quale linux su vecchio Netbook?

Buongiorno ragazzi

Un mio amico mi hga dato un vecchi netbook chiedendo di reistallarci un sistema operativo per farlo funzionare. E’ un veccio ASUS eee PC 4G. Ha un disco da 4 Giga, ed una ram da 512 Mb.
In questo momento c’è il sistema originale, che dovrebbe essere un linux based.
Installarci Windows XP ,come vorrebbe, mi sembra non ne valga la pena, mi potreste consigliare una versione leggera di linux?..

Saluti GIovanni

Un netbook… Vediamo un po’. Per prima cosa prova ad installare la Fedora impostando come desktop manager LXDE o XFCE attraverso una penna USB. LXDE e XFCE sono leggeri, dovrebbero funzionare. Se non parte allora dovresti passare ad una Fuduntu o a Eeedora che sono varianti di Fedora pensate per i netbook.

Non so se Eeedora venga sviluppata ancora. 4Gb mi sembrano altresì pochini per Fedora 19.

Io sul 4g ho puppy. Temo sia l’unica in grado di girare decentemente.
(…è anche vero, tuttavia, che partiva pure Fedora con SUGAR)

Mi sà che se vuoi installare Fedora in quel netbook devi procedere per eliminazione. Mi spiego: GNOME viene utlizzato da Fedora per molte interfacce con l’utente. Ergo lo devi installare. Quindi ti consiglierei di procedere così:

  1. Installi Fedora usando una pennina USB selezionando GNOME come desktop predefinito.
  2. Se ti crea problemi come prestazioni, apri una console e installi XFCE o LXDE. Sono leggeri e li puoi sempre selezionare con GDM.
  3. Pesano anche loro? Allora installi Mate, Cinnamon, Qt-Razor, quelli che vuoi.
  4. Sono lenti anche loro? Allora OpenBox, BlackBox, AfterStep, Enlightment, i3…
  5. Dopo che hai verificato quale è il più adatto tra i tanti e hai 39 scelte possibili rimuovi i desktop managers che non sono i più prestanti sul quel computer, fermo restando GNOME.

Io ti consiglierei di tentare così. Forse, ripeto forse, anche KDE 4 potrebbe funzionare ma è una mera ipotesi da provare sul campo.

Tanto per cominciare, buongiorno a tutti! (è il mio primo post qui)
Sono un infiltrato (ultimamente non sto usando Fedora…), ma intervengo perché mi è capitato spesso di lavorare su macchine come quella che giobaxx ha descritto.

Il problema principale è, ovviamente, la capienza dell’hard disk: un distribuzione linux moderna, con un ambiente desktop completo come Gnome o KDE, ci mette poco ad arrivare a 4 Giga…

Mi sembra ci siano due soluzioni possibili:

  1. (soluzione “a togliere”) la più semplice è installare Fedora Spin LXDE (parlo di Fedora perché siamo qui, ma il discorso dovrebbe essere simile per tutte le distribuzioni maggiori), sperando che non occupi troppo spazio (tieni conto che, con una ram così ridotta, un po’ di spazio sull’hd dovrebbe essere sacrificato per la swap). Eventualmente puoi provare a disinstallare tutti i programmi che non sarebbero usati. Se funziona potrebbe essere la soluzione migliore anche dal punto di vista della semplicità d’uso, se il tuo amico non è pratico di Linux;

  2. (soluzione “minimale”) se lo spazio non basta per un DE completo, potresti optare per un’installazione minimale per poi aggiungere un window manager leggero (tipo Openbox o Fluxbox) e poi installare i singoli software necessari. L’interfaccia del window manager può essere resa più “amichevole” con programmi come tint2 (pannello di sistema) e iDesk (per le icone, che non sone fornite dai wm che ho citato). Questa soluzione dovrebbe funzionare, ma richiede un po’ più di lavoro (e studio). Il risultato potrebbe non essere così facile da utilizzare per chi è digiuno di Linux…

  3. in effetti, una terza soluzione c’è (uscendo però dall’ambito Fedora): usare una distro che sia “preimpostata” con un’interfaccia minimale, come CrunchBang (basata su Debian stable), Antix (Debian testing) o ArchBang (Arch Linux).

