[Risolto] telefono per recuperare account gmail: no, grazie

Cari fedoriani,
scusate se vi importuno con questioni così “proprietarie”
Da un giorno all’altro mi han bloccato l’account gmail, segnalando “attività insolita” (?!?). Vogliono estorcermi un numero di telefono per riattivarlo. Ho aperto un carteggio con l’assistenza, segnalando che ho fornito risposte alle domande consuete e indirizzi email alternativi dunque non vedo perché devono chiedermi anche un telefono, che non era obbligatorio al momento della creazione dell’account anni fa. Sostengono che non riescono a verificare che l’account sia davvero mio: una roba surreale…
Ovviamente sono incazzato a sangue ma quel che vi chiedo è: devo cedere? esiste una casistica di soluzioni alternative? qualcuno si è trovato nella stessa condizione?
Comunque se dovessi cedere, lo farei giusto per recuperare la mia posta arretrata, dato che uso gmail anche per cose di lavoro, poi mandarli dove meritano, cancellare l’account e cambiare provider, perché è una cosa davvero vergognosa.
Grazie

Qualsiasi account Gmail come Outlook alla fine ti chiede un numero di telefono per confermare che sei tu, e’ l’unico modo per loro per fare una verifica ‘certa’, un po come per Facebook, Twitter etc…il numero viene utilizzato anche per recupero password mediante invio di codice temporaneo…se non vuoi farlo e qualcuno ti dovesse ‘rubare’ l’account non potresti recuperarlo e ti direbbero di fartene uno nuovo.
Onestamente se usi un account da anni non capisco perche tu debba rifiutarti di fornire il numero di cellulare.

Facebook, sebbene abbia molti difetti, non sempre chiede il cellulare, ed ha comunque possibilità alternative di identificarsi. Se ho compreso bene, Google in questo caso ha chiesto il numero di telefono dopo l’accesso sospetto, e ciò non mi pare avere molto senso (un malintenzionato che entrato nell’account potrebbe mettere il numero intestato ad un tizio fittizio e mettere a tacere l’avviso). Che fai, fai entrare il tizio sospetto e me no? Ho i dati per l’accesso, fammi entrare, poi mi dirai cosa è successo e come migliorare la sicurezza dell’account. Per l’autenticazione a due fattori si può utilizzare l’applicazione sul cellulare (l’SMS non è un metodo molto sicuro tra l’altro).

Una persona può non aver piacere di dover fornire una informazione personale; il problema in questo caso, se ho ben capito, è che Google si rifiuta di farlo accedere a meno di non entrare in possesso di un dato personale ben specifico, senza alcuna alternativa. Non sono tenuto a possedere una SIM, e tu mi blocchi l’accesso dall’oggi al domani alla mia casella? Qualsiasi azienda o ente che fornisce un servizio può attivare una procedura di reset della password, non c’è bisogno di una SIM, è una richiesta che a mio avviso non ha basi solide dal punto di vista tecnico; bracciante ha indirizzi email alternativi, e rendono di fatto obbligatorio fornire un dato che prima non lo era, semplicemente perché magari bracciante è entrato in sessione anonima sul suo account col pc di un amico o si è connesso da un altro paese.

Per i provider di posta alternativi consiglio di dare una occhiata a kolab e posteo.

Cari,
grazie delle repliche.
Continuo a ritenere illegittima la richiesta di un numero di telefono, quando ci sono molti altri modi di recuperare o resettare una pwd. Non era necessario per creare l’account, dunque non può diventarlo improvvisamente. Esiste un diritto alla privacy, che sappiamo bene fragile e talora fittizio ma che va rivendicato, per principio.
Vedo ancora qualche giorno se rispondono alla mia ultima mail, poi cedo al numero, ma solo per scaricare la posta e poi distruggere l’account.
Quanto alle alternative, grazie dei suggerimenti ma le cercavo gratuite: sto valutando zoho, yandex, il vecchio yahoo o qualcosa di più grassroots come autistici. Ma sono più che ricettivo dei suggerimenti fedoriani!

Yahoo non mi pare consigliabile dato come hanno gestito il mezzo miliardo di password rubate (hanno aspettato mesi per dirlo). Ogni servizio ha un costo, quindi valuta di spendere un euro al mese per servizi seri come Posteo, che almeno guadagnano su quello che dai loro e non suoi tuoi dati (oppure valuta autistici+donazione).

Sì, hai ragione, è una riflessione da fare: siamo talmente abituati al gratuito o low cost che non ci interroghiamo sui costi invisibili (ambiente, lavoro, sicurezza and so on) che comportano!

EDIT mi piaceva anche ProtonMail, ma ho letto che non si riesce a configurare thunderbird per scaricare la posta

Yahoo e’ stata la mia unica email senza numero di telefono, avendolo creato molti anni fa, poi hanno cominciato a tartassarmi ad ogni accesso col banner dove veniva richiesto un numero per la verifica (mai fornito), io che utilizzavo Yahoo solo per registrarmi a servizi temporanei o qualcosa che volevo provare e non come email primaria alla fine l’ho cancellato per sempre.

a parte la posta di lavoro, io ho account phone-free su tiscali e libero ove convoglio newsletter e robaccia, fino all’altro ieri anche gmail era phone-free, ma data l’evoluzione presto me ne libero; invece per le robe occasionali uso 10minutemail o simili…
adesso si apre la partita della successione (e il ragionamento di Frafra non fa una grinza)
penso coglierò l’occasione per rimettere thunderbird e gestire un po’ meno dal browser, quando si è in giro è comodo, ma poi ha i suoi rischi che sto toccando con mano.
grazie ancora

ciao
io ho un account anche su GMX.us (c’è pure con l’estensione .com) e a giudicare dall’interfaccia sembra identico a Zoho. Ma li uso entrambi per cose secondarie.
A pagamento ci sarebbe anche Email.it, ma non l’ho mai provata, solo un paio di amici l’hanno utilizzata definendola passabile. Comunque anche lì si richiede un numero di cellulare per recupero password.

io ho alcuni account di microsoft e seppur sia contrario sono stato costretto a dargli il numero di telefono, più o meno per un motivo simile, ovvero che l’xbox doveva verificare che fossi io…mi sarei pure potuto rifiutare, ma poi mi avrebbero disabilitato l’online e le sue funzioni extra, tipo il download delle demo e via discorrendo, così alla fine ho dovuto cedere…

comunque se vuoi una mail buona (imho) dovresti provare Vivaldi Mail…ci si accede tramite il portale web, ma è liberamente configurabile su qualsiasi programma di posta elettronica. ho fatto un account li e seppur lo usi solo per netflix, considerando che hai 5 gb di spazio e che il servizio è locato in islanda, a me non pare male…

[quote]Vivaldi Technologies
Società
Quartier Generale: Gloucester, Massachusetts, Stati Uniti
Fondazione: dicembre 2013[/quote]

Stiamo parlando dello stesso servizio?

Tanto per non lasciare in sospeso la discussione (e mettere [Risolto] :smiley: ):
alla fine ho attivato un account su autistici/inventati e domani chiuderò la mia esperienza con Google.
Grazie a tutti per i consigli