Il problema purtroppo non è da imputare né al sistema a 64 bit (a dirla tutta, con 4 GB di RAM sarebbe addirittura controproducente utilizzare un sistema a 32 bit), né all’ambiente desktop in se… purtroppo molti software sono abbastanza avidi di risorse, in primis i browser web.
Ormai 4 GB di RAM sono diventati un requisito appena sufficiente per la semplice navigazione, probabilmente dovresti prendere in considerazione l’idea di utilizzare alternative leggere per la maggior parte dei software presenti sul sistema.
Nel tuo caso, volendo continuare ad utilizzare Fedora, potresti prendere in considerazione l’idea di installare un sistema minimale, partendo magari dall’installazione tramite iso netinstall (la trovi sui download alternativi di fedora), aggiungendo poi man mano i software strettamente necessari, prediligendo possibilmente alternative leggere.
Nel mio caso Trinity non mi è stato molto utile, devo ammetterlo… certo, è anche vero che il mio vecchio notebook ha la metà della RAM è un processore anche più datato del tuo, quindi va in difficoltà anche aprendo Firefox su un windows manager minimale come i3.
Le uniche distro che riesco ad utilizzare senza grossi problemi sono basate entrambe su Debian… una è antiX che usa IceWM e l’altra è Bunsenlab che usa Openbox nudo e crudo, senza tanti fronzoli.
Sono distribuzioni sviluppate apposta per girare su hardware datati e poco prestanti, quindi tenendo conto di questo utilizzano di conseguenza programmi più leggeri… giusto per rendere l’idea, i browser disponibili sono Firefox ESR e dillo. Se non ricordo male, su antiX dovrebbe esserci preinstallato anche Lynx.