Il mac mini di mia madre non è supportato dai nuovi OS apple, così, visto che ha 3 GB di RAM non upgradabili, ho pensato di metterci fedora.
Il fatto è che né la live né la net install non ne vogliono sapere di avviare.
Figuratevi che io non vorrei nemmeno metterci Mac OS X, ma solo fedora.
Il fatto mi sorprende molto, perché avevo letto da qualche parte in un sito ufficiale di fedora, che dalla 19 avevano appositamente studiato il modo per far caricare fedora sui mac.
Ora temporaneamente gli ho messo l’ultimo OS apple disponibile per quella macchina, che è il 10.7, che è supportato solo negli aggiornamenti di sicurezza, ma non negli altri aggiornamenti.
Nel frattempo dovrei trovare una soluzione per metterci fedora 20 o superiore.
Sapete qualcosa che io non so?
Nemmeno la live parte.
I Mac li ho solo visti da lontano, hai già provato se al boot puoi entrare nel loro bios? Forse l’avvio è da HD di default e CD/pennette non funzionano per quello.
No nei mac non è mai stato possibile entrare nel bios al boot, e io la pennetta la uso nel MacBook dove non c’è l’unità ottica, ma con il Mac mini ho usato l’unità ottica interna, che si usa per l’installazione dei sistemi operativi.
ma è un power pc? o un intel?perché se è un power pc ti sconsiglio di farlo…
No è un intel. Anche perché fedora non supporta più i PowerPC.
Se fosse stato un PowerPC non mi rimaneva che debian.
Interessante discussione. Ho effettuato una rapida ricerca e ho trovato questo ( http://fedoraproject.org/wiki/FedoraOnMactel ) e questo ( http://anee.me/installing-fedora-on-mac-book-pro/ ). Sono in inglese ma più che comprensibili.
Grazie mille.
Tuttavia questi articoli non mi fanno scoprire nulla di nuovo al di fuori del numero del firmware, che controllerò (<“EFI64”>) quando sarò davanti a quel mac.
Ho usato molte più opzioni di quelle elencate negli articoli per cercare di forzare il boot, ma non sono servite lo stesso.
Io se posso darti un consiglio, per l’installazione proverei con una pennetta di almeno 4GB, formattata con un filesystem che il bios/mac possa riconoscere senza problemi.
Sembra una banalita’ che il supporto di installazione abbia determinate caratteristiche, ma per mia esperienza UEFI/EFI e’ un po’ delicato.
Mi pare che i software per mac siano ancora compatibili con OSX 10.7, gli aggiornamenti di sicurezza ci sono… se il pc funziona, io ci lascerei il software progettato appositamente per quel pc, almeno finchè dura…
Comunque se proprio non riesci a fare a meno del software marchiato 2014, Ubuntu ha una versione specifica per mac. http://wiki.ubuntu-it.org/Installazione/UbuntuMacIntel le istruzioni per installare ubuntu su mac con OSX 10.7 in su, ma potrebbe funzionare anche con fedora.
La cosa bella è che il “il software progettato appositamente per quel pc” in alcuni benchmark risulta essere 2~3 volte più lento rispetto ad un moderno sistema GNU/Linux sia per operazioni su disco sia per quanto riguarda la grafica ed i giochi… xD
http://www.phoronix.com/scan.php?page=article&item=apple_osx1094_ubuntu&num=2
Comunque la cosa migliore è evitare di comprare certe “prigioni dorate” se poi si vogliono evitare problemi quando si prova a scappare per acquisire un po’ di libertà…
Credo che sua madre abbia bisogno di un pc che vada (dubito si interessi di giochi) e per questo non vedo la necessità di spendere tempo sbattendo la testa per metterci linux.
[quote]Comunque la cosa migliore è evitare di comprare certe “prigioni dorate” se poi si vogliono evitare problemi quando si prova a scappare per acquisire un po’ di libertà…[/quote] sisi, contento tu…
Facevo solo notare come il “il software progettato appositamente per quel pc” nei test giri più lentamente a parità di applicazioni, il che è buffo.
