Anzitutto grazie delle risposte competenti, con cui ho capito meglio il funzionamento degli updates.
Riporto quello che ho fatto dopo qualche breve riflessione (magari servirà a qualcun altro…).
@dankan77
il pacchetto era installato ed era l’unico del genere:
[Aiace@localhost ~]$ yum list | grep kmod-nvidia
kmod-nvidia.x86_64 100.14.11-1.2.6.21_1.3 installed
[Aiace@localhost ~]$ yum list installed kmod-nvidia
Loading "installonlyn" plugin
Loading "fastestmirror" plugin
Installed Packages
kmod-nvidia.x86_64 100.14.11-1.2.6.21_1.3 installed
@robyduck
Sono andato a vedere sul sito Livna e ho visto che dal 1° agosto sono disponibili i pacchetti delle schede video anche per l’ultimo kernel, il “2.6.22.1-41.fc7”.
Quindi, sempre stando sul sito Livna, ho cliccato sul link della versione che mi interessa (kmod-nvidia-100.14.11-1.2.6.22.1_41.fc7.x86_64.rpm) in maniera da farla installare direttamente (cioè, non da terminale via YUM, che avrebbe richiesto di specificare il solito parametro “–enablerepo=livna”, ma direttamente dal browser.
Al controllo delle dipendenze ha ovviamente segnalato che mancava il kernel suindicato, ho autorizzato lo scaricamento di quello, e tutto è andato per il verso giusto senza altri intoppi.
Può sembrare un po’ contorto rispetto ai vostri suggerimenti (cioè: prima disinstalla il modulo Livna, poi scarica il kernel specifico e infine vatti a scaricare il pacchetto Livna adatto a esso), ma IMHO è soltanto un modo per sfruttare la potenza e flessibilità dei pacchetti RPM (quelli “fatti bene”, ovviamente).
Ho fatto una cosa analoga (dal punto di vista ‘metodologico’) per K3B.
Siccome mi interessa gestire anche gli MP3, sono partito ‘dalla fine’, cioè col comando
#yum install --enablerepo=livna k3b-extras-nonfree
che logicamente per essere installato richiede tutti gli altri, i quali stanno nei repo standard (cioè fedora e updates, entrambi “attivati”), compreso quello principale da 12 MB.
In questo modo, però, ho veriricato che mi scarica soltanto 7 pacchetti invece di 13, per un totale di appena 31 MB (anziché 63). Un bel guadagno, no?
:-o
Voglio dire che in questo modo scarico tutto e solo quello che mi interessa, lasciando fare tutti i controlli al software, che in fondo è stato progettato (egregiamente, devo dire) per questo.
E poi è un’ennesima dimostrazione che con Linux ci possono sempre essere diverse strade x raggiungere un certo risultato.
A conferma della sua LIBERTA’ INTRINSECA, non solo di nome ma anche di fatto.

CIAO