Oggi ho installato la 34: non ci siamo.
Riporto le mie impressioni, magari sono d’aiuto a chi ha a che fare con hardware simile: trattasi di un piccolo notebook con N2830, 4Gb ram ed un ssd, scarso ma ancora funzionale.
Prima di cominciare do un occhiata al changelog e noto: PipeWire (ancora un nuovo server audio? per fortuna non sto installando sul fisso, per allora sarà più collaudato, spero), btrfs transparent compression enabled by default (mmmmmmm per la prima volta mi convinco a provare btrfs e mi attivano questa cosa?), wayland di default per KDE (sarà ritenuto maturo, penso).
Andiamo avanti: scarico la ISO (è sempre un colpo al cuore dover ‘sgarfare’ nelle spins per trovare KDE), faccio i controlli di rito, la metto su chiavetta e vado di Live. Anaconda mi è familiare e vado diretto al partizionamento personalizzato: riciclo /boot/efi, piallo via sda6 (la vecchia 32) e ci metto / su btrfs (le cambio nome e ritrovo anche l’opzione per usare tutto lo spazio disponibile, bene, ma niente riguardo la compressione, male). Avanti con creazione utente: qui resto male quando nell’impostare la password non mi accetta i caratteri speciali, quelli creati usando Alt Gr. Niente: il cursore resta immobile e non ne vuol sapere; quindi pass provvisoria, metto anche quella di root e finisco il setup.
Al primo avvio finisce le ultime cose, log in e subito cambio la password, stavolta senza fastidi. La prima cosa che di solito faccio sul ‘portatilino’ è disabilitare gli effetti grafici: vado sulle opzioni del compositore e la spunta per disattivarlo non c’è, al suo posto trovo un messaggio d’errore che mi dice che opengl 2.0 ha avuto dei problemi con i driver ed è disabilitato però se ho aggiornato i driver lo posso riabilitare (appena acceso? ma che messaggio è?). Lo riattivo, non cambia nulla, faccio log off, cambio wayland in X e log in. Ora trovo l’opzione che cercavo e disattivo gli effetti: un problema risolto. Poi passo ai servizi di KDE attivi di default: ne disattivo una decina (ma deve per forza essere sempre tutto attivo? almeno quelli relativi all’hardware che non c’è come BT ed ora anche thunderbolt…).
Giocando con le Impostazioni di sistema noto che la mia premonizione si avvera: passando da una voce all’altra c’è un lag che prima non c’era, non molto, ma quanto basta a far cambiare icona al mouse e a darti quel fastidio che ti fa agire in merito. Decido di andare fino in fondo.
Non sono preparato su btrfs per cui faccio una veloce ricerca sulla compressione “trasparente” e mi ritrovo a metter mano al mount point su fstab: via l’opzione della compressione (da qui in poi non dovrebbe più essere attiva sui nuovi files, corretto?). Riavvio.
Ora procedo con un aggiornamento (per inciso: dnfdragora su wayland è andato in crash al primo avvio): a 5 giorni dal rilascio abbiamo già 500+MiB di aggiornamenti tra cui il kernel (uno o due a settimana mi pare sia la prassi oramai) e diverse cose di KDE (peccato che sulla 33 non vi sia traccia e rimanga più indietro). Aggiorno, riavvio e ritorno su Impostazioni di sistema: il lag è sempre li. Rewind.
Piallo tutto di nuovo, metto tutto su ext4 e infine il sistema torna alla stessa reattività della 32: vado avanti così.
Quindi a mio avviso: rispetto ai rilasci precedenti questa 34 è ancor più acerba, la compressione attiva di default è un passo falso (ci sarà modo di istruire anaconda in merito?) e wayland resta un punto di domanda.