info formattazione hd esterno con tabella delle partizioni (win-linux)

Ciao a tutti, posto sul forum per avere un chiarimento sulla seguente problematica:
di recente ho sostituito un hard disk tradizionale da 500GB partizionato tra linux e win, con un più recente e perfomante ssd; considerando che l’hd piu’ datato è ancora in buono stato ho acquistato un box esterno per utilizzarlo come unità di backup; il disco esterno è stato subito riconosciuto da Fedora, ma la mia esigenza sarebbe quella di Formattare il disco nel suo intero, sinceramente credo che l’o.s mi veda il disco secondo secondo la precedente tabella delle partizioni; quindi mi chiedo devo formattarlo partizione per partizione o esiste un metodo più celere per formattare in un solo colpo, il mio disco esterno.

Considerateì, inoltre che i tempi stimati erano di circa due ore per la partiziopne windows, sinceramente, ho interrotto la formattazione per capire se esiste una procedura differente.

Grazie mille, chiedo scusa se non ho postato nell’area corretta’ non ero sicuro se inserirlo nell’area hw o sw.

Buona notte a tutti.

Come stai formattando questo disco? e che tipo di distruzione vuoi avere dei tuoi file?

Se vuoi che i tuoi dati non siano proprio mai piu’ recuperabili, ti conviene scrivere sull’intero disco con un paio di passate di dd da /dev/urandom, a blocchi di un paio di mega.

Se invece non hai da “annientare” i dati nel tuo povero disco (non https://youtu.be/TQoKFovvigI?t=80 per capirci, ecco), e ti basta averlo pronto per metterci nuovi dati, puoi fare una pulizia o una formattazione ad alto livello, dove in pratica lasci i tuoi vecchi dati li’ dove sono, ma vai ad eliminare l’indice che ti permette(va) di raggiungere quei dati.
Qui avrei due idee:
[list=1]
]Puoi distruggere la tabella delle partizioni, che contiene i limiti, i “bordi” di ogni partizione. A questo punto non vedrai piu’ le varie partizioni e men che meno i filesystem contenuti in esse; attenzione che e’ un’operazione che agisce sull’intero disco.
Poi crei una nuova tabella delle partizioni, che ti lascera’ uno scatolone vuoto non allocato: inizi a creare le partizioni o la partizione che ti serve, e ci metti dentro il filesystem che vuoi (NTFS per win, quello che vuoi per linux); nota che spesso queste due ultime operazioni vengono fatte insieme;/
]
]Altra strada, se vuoi mantenere alcune delle tue partizioni vecchie, e’ cancellare/definire un nuovo file system nelle partizioni da eliminare; i vecchi limiti delle partizioni, nella tabella delle partizioni, sono mantenuti, ma il filesystem, l’indice che porta ai file, viene azzerato. Volendo puoi anche poi rimuovere delle partizioni, o estendere una partizione ad uno spazio vuoto adiacente, per creare partizioni piu’ grandi./]
[/list]

Entrambi i metodi lasciano i file su disco inalterati nella loro posizione, semplicemente vanno a distruggere gli indici che puntano a quei file. Una volta fatta la formattazione, non vedrai piu’ i vecchi file, e ci inizierai a scrivere sopra con i tuoi nuovi dati.
Usando certi tool (io ho usato un paio di volte photorec) si potrebbe recuperare i tuoi dati abbastanza facilmente.
Questi metodi non vanno bene dunque se vuoi eliminare ogni traccia dal tuo vecchio disco; leggevo che in campo militare fanno una decina di passate scrivendo diversi pattern, statici o random.

Per formattare ad alto livello i dischi, uso spesso gparted grafico, e lo trovo molto comodo.
Per il metodo 1, seleziona il disco in alto a dx, poi dal menu’ scegli Device > Create partition table; msdos se il disco e’ <2TB, gpt se >2TB.
Per il metodo 2, click col dx sulle partizioni che vuoi eliminare > Format to; oppure (se vuoi aggregarne diverse) click dx > Delete su tutte quelle vicine da eliminare, click dx > New.

Wikipedia puo’ aiutare a capire un paio di concetti velocemente:
https://en.wikipedia.org/wiki/Disk_formatting