Salve, oggi ho voluto fare una prova (lo so che sono paranoico ma voglio provare e trovarmi la mia comodità). Essendo che ho sempre proferito le distro minimali, anche Fedora l’ho sempre installato con l’installazione minimale e con il pacchetto minimale di Gnome (“gnome-shell”, non con il gruppo “@gnome”) ma avendo dei piccoli problemi come alcuni formati di file compressi non si associano in nessun modo con file-roller, se li clicco con il click nel mouse con il pulsante destro si estrae automaticamente il contenuto (penso che non c’e modo di dissociarli da nautilus) e che se guardo un film con totem in poco più di un’ora (solo di 1 minuto o 2 minuti in più) si blocca, ho voluto provare a installarmi la versione completa di Fedora per vedere se mi mancano solo dei pacchetti. Ho provato inizialmente con i filesystem btrfs e quando doveva farsi vedere il menu boot mi deva questo errore “error …/…/grub-core/commands/loadenv.c:216:sparse file not allomod” ma poi partiva il sistema, solo non faceva vedere il menu boot. Ovviamente la prima volta ho pensato semplicemente che l’installazione non è andato a buon fine e ho provato a reinstallarmi per la seconda volta il Fedora completo ma dava lo stesso errore e come la prima volta, poi partiva senza problemi il sistema. Ma la cosa non mi piaceva lo stesso e ho pensato che magari era un bug dei btrfs e ho reinstallato per la terza volta Fedora completo ma questa volta con ext4 e infatti non dava nessun errore ma non faceva vedere lo stesso il menu boot. La cosa buffa è che fine poco tempo fa non mi interessava per niente il menu boot e azzeravo il timeout del grub ma ho cambiato idea solo da pochi giorni perché anche se non ho un dualboot comunque potrebbe servirmi. Cos’è dell’errore che mi da con il filesystem btrfs? Poi, per anche il fatto dei ext4… ma Fedora se non ho un dualboot, in automatico si imposta per non farmi vedere il menu boot? Scusate se ho fatto molti errori grammatici ma lo scritto tardi e stanco questo post
Ciao @darkfor.nic il boot menu di Fedora 31 in poi è nascosto di default con la net install rimane visibile è poi lo puoi nascondere , con le versioni live rimane invisibile , per l’errore di grub deriva dal fatto che quando reinstalli non cancelli il bootsector tramire efibootmgr , come ti avevo spiegato , alchè anaconda sbaglia a inserire la stringa nel percorso esatto. per il boot nenu :
sudo grub2-editenv - set menu_auto_hide=1
lo nasconde :
sudo grub2-editenv - set menu_auto_hide=0
lo mostra , aggiorna grub è riavvia p.s ricordati di cambiare i secondi in :
/etc/defautl/grub
Grazie della risposta come sempre
comunque non me lo disattivava il grub con
sudo grub2-editenv - set menu_auto_hide=0
ma sono andato a cercare sul web e sulle guide c’era questo comando molto simile e me lo ha disabilitato
grub2-editenv - unset menu_auto_hide
faccio ancora 2 domande, perché dopo il primo riavvio del sistema mi fa un aggiornamento in stile Windows? Ma Linux non li serve riavviarsi per fare aggiornamenti come Windows… Poi, non mi piace usare sudo ma sempre la password di root dentro il sistema (uno dei motivi che ho abbandonato Archlinux che ero costretto), cioè per entrare nell’ambiente grafico la password d’utente e fare modifiche e installazioni dentro il sistema la password di root. Io so come si crea dentro il sistema la password di root
sudo passwd root
e vorrei disattivare però totalmente sudo e teoricamente basta andare sulle impostazioni di sudo
sudo nano /etc/sudoers
e cancelletto (#) su
%wheel ALL=(ALL) ALL
ma continua a chiedermi la password d’utente per esempio per montare delle partizioni. Disinstallare sudo sembra che non si può fare perché dice sul terminale che è protetto sudo dal sistema, allora come si può fare per disabilitarlo al 100% e chiedermi solo la password di root dentro il sistema?
