Abilitare informazioni ultimo accesso

Ciao a tutti
in questi giorni ho provato CenOS 10 e ho trovato una cosa carina ovvero all’avvio della macchina, schermata login compare data ed ora ultimo accesso, così pure quando apro il terminale e passo a root.
Qualcuno sa come abilitare queste informazioni su Fedora ?

Grazie e buona domenica

Una domanda sorge spontanea: qual’é di base il login manager di CentOS 10? GDM? KDM? SDDM? Sapendo questo possiamo già iniziare a capire come implementarlo sulla Fedora…

Desktop predefinito GNOME

deltafox, non ti ho chiesto quale desktop manager usi, ti ho chiesto quale login manager usi per accedere alla sessione grafica. Se stai usando una Fedora 41 installata senza grandi modifiche dopo l’installazione dovresti usare SDDM. Correggimi se sbaglio. Se non sai qual’è dai da linea di comando:

ls -al /etc/systemd/system/display-manager.service

Il login manager è GDM

GDM? Bene, vediamo se è possibile mostrare i dati sull’ultimo utente. Fammi dare un sguardo in giro.

Ho trovato questa guida ( https://www.ibiblio.org/oswg/oswg-nightly/oswg/en_US.ISO_8859-1/articles/gdm-reference/gdm-reference/x135.html ) e credo che sotto XDCMP Chooser Options potresti trovare qualcosa di utile.

Come da articolo il file gdm.conf sia in fedora 41 che in Centos non è presente nello stesso percorso
/etc/gdm/ è presente il file custom.conf. Detto file lo troviamo in fedora e in Centos ed in entrambi i sistemi il loro contenuto è uguale. Devo dedurre che le istruzioni si trovino il altri file.

Questo è il contenuto di custom.conf:

GDM configuration storage

[daemon]

Uncomment the line below to force the login screen to use Xorg

#WaylandEnable=false
[security]

[xdmcp]

[chooser]

[debug]

Uncomment the line below to turn on debugging

#Enable=true

La sintassi del file custom.conf è uguale a quella prodotta dalla classe QSettings sotto Qt. Il file è diviso in sezioni denominate con un nome chiuso da [] seguito da delle voci con un valore stabilito da =. Usando un editor di testo lanciato con sudo dovresti aggiungere la voce [greeter] e sotto di essa Welcome=Welcome to %d. La posizione della nuova sezione all’interno del file è ininfluente ai fini del funzionamento. Questo file di configurazione è come quelli di Windows 3.1, che a sua volta si era ispirato a quelli di Unix!

Fatta modifica come da tuo suggerimento.
Avviato terminale
$ su -
password root

nessun messaggio

sulla mia installazione ho passwd di root e passwd utente

@deltafox le indicazioni di @d68qdq8dq sono per la schermata di login gdm e non per il terminale.

Suggerisco di osservare (eventuali) file di configurazione gdm in CentOS con un:

ls /etc/dconf/db/gdm.d/

Per la funzione che cerchi nel terminale vediamo (in CentOS) cosa dice un:

cat .bashrc

le indicazioni usate da @d68qdq8dq son sortiscono alcun effetto alla schermata di login.

Per quanto da te rischiesto riporto i risultati ottenuti:

df@linux:~$ ls /etc/dconf/db/gdm.d
locks
df@linux:~$ cat .bashrc

.bashrc

Source global definitions

if [ -f /etc/bashrc ]; then
. /etc/bashrc
fi

User specific environment

if ! [[ “$PATH” =~ “$HOME/.local/bin:$HOME/bin:” ]]; then
PATH="$HOME/.local/bin:$HOME/bin:$PATH"
fi
export PATH

Uncomment the following line if you don’t like systemctl’s auto-paging feature:

export SYSTEMD_PAGER=

User specific aliases and functions

if [ -d ~/.bashrc.d ]; then
for rc in ~/.bashrc.d/*; do
if [ -f “$rc” ]; then
. “$rc”
fi
done
fi
unset rc
df@linux:~$

ad una prima occhiata i risultati sono identici a fedora

deltafox, come ha scritto Yattatux, mi hai chiesto su come modificare GDM ( login grafico ), non il login testuale. Sono cose differenti. Questa è una aggiunta successiva. Come accedi al computer all’avvio? Modalità testo o grafica?

io ho chiesto come da primo messaggio:
“Ciao a tutti
in questi giorni ho provato CenOS 10 e ho trovato una cosa carina ovvero all’avvio della macchina, schermata login compare data ed ora ultimo accesso, così pure quando apro il terminale e passo a root.
Qualcuno sa come abilitare queste informazioni su Fedora ?”