Mi pare che questo topic ne sia l’ennesima prova. Per rispondere così, mi chiedo se ti piaccia di più il software proprietario, il DRM, il fatto che il produttore pratichi una raccolta sistematica delle tue informazioni personali senza chiederti il permesso, il comprare prodotti che non si possono modificare, o le backdoor
Qualche link forse può aiutare a far tornare la memoria:
[list=*]
]https://defectivebydesign.org/apple/]
]http://www.forbes.com/sites/erikkain/2013/12/30/the-nsa-reportedly-has-total-access-to-your-iphone//]
]http://rt.com/news/163624-phone-nsa-snowden-remotely//]
[/list]
Conosco già tutti i link non c’è bisogno di postarli tutti
[quote]Per rispondere così, mi chiedo se ti piaccia di più il software proprietario, il DRM, il fatto che il produttore pratichi una raccolta sistematica delle tue informazioni personali senza chiederti il permesso, il comprare prodotti che non si possono modificare, o le backdoor smile[/quote] Occhio a non cadere nell’ideologia
Credo che si stia andando eccessivamente fuori tema. Per cui non risponderò a nient’altro che non riguardi le domande sul problema di ElCriptado (sempre se so rispondere ).
L’ideologia si basa su idee, opinioni, credenze e valori. “il DRM è una porcheria” è una opinione, che Apple lo usi è un fatto. Io ho riportato fatti documentati.
Tu hai risposto a me in maniera ironica al mio consiglio di evitare di comprare questi prodotti se poi si ha la necessità o la voglia di apportarci queste modifiche, dicendo “sisi, contento tu… :D”, per questo ho chiesto quale di quelle che ho elencato rende te contento. Personalmente non credo che ElCriptado in questo momento sia molto allegro, ora che ha visto che l’azienda che ha prodotto il pc da lui comprato gli renda così difficile installare sistemi liberi.
Proviamo a dare una mano alle persone che si sono cacciate in questa situazione per quanto possibile, ma se non informiamo loro del fatto che certi acquisti portano al cosiddetto https://en.wikipedia.org/wiki/Vendor_lock-in, i topic di questo tipo si moltiplicheranno e le aziende che mettono in discussione la libertà dell’utente di poter scegliere quale codice far eseguire alla propria macchina avranno sempre più successo continuando ad agire in questo modo.
Tornando a noi: purtroppo si trovano poche guide, qualche post… L’unica cosa interessante che ho trovato è che il tool di Fedora per creare pennette usb per il boot ha una opzione –mactel. Questa procedura l’ho trovata nella documentazione di https://docs.fedoraproject.org/it-IT/Fedora/10/html/Release_Notes/sn-Booting_Live_USB_Intel_Apple.html. Consiglio quindi di seguire https://fedoraproject.org/wiki/How_to_create_and_use_Live_USB/it#Metodo_a_linea_di_comando:Usare_lo_strumento_livecd-iso-to-disk.28solo_Fedora.29 aggiungendo l’opzione precedentemente indicata ove necessario.
Allora, grazie a tutti per la partecipazione, direi che sono commosso
Detto ciò cerchero di rispondere a tutti.
E’ vero che il mac era una prigione dorata, ma è anche vero che fedora ha fatto passi da gigante (ubuntu a mia madre non glie lo installo sennò mi disereda e mi ripudia come figlio quando cominciano a sparire i pannelli).
Con questo voglio dire che, come avrete notato, il mac è datato, altrimenti le fedora dalla 11 (+ o -) in su non avrebbe richiesto un altri sistema operativo. Quando glie l’ho preso fedora andava bene per me, ma non per una niubbia come mia madre.
Allora la scelta era: la prigione d’orata, o la prigione dimmer*a (windows).
Ora anche mia mamma, sotto la mia supervisione, è pronta psicologicamente a fedora, e, aggiungerei, anche fedora è pronta per mia madre.
Pertanto, secondo la mia opinione, e sempre che mi si perdoni l’OT, secondo me OS X è comunque TECNICAMENTE un buon sistema operativo (mica come winzozz) ma certamente è commerciale, e richiede alcune cose che per linux, per fortuna, è roba da marziani (tipo firewall, blocca applicazioni ad uso lamer, e altro.
Per quanto riguarda questo meraviglioso forum, perché questo è, ritengo che, nonostante non ci siano eguali nelle altre realtà, lo stesso non ha ancora raggiunto un impegno soddisfacente nella “lotta” contro il monopolio anti linux degli hardware apple, fornendo sempre risposte molto evasive come “ma non so non ho mai installato fedora su mac”; “mah non dovevate comprarlo”; “se ve lo siete comprato dovevate aspettarvelo” etc etc .
