nell’attesa dell’articolo di Tradis, vi racconto la mia storia:
arrivo alla facoltà di ingegneria alle 10:45, leggermente in ritardo per miei precedenti impegni galattici.
il banchetto che distribuisce i dvd originali di fedora è nell’atrio principale della facoltà,
ma i dvd, inviati dal buon Giallu, sono già terminati da un pezzo… peccato ne volevo conservare uno…
150 dvd andati via in 15 minuti!
un giovane amico del Nalug mi accompagna ( sarebbe più appriopriato: mi scorta ) all’aula tredici.
L’aula, da circa 100 posti a sedere, è già quasi piena.
Saluto Tradis, il presidente e gli amici del Nalug, monto il portatile che avevo con me,
anche se ne erano presenti altri a disposizione.
Nel frattempo arriva altra gente, i dvd sono finiti, e i ragazzi del Nalug stanno finendo
anche quelli della fedora 17, preparati in occasione del linux day in ottobre.
Non vi dico degli stick o degli adesivi… tutto finito.
e le tazze e i cappellini ?
Tradis riesce a salvare un cappellino ed uno stick plastificato per me.
la relazione:
Cosa è Fedora, la storia - una cavalcata dalla 1 alla 18
Il Fedoraproject, e fedoraonline.it - le strutture e le finalità
Novità in Fedora 18 - quelle più interessanti
Installazione ed aggiornamento a Fedora 18. - il nuovo anaconda e fedup
Selinux e systemd - una analisi più approfondita di questi sistemi.
un’ora e più di relazione scorre veloce e in maniera piacevole.
mi pare che l’auditorio si sia anche divertito.
conclusa la relazione, cornetti, caffè, succhi di frutta per tutti poi tante domande, richieste…
con Tradis affronto un problema ad una macchina di un intervenuto, nel momento in cui poggio le mani
sulla tastiera, ho la strana sensazione di conoscere quella macchina…
“si. questa macchina la conosco…la persona che ho davanti è … utente del forum”,
risolviamo il problema in 40/45 secondi.
L’evento continua, saluto tutti e felice come un bambino per il cappellino e lo stick di fedora, vado via,
lasciando Tradis, che ha svolto un lavoro fantastico, e i ragazzi del Nalug a sbrigarsela da soli con quella folla di indemoniati.