All’avvio del computer accedo con modalità grafica, utilizzo f41 workstation. Centos workstation utilizza gnome con avvio grafico.

Quindi, deltafox, se la tua installazione usa GDM per accedere in modalità grafica e desideri che il login manager ti mostri chi ha effettuato l’ultimo accesso prima dell’attuale devi fare quella modifica che ti ho proposto. Se invece desideri vedere ciò in una console in modalità quello è un altro paio di maniche.

Per l’accesso in root da terminale, in CentOS mostraci l’output di:

cat /etc/bashrc

eccolo
df@linux:~$ su -
Password:
Ultimo accesso: mar 14 gen 2025 09:45:57 CET su pts/0
root@linux:~# cat /etc/bashrc

/etc/bashrc

System wide functions and aliases

Environment stuff goes in /etc/profile

It’s NOT a good idea to change this file unless you know what you

are doing. It’s much better to create a custom.sh shell script in

/etc/profile.d/ to make custom changes to your environment, as this

will prevent the need for merging in future updates.

Prevent doublesourcing

if [ -z “$BASHRCSOURCED” ]; then
BASHRCSOURCED=“Y”

are we an interactive shell?

if [ “$PS1” ]; then
if [ -z “$PROMPT_COMMAND” ]; then
declare -a PROMPT_COMMAND
case $TERM in
xterm*)
if [ -e /etc/sysconfig/bash-prompt-xterm ]; then
PROMPT_COMMAND=/etc/sysconfig/bash-prompt-xterm
else
PROMPT_COMMAND='printf “\033]0;%s@%s:%s\007” “${USER}” “${HOSTNAME%%.}" “${PWD/#$HOME/~}”’
fi
;;
screen
)
if [ -e /etc/sysconfig/bash-prompt-screen ]; then
PROMPT_COMMAND=/etc/sysconfig/bash-prompt-screen
else
PROMPT_COMMAND=‘printf “\033k%s@%s:%s\033\” “${USER}” “${HOSTNAME%%.*}” “${PWD/#$HOME/~}”’
fi
;;
*)
[ -e /etc/sysconfig/bash-prompt-default ] && PROMPT_COMMAND=/etc/sysconfig/bash-prompt-default
;;
esac
fi
# Turn on parallel history
shopt -s histappend
# Turn on checkwinsize
shopt -s checkwinsize
# Change the default prompt string
[ “$PS1” = “\s-\v\$ " ] && PS1=”[\u@\h \W]\$ "
# You might want to have e.g. tty in prompt (e.g. more virtual machines)
# and console windows
# If you want to do so, just add e.g.
# if [ “$PS1” ]; then
# PS1=”[\u@\h:\l \W]\$ "
# fi
# to your custom modification shell script in /etc/profile.d/ directory
fi

if ! shopt -q login_shell ; then # We’re not a login shell
# Need to redefine pathmunge, it gets undefined at the end of /etc/profile
pathmunge () {
case “:${PATH}:” in
:"$1":)
;;
*)
if [ “$2” = “after” ] ; then
PATH=$PATH:$1
else
PATH=$1:$PATH
fi
esac
}

# Set default umask for non-login shell only if it is set to 0
[ `umask` -eq 0 ] && umask 022

SHELL=/bin/bash
# Only display echos from profile.d scripts if we are no login shell
# and interactive - otherwise just process them to set envvars
for i in /etc/profile.d/*.sh; do
    if [ -r "$i" ]; then
        if [ "$PS1" ]; then
            . "$i"
        else
            . "$i" >/dev/null
        fi
    fi
done

unset i
unset -f pathmunge

fi

fi

vim:ts=4:sw=4

root@linux:~#

Per sapere come accedere agli ultimi accessi di sistema leggi qui ( https://devconnected.com/how-to-find-last-login-on-linux/ ). Il file bashrc andrà leggermente modificato.