Buonasera,
avrei bisogno di aiuto nell’ottimizzazione di due macchine virtuali Windows XP SP3 gemelle, che ho creato con VirtualBox su un server Fedora 11. A queste due macchine si devono collegare in Terminal Service 5 utenti, 3 sulla prima e 2 sulla seconda. Il server si basa su di un DELL PowerEdge SC1420 con 1 CPU Xeon 2,8Ghz FSB 800 Mhz e 2,5 GB RAM.
Il problema che riscontro sulle macchine è dato dall’occupazione anomala della CPU. Infatti, a macchine appena avviate (con meno servizi e processi attivi possibili ed anche l’interfaccia grafica al minimo), aprendo il Task Manager, si vede l’occupazione della CPU balzare dal 1% fino al 30% quasi una volta al secondo! Benchè le macchine non stiano facendo davvero nulla! Questo succedeva anche a sistema operativo appena installato (e con una sola macchina avviata)!
Ho messo inizialmente le macchine in test e vi ho fatto collegare 2 utenti sulla prima ed 1 solo sulla seconda: ovviamente l’occupazione della CPU continuava a “balzare” ma il range era dal 40% al 70% e gli utenti non notavano nessun rallentamento particolare. Ora che tutti gli utenti si collegano alle relative macchine, il Task Manager di ogni macchina segnala l’ocupazione della CPU tra l’80 ed il 100% e gli utenti mi segnalano profondi rallentamenti! Quello che però ho notato su macchine WinXP non virtuali, è che il processore non ha di quegli sbalzi di occupazione! A macchina “scarica” l’occupazione varia dal 1% al 6% massimo ed in maniera molto lenta, non così accentuata come nelle mie due macchine.
Verificando sotto Fedora col comando “top”, i primi due processi visualizzati sono proprio quelli delle macchine VirtualBox, che impiegano circa l’ 80% ed il 95% l’una il processore (a questo punto mi vien da pensare che lo Xeon del server sia dual-core!Anche se datato)… Avete consigli? Esiste qualche impostazione legata all’utilizzo del processore delle macchine virtuali? Mi sa che è ora di cercar un secondo processore da installare!
Ringrazio anticipatamente