[Risolto] login incorrect su LXDE

Fedora Linux Configurazione
#1

salve a tutti
Qualche giorno avevo installato su un portatile poco potente LXDE, funzionava benino e quindi l’avevo anche aggiornato al kernel 5.1.11 e ci avevo copiato dei files sui quali intendevo lavorare questo fine settimana.
Non so perché, ma oggi alla schermata di login non riesco a entrare…
Dubito di aver cambiato userid e password: li tengo infatti scritti su un foglio (ne ho uno per ciascuna delle altre credenziali che uso su internet) e se li avessi cambiati, me lo ricorderei - e comunque avrei modificato anche i dati scritti sul foglietto, dato che stanno tutti a portata di mano sulla scrivania, proprio per poterli prendere al volo.
Ho provato anche a entrare dalla console, dove ovviamente dopo il nome utente chiede la password, ma dopo averla digitata (anche con qualche variante, tanto per provare) compare sempre

Login incorrect

Ad ogni modo: c’è modo di verificare dov’è il problema?
Al boot posso entrare in recovery mode, ma poi da lì (cioè dal prompt

grub>

non so come andare avanti, perché dando TAB mi indica quali comandi accetta, tantissimi; però, data la mia inesperienza nessuno sembra fare al caso mio.
Tenete presente che se è troppo complicato, posso tranquillamente reinstallare Linux e ripartire da zero, con aggiornamenti e tutto, anzi magari stavolta posso anche metterci la F30.
Non mi interessa neanche ricuperare i files che ci avevo copiato, dato che ovviamente li ho anche sulla macchina principale (quella dalla quale sto scrivendo) e non li avevo modificati.
Quindi, in un certo senso questa operazione può essere vista come un’esercitazione istruttiva, ma non è “mission-critical”…
Grazie in ogni caso e buon fine settimana

#2

L’installazione è cifrata con LUKS o l’impaccio è solo alla schermata di login?
Hai controllato che il layout della tastiera non sia stato inopinatamente modificato (e verificato in un campo visibile in chiaro che i caratteri inseriti per la password siano effettivamente quelli attesi)?

#3

grazie della risposta
Non ho mai cifrato i dischi: non ci tengo dati da segreto militare…
Inoltre non capisco come faccia una tastiera a cambiare da sola. In tutti i casi, quando scrivo il nome utente (che è piuttosto lungo) i tasti digitati corrispondono a quelli della tastiera italiana.

#4

una prova gnorante (una delle mie) nel nome utente digita la password, così sei più che sicuro che sia corretta.

#5

scusa ma non ho capito (forse era una battuta?).
Lo dici per verificare che sia scritta davvero correttamente, oppure è un suggerimento in previsione di una nuova installazione (qui o su un altro PC), cioè in pratica userid = passwd ?
Questa seconda possibilità mi pare un tantino arrischiata, perché riduce il senso di avere, appunto, nome utente e chiave di accesso distinti, o sbaglio?

#6

[quote=aiace]scusa ma non ho capito (forse era una battuta?).
Lo dici per verificare che sia scritta davvero correttamente, oppure è un suggerimento in previsione di una nuova installazione (qui o su un altro PC), cioè in pratica userid = passwd ?
Questa seconda possibilità mi pare un tantino arrischiata, perché riduce il senso di avere, appunto, nome utente e chiave di accesso distinti, o sbaglio?[/quote]
Sicuramente, per verificare che sia scritta davvero correttamente. Se la tastiera fosse settata, per errore, come inglese, per esempio, diversi tasti (soprattutto caratteri speciali e lettere accentate) non corrisponderebbero a quello che pensi di scrivere.

#7

no, purtroppo se digito i caratteri accentati e quelli speciali compaiono correttamente.
Scrivo ‘purtroppo’ perché sicuramente l’impostazione errata della tastiera sarebbe stata una soluzione facile…
Bene, come si può ovviare?
Nel frattempo avevo pensato di creare un altro utente e adoperare quello (poi, una volta entrato nel sistema, eliminare il precedente, ossia quello al quale adesso non riesco più ad accedere), partendo dal prompt

grub>

di cui parlavo sopra, ma appunto non saprei quale comando utilizzare fra quelli disponibili (un doppio TAB li mostra tutti), soprattutto NON c’è

su[/code] né [code]sudo

che sono indispensabili per creare un nuovo utente.
Suggerimenti?

#8

Non ho capito una cosa: questo ti succede solo con l’ultimo kernel o anche con i precedenti?

#9

[quote=aiace]scusa ma non ho capito (forse era una battuta?).
Lo dici per verificare che sia scritta davvero correttamente [/quote]
Esatto.

Non credo si possa creare un utente dal prompt di grub.

#10

rispondo a questa (grazie!)[quote=bebo_sudo]Non ho capito una cosa: questo ti succede solo con l’ultimo kernel o anche con i precedenti?[/quote]
come scrivevo, utilizzo poco questo laptop, per cui nel grub di avvio ci sono attualmente soltanto due voci (oltre a quella di rescue):
il kernel 4.18.16-300 e quello 5.1.11-200 (posso aver sbagliato punti e trattini, ma i numeri sono quelli)
appunto perché dalla prima installazione a un utilizzo effettivo passò diverso tempo prima di aggiornarlo.

In tutti i casi ho provato anche ad avviare la macchina col kernel più vecchio, ma il risultato non cambia: login incorrect, e anche qui ho controllato che i tasti fossero quelli del layout italiano (le accentate e i caratteri speciali vengono resi tutti correttamente).