La cosa si potrebbe benissimo girare anche ai poveri utenti winzozz che non sapevano che v’erano altri sistemi (come me con windows 95)
Giudicate invece la cosa sotto un’altra prospettiva, una parte degli utenti della mela (non quelli dell’iphone, ma quelli dei computer senza iCosi) non potrebbero mai passare a windows, ma saranno sicuramente affascinati da linux.
Io ne sono la prova.
Inoltre proprio nella musica, settore in cui opero io (classica) software come adobe audition non ci sono per linux, non c’è audacity che tenga; insomma può essere indispensabile.
Qualcuno dice anche per la grafica, a me gimp piace, ma non sono in grado di esprimere un parere come per i software audio, perché non ne ho la medesima competenza.
In definitiva impegniamoci ed impegnatevi ad abbattere la roccaforte mac, anche perché posso capire che se uno voglia fare un dual boot OS X/fedora possano esserci delle difficoltà, ma secondo me è inconcepibile che la difficoltà si manifesti se uno vuole formattare e installare solo fedora.
Io sono convinto che per mia madre vada meglio fedora di OS X, ma se non posso installarglielo non lo sapremo mai.
Infatti glie l’ho messo, ma la cosa ridicola sono tutti questi molto presunti successi che avrebbe fedora con i mac intel: io che non sono proprio un novellino di fedora, non sono ancora riuscito ad installare fedora su di un mac intel, avendo a disposizione i seguenti modelli (di cui il macbook pro di mia proprietà e il mac mini di mia madre (intel)): macbook pro, macbook, macbook air, mac server, e le ho veramente provate tutte, compreso gparted, netinstall, dvd che non partono nemmeno. Per cui mi sa che si tratta di molto fumo ma niente arrosto.
Ho invece installato fedora 12 su power pc, e successivamente debian.
Ubuntu non lo installerò mai, è il “windows dei linux”. Ho iniziato con ubuntu e non ho intenzione di involvermi dopo esser diventato un fedoriano doc, e non lo faccio per tifoseria, ve l’assicuro.
[quote]
Tornando a noi: purtroppo si trovano poche guide, qualche post… L’unica cosa interessante che ho trovato è che il tool di Fedora per creare pennette usb per il boot ha una opzione --mactel. Questa procedura l’ho trovata nella documentazione di Fedora 10. Consiglio quindi di seguire questa guida aggiungendo l’opzione precedentemente indicata ove necessario.[/quote]
Toglietevi dalla testa di bootare con la chiavetta. E’ una cosa totalmente irrealizzabile. I mac sono appositamente bloccati per non permettere ciò, e infatti quella guida io l’avevo già applicata anni fa senza il minimo cenno ad un successo nemmeno iniziale.
Vero ma non paragoniamo OS X, che è comunque utilizzabile, alla schifezza immonda di windows, fatta di pagine che si aprono in 60 secondi minimo e di antivirus invasivi e voraci di risorse comunque accompagnati da virus di tutti i tipi che appesantiscono e danneggiano qualasiasi hardware. Per cui sono comunque meno triste che se avessi comprato un altro hardware con winzozz.
Oramai mia madre usa libreoffice, thunderbird, vlc, firefox e chromium, anche sul mac (parlare di me è superfluo), prima usava outlook, microzozz offis, interdet exploder. Per questo ora è pronta per il passo finale.
Io invece un po’ meno ad eliminare COMPLETAMENTE il mac dal mio arsenale di terminali. anche se io ho due pc con fedora e il macbook pro, che al suo interno ha comunque fedora 20 come macchina virtuale.
Il mio mac è molto datato e immagino che il prossimo OS APPLE sarà l’ultimo.
La mia idea è conservarlo per adobe audition (craccato, ovviamente) e prendere qualcosa di più potente per fedora da usare per il resto, qualcosa senza licenza microsoft ovviamente, ma vi assicuro che se i vari software per il montaggio e il ritocco audio fossero all’altezza (io li ho provati tutti) sarei il primo ad usare il mio macbook pro come router o come server.
Ah altra cosa che mi piacerebbe avere è la tastiera retro illuminata, per poter smanettare di notte senza che la mia ragazza mi fucili.
i[quote]l fatto che il produttore pratichi una raccolta sistematica delle tue informazioni personali senza chiederti il permesso, il comprare prodotti che non si possono modificare, o le backdoor smile[/quote]
Queste sono cose ascrivibili soprattutto agli iCosi e non ai computer.