Tutti i sistemi operativi hanno un bootloader, compresi i sistemi operativi come Windows e macOS ma, durante i processi di installazione di questi sistemi operativi, non viene chiesto all’utente dove o se preferisce installare il bootloader.
Su linux ne sono esistiti diversi, alcuni ormai non più in uso, quindi GRUB (GRand Unified Bootloader) è diventato quello utilizzato di default. Durante il processo di installazione può essere necessario specificare su quale disco o partizione si vuole installare il bootloader, lasciando all’utente la libertà di decidere anche di non installarlo.
Prova a scaricare la iso di Super Grub2 Disk e ad avviarlo in live per vedere se riesci ad avviare Fedora.
Se viene rilevata correttamente l’installazione di Fedora e riesci ad avviarla, sarà sufficiente poi installare il bootlader per avviare il sistema normalmente.