È notizia recente, la scorsa settimana mi è capitato di leggerlo su diversi blog/siti web di settore… l’annuncio ufficiale è arrivato il 22 novembre, la nuova versione di Amazon Linux, il sistema operativo proposto da Amazon Web Services come opzione per i suoi server virtuali, a differenza delle precedenti versioni (basate prevalentemente su RHEL e CentOS) si baserà su Fedora.
La versione preview è basata su Fedora 34, mentre la versione che sarà resa disponibile pubblicamente si baserà su Fedora 35.
Faranno eccezione le versioni del kernel, che saranno compilate ad hoc (indipendentemente da Fedora) dai sorgenti longterm forniti dal sito web kernel.org