Se hai rifatto tutto, e sdc vien quindi visto correttamente, testdisk non ci interessa più.
Quindi, ora, cosa non va?
Se hai installato il bootloader non su sda ma sul disco usb esterno dovrebbe, avviando da quest’ultimo, funzionare correttamente.
E’ quello che mi chiedo anch’io, gasato dal fatto che ora la live vede un disco %boot al cui interno c’è:
/media/boot/System.map-2.6.27.21-170.2.56.fc10.i686
/media/boot/config-2.6.27.21-170.2.56.fc10.i686
/media/boot/efi
/media/boot/grub
/media/boot/initrd-2.6.27.21-170.2.56.fc10.i686.img
/media/boot/lost+found
/media/boot/vmlinuz-2.6.27.21-170.2.56.fc10.i686
ma quando setto il disco esterno per l’avvio lo sconfortante risultato è una schermata nera con su scritto:
“1234F:”
Qualche passaggio ancora da fare?
Forse il passaggio è da\ reperire qui : http://www.linuxedintorni.org/archives/188, dove dice: < < <Riavviate tutto e, con inserito ancora il supporto usb, fate partire di nuovo la live della vostra distro.
Una volta effettuato il boot aprite un terminale ed acquisite i privilegi di root con il comando:
sudo -s
Entrate nel dispositivo usb portandovi nella directory /boot/grub, al suo interno troverete il file menu.lst e, dopo averne fatto un backup, editatelo con il comando:
nano menu.lst
troverete una linea di codice così scritta:
## End Default options
e quindi successivamente del codice simile a questo:
title Ubuntu 8.04, kernel 2.6.24-16-generic
root (hd1,0)
kernel /boot/vmlinuz………
initrd /boot/initrd…….
quiet
non vi resta che modificare il parametro (hd1,0) con (hd0,0) per tutte le righe di codice che troverete riportanti gli stessi parametri.
Cercate ora la dicitura:
groot=(hd1,0)
e cambiatela con:
groot=(hd0,0)
chiudete e salvate il file.
Una sola modifica ora vi separa dal successo dell’operazione e si tratta del file device.map, che potete trovare nella stessa cartella, il quale una volta aperto necessiterà di esser modificato da:
hd0 a /dev/sdb (o l’indirizzo del vostro dispositivo usb)
Non vi resta che effettuare il reboot della macchina da usb.>
Ma naturalmente ho una PRIMA difficoltà: individuato menu.lst (che esiste ed ha circa 700 KB di peso) provo ad aprirlo per editarlo mediante nano, però non iesco a vedere nulla e mi fornisce indicazione “new file”. Qualche suggerimento?
Mmmmm … bel problema: il portatile si è avviato (indipendentemente dalla scelta di boot) dall’ HD USB esterno, e Fedora inizia l’ avvio, salvo ad un certo punto fermarsi su uno schermo nero sul qual dopo un po’ compariono un paio di righe che iniziano con ACPI: EC . e che da quello che leggo in rete segnalano un problema (una mi pare di averla ritrovata in rete e dice GPE storm detected, disabling EC GPE).
Inoltre, scollegato l’ HD esterno, il Windows XP residente e tuttora presente a sua volta non boota.
Mi sa che è necessario l’intervento di un tecnico!
A presto …
La cosa invece è recuperabile.
L’errore è stato di installare il bootloader su /dev/sda con installazione su disco usb.
Ora non necessita il tecnico se non per far rimettere a posto ntloader con le utility di ripristino di windows (ovvero fixmbr e fixboot)
Però… se vuoi possiamo anche farlo noi sempre da live.
$ wget http://sourceforge.net/projects/ms-sys/files/ms-sys%20stable/2.2.0/ms-sys-2.2.0.tar.gz/download
$ tar -xvf ms-sys-2.2.0.tar.gz
$ cd ms-sys-2.2.0
$ make
$ su -c 'make install'
ora dai
$ su -c ms-sys -w /dev/sda
Prova a riavviare da sda.
Se hai ancora problemi allora con il rescue di windows sistemare il tutto con fixmbr e fixboot.
Se così sarà… allora poi provvederemo a cercare di far partire correttamente Fedora sul disco usb esterno.
Ok, Sandro. Appena ho il PC sotto mano provo.