Che dite, reinstallo e basta? Tra l’altro adesso c’è anche la versione 30 (anche se stranamente del torrent di LXDE trovo solamente la versione 386, mentre a 64 bit c’era anche nella 30 Beta - magari provo la LXQt, o anche Xfce), così non devo passare da system-upgrade…

#11

[OT][quote=aiace]anche se stranamente del torrent di LXDE trovo solamente la versione 386, mentre a 64 bit c’era anche nella 30 Beta - magari provo la LXQt, o anche Xfce)[/quote]
https://spins.fedoraproject.org/lxde/download/index.html
c’è la versione 64 bit, anche se LXQT è l’evoluzione
[/OT]

#12

Hai provato il login testuale (CTRL+ALT+F3)? Se riesci ad accedere alla schermata di login testuale, riesci a loggarti come root?

#13

grazie QuarkF[quote=QuarkF]Hai provato il login testuale (CTRL+ALT+F3)? Se riesci ad accedere alla schermata di login testuale, riesci a loggarti come root?[/quote]
mi era già venuto in mente, ma pur riuscendo ad arrivare al terminale, non riesco a entrare come utente (perché anche da console, ovviamente, mi restituisce il fatidico errore login incorrect e quindi non posso neanche passare a root (che nel mio caso sarebbe il tradizionale $ su -, dato che non ho mai attivato il “sudo”, non mi garbava l’idea… ma questo credo non faccia un gran differenza).
Oppure sbaglio qualcosa?
Dal basso della mia ignoranza, intravedo due strade possibili:
(1) utilizzare una live per carpire quali siano le credenziali EFFETTIVE per accedere (anche se questo non spiegherebbe perché ora non ci entro più, ma pazienza…), ma anche lì ho bisogno di essere guidato per sapere dove e cosa andare a cercare precisamente nel sistema;
(2) oppure utilizzare qualcosa tipo chroot, che però non so bene come gestire; so che si adopera quando si vogliono compiere operazioni “dall’esterno” su un sistema, ma per me è tutto alquanto vago.
O forse un mix di entrambi questi escamotages ? :expressionless:
Che ne pensate?

#14

Scusa, ma dal login testuale per essere root devi loggarti come root. Dai “root” come nome utente e la password di root come password. Per quale motivo dovresti loggarti come utente, per poi digitare “su”?
Il problema è solo se root è abilitato (nelle ultime versioni di Fedora non lo è di default).

#15

ah, già, la forza dell’abitudine… [quote=QuarkF]Scusa, ma dal login testuale per essere root devi loggarti come root. Dai “root” come nome utente e la password di root come password. Per quale motivo dovresti loggarti come utente, per poi digitare “su”?[/quote]
comunque ci ho provato ma non riesco a entrare nemmeno così dal terminale. Mi chiedo proprio cosa sia successo!

sono convinto di averlo abilitato, altrimenti non mi sarei scritto (per ricordarmele) le password di utente E ANCHE di root.
Temo che a questo punto non ci sia molto da fare…

#16

Magari hai scritto la password di root di un altro computer. Si potrebbe provare, da live, a fare un chroot e a cambiare da lì la password di root e dell’utente.

#17

ma, non saprei davvero…

questa sembra una proposta allettante, ma come già scritto, non ho mai fatto un’operazione del genere. Dispongo di alcune live di Fedora, seppure non recentissime, ma dovrebbero andare bene ugualmente per i miei scopi. Altrimenti le scarico, dal PC ci si mette pochi minuti.
Comunque servono indicazioni dettagliate, purtroppo (per chi le deve fornire).
Ad esempio, https://docs.fedoraproject.org/en-US/Fedora/22/html/Multiboot_Guide/common_operations_appendix.html non mi è affatto chiara, a parte poi il fatto che io dovrei farci cose un po’ diverse - appunto, come scrive QuarkF, reimpostare userid e root con relative password…

Grazie sin d’ora a chi mi può dare una mano.

#18

Bisognerebbe, per prima cosa, dalla live, vedere l’output di

# fdisk -l

Sostanzialmente, per fare un chroot, devi:

  1. montare le partizioni di sistema in una cartella (per esempio, /mnt);
  2. montare i device speciali
# for i in {/dev/,/dev/pts/,/proc/,/sys/}; do mount -o bind "$i" "/mnt$i"; done
  1. fare chroot:
# chroot /mnt

A questo punto, modificherei la password di root:

# passwd

per modificare la password di root
e

# passwd aiace

per modificare la password dell’utente aiace (se si chiama diversamente, modifica il comando come necessario).

Capirai che prima di tutto bisogna capire quali partizioni sono presenti nel filesystem di sistema.

Ma, prima di tutto, un dubbio: non è che il filesystem è corrotto, o magari pieno (e quindi corrotto per mancanza di spazio)? Uno sguardo, dalla live, lo darei.
Ma serve sempre, per prima cosa, l’output di

# fdisk -l
#19

Scusate, non basta da grub togliere ‘rhgb quiet’ e mettere un ‘3’ alla fine della riga ‘linux…’ per entrare come root?

#20

@ bebo_sudo
non saprei, cedo la parola a qualcun altro più esperto del sottoscritto

@QuarkF
eseguirò la procedura consigliata (grazie della chiarezza!) stasera, ma dubito fortemente che il sistema sia corrotto. Anzitutto è stato formattato quando sulla macchina è stato installato Linux, perché in precedenza ospitava Windows 7, cioè NTFS, mentre io ho impostato ext4.
In secondo luogo non può essere saturo, perché ci ho lavorato pochissimo dopo il formattone e in genere elaboro documenti, cioè files di testo che al massimo occuperanno qualche decina di MB.
Non ricordo la capienza esatta dell’hard disk, ma era almeno di un centinaio di GB…

Stanotte fornirò i primi risultati.
Intanto grazie a tutti di partecipare a questa soluzione avvincente!