Per lavoro ho/avrei bisogno di utilizzare macchine potenti (4 quad cores/16-32 Gb RAM) che pero’ non sarebbero sfruttate al 100%, nel senso che ci sarebbero dei giorni in cui non tutte le risorse sono usate. Il servizio IT ha suggerito la virtualizzazione di queste macchine per ottimizzare le risorse.
E fin qui ok. Anzi utile si possono usare OS diversi e spesso si ha bisogno dei due (Linux e l’altro).
Hanno deciso di usare VMWare. E fin qui ok.
Hanno comprato la licenza che limita il numero di core a 4 per ogni macchina virtuale. E qui non piu’ ok!
In piu’ stanno cercando di convincerci che il passaggio da 16/8 cores per macchina a 4 non porterebbe un drastico calo delle performances. O perlomeno non un drastico calo del rapporto costo/performaces.
Non so se lo sono (cioe’ non si rendono conto) o lo fanno. Poco cambia.
Sto cercando di pensare ad un’alternativa (se virtualizzazione dovra’ essere) e mi sono imbattuta nelle varie opzioni linux/unix. Prima di dire (troppe) cretinate in giro ho pensato di chiedere chiarimenti qui:
- virtual box su un sistema linux: Vantaggi semplice semplice. Svantaggi: performaces per il SO virtualizzato
- XEN: Vantaggi: ipervisore, tool grafici per gestirlo, peformances. Svantaggi: piu’ complesso e soprattutto il kernel xen non c’e’ piu’ su fedora
3)KVM + Qemu: Vantaggi: simili a quelli per xen, Svantaggi: forse scarsa presenza di tool grafici
Ho letto in giro varie pagine, ma i motivi principali di questa lunga storia sono le seguenti domande :
- perche’ non c’e’ piu’ xen in fedora?
- KVM + Qemu potrebbe andare bene come alternativa VMware ESXi/sphere per delle esigenze di un gruppo ristretto di persone?
Grazie molte!