Anche se non dovsse funzionare sappi che oltre al posto nell’ Olimpo degli informatici te ne ho prenotato uno tra i Maestri di Pazienza (categoria virtuale inventata apposta per te e pochi altri…)
Arghhh…
[root@localhost cosmogoniA]# wget http://sourgeforge.net/projects/ms-sys/files/ms-sys%20stable/2..0/ms-sys-2.2.0.tar.gz/download
–2010-06-17 17:55:37-- http://sourgeforge.net/projects/ms-sys/files/ms-sys%20stable/2..0/ms-sys-2.2.0.tar.gz/download
Risoluzione di sourgeforge.net… 209.59.178.169
Connessione a sourgeforge.net|209.59.178.169|:80… connesso.
HTTP richiesta inviata, in attesa di risposta… 200 OK
Lunghezza: non specificato [text/html]
Salvataggio in: “download”
<=> ] 10.162 33,2K/s in 0,3s
2010-06-17 17:55:38 (33,2 KB/s) - “download” salvato [10162]
[root@localhost cosmogoniA]# tar -svf ms-sys-2.2.0.tar.gz
tar: Bisogna indicare una delle opzioni -Acdtrux' Usare
tar --help’ o `tar --usage’ per ulteriori informazioni.
[root@localhost cosmogoniA]# tar -xvf ms-sys-2.2.0.tar.gz
tar: ms-sys-2.2.0.tar.gz: impossibile open: No such file or directory
tar: Errore irrimediabile: esco subito
sisi spe; anch’io ho notato un problemino
prova allora a scaricarlo in modo “grafico” da http://sourceforge.net/projects/ms-sys/files/
Se ti chiede la destinazione salvalo nella tua home altrimenti dovresti trovarlo in Scaricati o Download a seconda della lingua che usi con la live; quindi se per esempio userai la tastiera italiana farai prima
$ cd Scaricati
per portartio nella directory giusta quindi parti col comando tar -xvf
Non ricordo se hai livecd o live usb
se hai live usb sarà più semplice in quanto ti permette di salvare files possedendo persistent overlay.
Dimmenticavo… dovresti prima installare anche
# yum install gcc make
PS: non mandarmi al diavolo …
Credo che con il fastidio che ti sto dando se c’è qualcuno che debba essere mandato da qualche parte quello sono io…
Sto lavorando con una distro USB live, che però non apre nè firefox nè konqueror, andando entrambi in crash. Le fortune non vengono mai sole…
Sto pertanto scrivendo con un glorioso iMac, ma continuo a lavorare con il PC sul quale ho passato (scaricandolo con l’ iMac) il file da sourceforge, mentre per quanto riguarda gcc il risultato è: plugin caricati: refresh-packagekit, poi mi da’ una serie di : could not retrieve mirror list http:// rpm.livna.org/mirrorlist erroe was (Errno 4) IOError : ecc. ecc. Please verify its path and try again
Fatto il tar di ms-sys.
Fatto il cd.
fatto il make con questo esito:
[root@localhost ms-sys-2.2.0]# make
cc -MM -O2 -ansi -pedantic -Wall -c -I inc -D PACKAGE=“ms-sys” -D LOCALEDIR="/usr/local/share/locale" -idirafter include-fallback -D_FILE_OFFSET_BITS=64 -MT dep/br.d src/br.c > dep/br.d
/bin/sh: cc: command not found
make: *** [dep/br.d] Error 127
Allora, lasciamo stare per il momento ms-sys e prova con il rescu di windows a vedere se riesci a fargli riscrivere il mbr in modo che lui possa ripartire indipendente.
Dopodichè… vedremo se riusciamo a sistemare Fedora.
Riguardo Fedora comunque, dicevi che parte grub ma si bloccava.
Porva ad avviare dal disco usb; premi un tasto
se compare la schermata di grub, premi il tasto [Tab] ed elimina le voci rhgb quiet; in fondo lascia uno [Spazio] e scrivi 3
quindi Invio per il boot
questo permetterà di vedere tutti i messaggi di avvio e il punto in cui si blocca.
Se riesci ad arrivare al login in modo testuale allora bene; magari si tratterà di mettere a posto l’ xorg.conf.
Bene, siamo di nuovo qui.
Consentitemi di farmi i complimenti da solo: in fondo per un novellino scoprire che esiste qualcosa che si chiama MBR, rimettere in sesto Windows, ripartizionare l’ HD USB esterno, ed installarvi Fedora 12 non è poi malissimo. E’ che il lavoro vero viene adesso…
Ho seguito questa sorta di tutorial trovato in rete: http://www.linuxedintorni.org/archives/188 . Ad un cero punto da’ questa indicazione “* Benissimo ci siamo quasi, la schermata che avete ora vi chiederà se siete pronti per iniziare la copia dei file. Trovate un pulsante ADVANCED……cliccatelo senza timori, vi verrà chiesto dove installare il bootloader che senza indugio alcuno andrete ad installare all’interno del supporto usb.*”. Io così ho fatto: ho installato il bootloader di Fedora nella partizione “esterna” e quindi dopo il completamento delle prime operazioni ho ravviato da live e sono poi passato alla parte : “*Entrate nel dispositivo usb portandovi nella directory /boot/grub, al suo interno troverete il file menu.lst e, dopo averne fatto un backup, editatelo con il comando nano menu.lst *”.
