Imparare C++ e QT, oppure C e QT ?

Perchè l’avrei installata 2 volte? Vedo che mi sottovaluti. Prima di procedere alla nuova installazione ho disinstallato i pachetti installatui prima con DNF.
Scusa se ho cambiato percorso, ma ho voluto provare. Nulla toglie però che posso tornare indietro. Per ora sto acquisendo conoscenze ed esperienza.
Dai no te la prendere.

Quello che avessi prima disinstallato i pacchetti RPM non lo sapevo, ma non ne capisco la necessità. Solo perchè mancava qualche files per lo sviluppo o non trovavi qualche eseguibile hai scelto di scaricare il binario? Se era già disponibile nei repos ufficiali… non ti capisco…

Veramente non sono sicuro di avere fatto bene nemmeno dopo l’ultima installazione, perchè ho trovato la directory Qt in /home/piero e non dentro /usr/share, come mi pare che fosse prima.
Oggi, dopo il vostro consiglio di mettere su un ambiente KDE che usa le Qt già in nativo, non mi sento nemmeno sicuro di continuare, perchè in fedora-Gnome gira un mio applicativo scritto in Gambas con le librerie GTK. Quindi dovrei installare un altro SO con KDE, che sia fedora, Ubuntu, Mageia o altro.

Perciò, come diceva il grande Bartali “Gli è tutto da rifareeee”.

punico, punico… Perchè dovresti reinstallare il SO? KDE è una GUI al pari di GNOME, MATE, RazorQt, Trinity Desktop, eccetera costruite sopra X Window… KDE è costruito sulle fondamenta delle librerie Qt, nient’altro. Ti consiglio di:

  1. disinstallare l’ambiente di sviluppo Qt che ha scaricato, l’installer, credo, ha l’opzione di disinstallazione.
  2. installa dai repos ufficiali di Fedora le librerie Qt con Qt Creator e connessi.
  3. se desideri, ripeto, se desideri, installati pure KDE.
  4. chiedi qualche consiglio prima di agire.

Spero di esserti stato d’aiuto…

P.s: se novizio sull’ambiente Linux e giocherellavi, mettiamola così, sotto M$ Windows…

No, non sono fresco di Linux, ma non conosco nè C++, nè l’ambiente QT… Se sto pensando a KDE è perchè mi è stato suggerito durante questa discussione.

[quote=lablinux]ma se vuoi sviluppare app per KDE perché non installi KDE?
Considera che è uscita fedora 28 e la 26 tra un mesetto sarà EOL (cioè non più mantenuta), potresti approfittarne per installare la spin con KDE, avresti sempre una fedora[/quote]
Mi trovo un pò indeciso sul da farsi anche perchè utilizzo giornalmente una mia applicazione scritta con Gambas , in ambiente fedora con Gnome,
Se devo optare per un SO.Linux con KDE posso farlo con SO. diverso da fedora e lasciare fedora per gestire la mia applicazione.

Guarda che non hai affatto necessità di installare un altro SO solo per usare KDE! KDE è uno dei tanti window managers che esistono sotto Linux e i vari Unix. E tutto questo “casino”, scusa la parola, solo per far girare un applicativo scritto in Gambas! Prima di fare un altro passo falso informati almeno su come è strutturata l’interfaccia grafica sotto Linux! Io non so cosa dire… Vuoi sapere quanti sono i window managers disponibili sotto Fedora: sono 42, ad occhio e croce. Sei tu che decidi quale installare o meno. GNOME, KDE, Mate, Razor Qt e altri sono tutti disponibili. Cosa devo fare…

Credo che qui si sia messa troppa carne sul fuoco. Punico, ti consiglio di chiarirti le idee su Qt prima di fare altri passi laterali nel mondo di Linux che potrebbero non sembrarti chiari al momento. Se sei nuovo, serve un po’ di tempo amalgamare il tutto.
Gnome non e’ l’ambiente ideale per sviluppare widget grafici sotto Qt, ma se non sei a tuo agio sul come usare gli altri ambienti grafici, soffermati su Gnome e impare una cosa per volta.

Aggiungo inoltre che, una volta installato KDE con ad es.:

# dnf group install KDE

(invece con

# dnf group info KDE

puoi vedere quali pacchetti vengono installati con quel “gruppo” di pacchetti), ti basta scegliere al login quale ambiente desktop usare.
Puoi tenere insieme KDE e Gnome.
Il fatto e’ che, come gia’ detto molte volte sopra, KDE e’ scritto in Qt, e quindi l’apparenza, il look-and-feel del tuo programma scritto in Qt saranno molto piu’ simili al resto dell’ambiente grafico.