Ho già parzialmente risolto il problema sudo con identificare gruppi sul mio account d’utente con
id -Gn nomeutente
poi eliminare il gruppo wheel con
gpasswd -d nomeutente wheel
se c’è modo di eliminare totalmente sudo sarei più soddisfatto
Ti scrivo una cosa buffa che mi è successa. Ho scoperto proprio con Fedora Workstation che non era Fedora minimale il problema che alcuni formati di file compressi non si associavano con File-Roller o di mancanza di pacchetti ma ero io che non sapevo veramente come si associassero i software con i formati. Io pensavo che si associassero su “apri con un’altra applicazione” ma invece è su proprietà e “apri con”
Ciao @darkfor.nic hanno cambiato il comando altra novità ma se usi la netinstall come fai ad avere abilitato sudo ? per caso quando hai creato il tuo utente hai lasciato la spunta su autorizza i comandi amministratore per questo utente ( o qual’cosa di simile ) ? se aggiorni con gnome-softwer il sistema installa gli aggiornameti al riavvio , comunque ormai dopo gli aggiornamenti conviene sempre riavviare specialmente quando si aggiorna kernel systemd driver … p.s per il grub usando la net install , per non vedere i kernel installati imposto il grub_timeout a 0 è vedo solo la marca del pc è il plymouth con nome del pc è sotto la scritta fedora con la rotella che gitra
Forse non mi sono spiegato bene ma ho esperimentato a installarmi la Workstation di Fedora che sudo è attivo di default. Sulla netinstall non dovrebbe essere nemmeno installato sudo con il gnome minimale (gnome-shell). Io comunque ho deciso di tenermi la Workstation perché, OK ci sono alcuni dettagli che non mi piacciono ma basta configurarli come il sudo disattivo, il boot menu visibile, disabilitato pure plymouth (l’ho sempre disabilitato) perché voglio vedere il catalogo se mi da errori e alcuni software in più ma posso disinstallarli ma non mi dispiace affatto come funziona e reagisce infondo, quindi non ritornerò con la netinstall. Perfino ho guardato un film e non si è bloccato totem dopo poco più di un’ora come al solito. Ho capito dopo comunque per gli aggiornamenti che era Gnome-software che mi faceva quei aggiornamenti in stile Windows ma ogni volta che se con una distribuzione ho avuto a che fare con Gnome-Software o qualsiasi altro store l’ho disinstallato perché mi piace fare le cose manuali e non usare un sistema operativo per PC come se fosse per cellulari e gli aggiornamenti voglio farli con il terminale e essere io a decidere quando farli
effettivamente non mi sono spiegato bene che mi sono installato la Workstation ma con il termine “Fedora completo” intendevo la Workstation. Anche ieri ho guardato un film con totem e non si è bloccato dopo un’ora come la versione minimale
Ciao @darkfor.nic ottimo però mi sà che quando installavi la minimal ti dimenticavi qualche pacchetto , può capitare
beh! non è che dimenticavo, non sapevo quale pacchetto mi mancasse più che altro… I codec li installavo con il comando che anche tu mi hai suggerito ma è pure sulla pagine della configurazione del rpmfusion e @Multimedia. Poi, cosa mi mancherebbe se il film parte senza problemi ma dopo un’ora si blocca? teoricamente se mi mancasse qualche pacchetto il film non dovrebbe nemmeno partire. Potrei sbagliarmi ma con questo concetto non riesco a capire cosa mi mancasse. Per il fatto dei file compressi, era solo perché non avevo ancora capito come associarli veramente
però non capisco quali! Quando installavo l’ambiante grafico con la versione minimali installata con la netinstall io installavo la versione minimale di Gnome (pacchetto “gnome-shell”) però ovviamente su altre distro avevo fatto la stessa cosa, cioè per esempio su Archlinux e Debian ma non mi dava questi problemi. Comprendo che per esempio il pacchetto “gnome-shell” di deb o rpm passano avere contenuti diversi essendo che i pacchetti vengono gestiti della distro ma, tralasciando le configurazioni io installavo le stesse cose. Quindi nel caso che Debian minimale o Arch non mi davano problemi e Fedora minimale invece SI ma la Workstation NO… non ho proprio idea di cosa mi mancherebbe
@darkfor.nic ma se usi la net install è scegli come DE gnome , l’unica cosa che ti installa in più è solo libreoffice , è gnome ha tutte le dipendenze , difatti anche i fonts 100 è 75 è type1 li devi installare tè ( è solo un’esempio) è non provoca casini , con la minimal qual’cosa sempre manca.
dire la verità non ti installa nemmeno libreoffice con il pacchetto “gnome-shell” (ma serve sempre e lo installavo con il terminale). Ovviamente hai ragione! per esempio andando ancora sul fatto dei codec… il comando che mi suggerisci anche tu devi installarlo manualmente pure sulla Workstation ma il gruppo @Multimedia sulla Workstation non serve perché è già installato, mentre sulla versione minimale devi installarlo manualmente. In ogni modo si deve conoscere i pacchetti mancanti per installarli
Ciao @darkfor.nic guarda che il pacchetto multimedia sulla live install non cè perchè fà parte dei repo rpmfusion , che non sono abilitati nella iso ma li devi mettere ha i codec free installati di default , può darsi che esista il pacchetto multimedia ma non è completo, poi ma quando installi la net install affianco a nome host cè l’impostazione DE la usi ? perchè se nò si installa sempre in minimal , per quello che ti ho detto che usando la net install è installando il DE gnome ( esempio) mette tutte le dipendenze è aggiunge libreofice . poi ovvio i repo rpmfusion vanno aggiunti , ma sinceramente è meglio della live , perchè l’installazione avviene con gli ultimi pacchetti rilasciati , perciò se nella live cè un pacchetto che ha problemi che poi sono stati risolti , con la net install non avviene perchè prende l’ultimo pacchetto , ha la possibilità di mettere il nome host senza farlo dopo , puo scegliere se avere sudo attivato o no … , fino a qualche anno fà io non usavo neanche la net install ma bfo , un file fedora da avviare dove comparivano tutte le versioni di fedora , sceglievi la versione è scaricava i sorgenti perfino quelli di anaconda , peccato che non lo aggiornano più
NO, io quando installavo con la netinstall, impostavo sempre su minimale e puntavo solo su “strumenti necessari” (se non ricordo male sul nome di quella spunta) e mi installavo solo la base senza alcun ambiente grafico e lo installavo manualmente sulla shell
Ma non tanto per quanto pure è velocissimo Fedora ad installare i pacchetti, quindi ci mettevi poco più della Workstation ad avere un sistema con l’ambiente grafico
Io ho reinstallato Workstation con i filesystem btrfs per fare delle prove (trovati su internet). Quando ho installato il sistema mi da il solito errore che avevo scritto su questo post. Ho ovviamente iniziato alle prime configurazioni (la prima è disabilitare gli aggiornamenti automatici di gnome-software perché mi piace farli con il commando sul terminale), disinstallare i software preinstallato che non mi servono, visibile il menù boot, disabilitare e eliminare i plymouth e alla fine gli aggiornamenti con il terminale… poi ho riavviato il sistema per andare sul nuovo kernel e l’errore è sparito! Adesso non ho capito se l’errore è nascosto con il menu-boot (molto probabile perché con il netinstall non c’era questo errore ma non è nascosto il menù-boot di default) o se sono stati gli aggiornamenti a risolvere il problema