salve,
avevo pensato di pilotare un piccolo SSD esterno (32 GB) tramite un cavo-adattatore Sabrent (questo in particolare).
Era un esperimento, cioè volevo “giocare” con altre distro (ma non solo, magari anche il sistema di Seattle, perché no… così non sminchia Fedora, come mi è già successo in passato), p.es. Manjaro e Ubuntu, virtualizzandole sopra (assegnando a ognuna metà dello spazio disponibile) in maniera da non esaurire lo spazio dell’hard disk standard.
La difficoltà è proprio all’inizio: nel BIOS l’unità Sabrent viene vista e riconosciuta come tale, ma
(1) non riesco a bootare da quella in alcun modo (a meno di smanettare nelle impostazioni del BIOS, ma non saprei come)
(2) dentro Fedora non viene visto come supporto da caricare (tipo USB, per capirci), né dal file manager (uso KDE, quindi Dolphin), ma neanche dal comando in console
lsblk -f
e quindi risulta di fatto irraggiungibile.
Il mio sospetto è che ci sia qualcosa legato ai singoli pezzi hardware (cioè, le specifiche del suddetto cavo-adattatore e la configurazione della macchina “reale”), che non sarebbero tutti compatibili fra loro, ma non posso suffragarlo con nulla.
Qualche suggerimento? Grazie