Il problema è che il file menu.lst da quello che capisco e leggo nelle sue proprietà è un link che rimanda a ./grub.conf, che però non riesco a trovare (e di conseguenza ad editare)!
Mannaggia, mi pare più complicata di quello che pensavo!
Uhm non capisco;
Dunque:
- windows ora è a posto?
- hai reinstallato Fedora ma ci sono ancora problemi ? se si, quali ?
Confermo.
Windows è nell’ HD fisso.
Fedora 12 è nella prima partizione dell’ HD USB esterno, con il bootloader lì installato.
Secondo il tutorial indicato per avere il dual boot ora si dovrebbe andare ad editare il file menu.lst (da ricercare nella directory /boot/grub) e modificare il parametro (hd1,0) con (hd0,0), per poi concludere le operazioni modificando device.map .
La questione è che invece del file menu.lst nella directory /boot/grub vi è un alias, che rimanda a ./grub.conf, che ahimè stante le mie scarsissime conoscenze di linux non riesco a trovare!
Any suggestion?
vediamo
# ll /boot/grub/
[root@localhost liveuser]# ll /boot/grub/
total 312
-rw-r–r--. 1 root root 60 2010-06-16 01:35 device.map
-rw-r–r--. 1 root root 14872 2010-06-16 01:35 e2fs_stage1_5
-rw-r–r--. 1 root root 14036 2010-06-16 01:35 fat_stage1_5
-rw-r–r--. 1 root root 13344 2010-06-16 01:35 ffs_stage1_5
-rw-r–r--. 1 root root 13356 2010-06-16 01:35 iso9660_stage1_5
-rw-r–r--. 1 root root 14928 2010-06-16 01:35 jfs_stage1_5
-rw-r–r--. 1 root root 13480 2010-06-16 01:35 minix_stage1_5
-rw-r–r--. 1 root root 16128 2010-06-16 01:35 reiserfs_stage1_5
-rw-r–r--. 1 root root 17488 2009-10-01 18:08 splash.xpm.gz
-rw-r–r--. 1 root root 512 2010-06-16 01:35 stage1
-rw-r–r--. 1 root root 125432 2010-06-16 01:35 stage2
-rw-r–r--. 1 root root 13628 2010-06-16 01:35 ufs2_stage1_5
-rw-r–r--. 1 root root 12932 2010-06-16 01:35 vstafs_stage1_5
-rw-r–r--. 1 root root 15664 2010-06-16 01:35 xfs_stage1_5
Non quello del cdrom.
intendevo quello della Fedora installata.
Comunque… non capisco ancora il problema dov’è:
Se windows è a posto come affermi, allora avviando dal I hd deve partire indipendente per conto suo.
Per avviare Fedora usa il tasto F2 per avviare da usb e avvii Fedora.
Quando avrai avviato Fedora, allora provvederemo a sistemare il file /boot/grub/grub.conf.
PS: riguardo grub non “mischiare” con guide di altre distribuzioni.
Fedora usa grub 1
Molte altre distribuzioni usano grub 2
Perciò riguardo questo argomento potrebbe sorgere “confusione”.
Niente da fare. L’unico risultato dando il boot da HD USB esterno è una sconfortante “lineetta” bianca lampeggiante in alto a sinistra su schermo nero.
Chiedo scusa per l’incorretta individuazione dl comando ll… :mmm: :mmm:
Allora riproviamo a vedere da live
# fdisk -l
OK. Sembra proprio che ce l’abbiamo fatta! Uso il plurale perché senza la vostra pazienza ed incoraggiamento temo proprio che avrei mollato.
La soluzione l’ho trovata navigando in rete: esiste un programma che si chiama EasyBCD (reperibile a http://neosmart.net/dl.php?id=1) che è estrememente facile da utilizzare e setta il boot del PC. E’ bastato quindi indicare come “entry” la partizione dell’ USB HD esterno ove avevo installato Fedora (comprensivo di Grub) ed ha fissato tutto questo EasyBCD, ponendo sia Win che Linux come bootabili.
Molto bene. Grazie ancora in particolare all’ Olimpico Sandro ed a presto sul Forum, iniziando ora a godermi Fedora.