???
Scusate tutti, prima di cominciare questa discussione avevo le idee un pò più chiare.
Proporrei di cancellarla in toto. Non la vedo assolutamente costruttiva.

vedi se ti può essere utile:
https://www.youtube.com/watch?v=EkjaiDsiM-Q

ciao
Silvio

punico, io vorrei sapere quali erano le tue idee più chiare. All’inizio hai detto che intendevi scrivere programmi in C++ con queste parole:

Il mio scopo oggi è quello di programmare i miei prossimi applicativi, in C++, abbellendoli con gli effetti grafici delle librerie Qt5. Tutto qui.

La prima cosa da fare, a parte lo studio di codesto ambiente, per il quale mi sto attrezzando, è riuscire ad installare Qt5 con tutte le sue dipendenze e cominciare a disegnare la prima Form con pulsanti, caselle, frame, ... per prendere confidenza con gli strumenti disponibili. da richiamare poi dentro la procedura C++ che dovrà utilizzarli.

Nelle mie prove d'approccio ho trovato un'indicazione qui,
però non ho trovato nessuna versione recente di Qt e quindi non ho scaricato niente.

Stando così le cose, l'unica strada da seguire per acquisire consapevolezza ed esperienza è sicurammente quella indicata da d68qdq8dq, però non ho ancora ben chiaro lo scenario della sequenza dei comandi da dare per ottenere in toto l'ambiente con cui potere finalmente scrivere il mio primo programma, sia dal punto di vista di codice che da quello di GUI.

L’unica strada che dovevi seguire per installare le librerie Qt, Qt Creator e i vari ausili era quanto indicato nei post dal #6 al #10 circa. Invece dopo aver installato il tutto cosa fai? Le rimuovi e le installi usando l’eseguibile auto-estraente prelevato direttamente dal sito di Qt… Si trovi nei guai… Ti ho consigliato di rimuovere l’installato usando l’installer che hai usato e di reinstallare il tutto usando Apper o dnf, non so come l’avevi fatto la prima volta e da lì risolvere il tutto passo passo. Poi ad un certo punto hai pensato che potevi risolvere il problema reinstallando addirittura il SO in una versione che usasse KDE, se non ricordo male! Ti abbiamo consigliato che non era necessario, visto solo che volevi programmare con le librerie Qt sotto GNOME. Niente da eccepire. Io non so più cosa dire…

Buonasera a tutti.

Innanzitutto mi scuso per essere intervenuto in ritardo, ma sono stato bloccato a letto da una influenza :slight_smile:
Ho ricevuto delle segnalazioni su questa discussione, e sono stato contattato privatamente dal moderatore Pocoto. Sebbene sia l’amministratore di FOL ed abbia una mia opinione ben precisa su come e perché la discussione purtroppo abbia causato qualche problema, preferisco consultarmi con i moderatori e decidere in maniera collegiale. Nel frattempo blocco la discussione e mi scuso con gli utenti per il disagio.

Buonasera a tutti,
intervengo brevemente per spiegare perché è stata chiusa questa discussione, come spunto positivo e migliorativo per il futuro.

Ringrazio tutti gli utenti che hanno offerto risposte tecniche. In particolare la prima decina circa dei messaggi sono stati molto costruttivi e utili, e inerenti alla questione iniziale “Imparare C++ e QT, oppure C e QT?”.

Poi purtroppo sono progressivamente emerse due problematiche:

Primo: una confusione di argomenti, data in parte dalle idee non chiarissime di partenza, ma soprattutto dal discutere questioni non direttamente attinenti (per esempio KDE). Questo, insieme a supposizioni e fraintendimenti, ha reso davvero poco leggibile l’intera discussione.

Vi ricordo quindi il punto 6 della Netiquette:

Secondo: forse in parte in conseguenza al precedente, ma a mio avviso più fastidioso, in alcuni messaggi secondo me non è stato rispettato il punto 11 della Netiquette:

In particolare l’utente d68qdq8dq, pur avendo attivamente partecipato nel fornire informazioni, in alcuni messaggi a nostro avviso ha usato toni che possono infastidire ed intimorire gli utenti meno esperti.

Siamo una comunità basata sul rispetto reciproco, tutti noi siamo qui per imparare uno dall’altro.

Vi invito quindi a mantenere un tono più sereno, e semplicemente a rileggere i messaggi prima dell’invio per assicurarsi che le proprie buone intenzioni non possano essere interpretate dal lettore come scortesi.

Non ritengo utile proseguire questa discussione, ormai poco chiara per ogni futura lettura.

Vi invito quindi eventualmente ad aprire nuove discussioni mirate a un singolo argomento, nel caso desiderasse ancora approfondire di uno degli aspetti tecnici emersi nella discussione.