Spero che il mio primo post non sia stato troppo lungo o inutile, e soprattutto spero di esserti stato d’aiuto.

Mi è tornato alla mente un http://forum.fedoraonline.it/viewtopic.php?id=&pid=157535

Oltre all’hard disk poco capiente, abbiamo quindi anche la limitazione della Ram.

A mio modo di vedere, sconsiglierei Fedora.

[quote=arkanoid]Mi è tornato alla mente un http://forum.fedoraonline.it/viewtopic.php?id=&pid=157535

Oltre all’hard disk poco capiente, abbiamo quindi anche la limitazione della Ram.

A mio modo di vedere, sconsiglierei Fedora.[/quote]

È vero, però mi è già capitato di installare release recenti di Fedora su macchine con 512 MB di RAM (o anche qualcosa di meno); sono abbastanza sicuro si possa fare usando il cd di installazione da rete (netinst). Se si fa un’installazione testuale non dovrebbero esserci problemi, ma mi pare che con Fedora 19 si riesca anche ad usare l’installer grafico (mettendo in conto di attendere moltissimo durante le varie fasi dell’installazione, compreso il “settaggio delle impostazioni”).
Usando netinst, si può anche scegliere di fare un’installazione davvero “minimale”, ovvero senza neppure X, oppure un setup che comprende alcuni window manager, con la possibilità di scegliere, al login, quale usare.
Personalmente credo che la vera limitazione sia l’hard disk, ma questo dipende molto da cosa dovrà fare con quel pc l’utente; se servono solo pochi programmi si può tentare.

(Esperienza personale: sto scrivendo da un sistema che occupa 3.60 GB, e non mi manca nulla; però siamo un po’ al limite).

Poi dipende da quanto tempo giobaxx può dedicare alla preparazione del netbook; purtroppo non esiste una spin di Fedora “pre-confezionata” per sistemi con risorse così limitate. Tra le distro che mi è capitato di usare, mi sentirei di consigliare CrunchBang, ma immagino ci siano anche altre alternative (Puppy per esempio, ma non l’ho mai usata).

Posso confermare che Fedora 19 può girare su specifiche simili, concordo con buona parte di quanto esposto da bluehat (a cui do il benvenuto).
Ho avuto tra le mani un netbook atom qualche versione di Fedora fa, con specifiche simili; non aveva problemi nemmeno con un DE (KDE); è anche vero che aveva un disco fisso più capiente.
Ora ho una macchina sotto KVM con 512 di RAM, netinst: è possibile restare entro i 4GB (sebbene per poco, al netto dello swap) con una installazione minimale - e un WM. Il problema è scendere sotto 4GB per far spazio allo swap… o rinunciare ad esso.
Occorre sperimentare direttamente sulla macchina :slight_smile:

Ringrazio tempus per il benvenuto, spero di poter contribuire a questa comunità, anche se ho una cultura informatica piuttosto limitata.

Il problema mi ha incuriosito, ed ho fatto una prova di installazione di Fedora 19 su un pc con 512 MB di RAM.

Anaconda parte in modalità grafica senza troppi problemi, e non è neppure così tremendemente lento come mi sembrava di ricordare…
Ho scelto l’opzione “Minimal Install”, ottenendo un sistema funzionante abbastanza rapidamente. In seguito, dopo installazione di “base-x” e configurazioni varie, ho installato openbox ed alcuni programmi di base (un browser, un file manager ed un visualizzatore di pdf).
Il comando “df” riporta uno spazio occupato su disco pari 1.6 GB, quindi ci sarebbe spazio ancora per qualcosina (un riproduttore audio/video ed un word processor leggero penso dovrebbero starci).

In conclusione, mi sento di confermare che Fedora può “girare” anche su una macchina con poca RAM, e che, stando attenti a quale software si installa, dovrebbe essere possibile “sopravvivere” anche su un hd così limitato.

Non so però se sia ciò di cui hanno bisogno giobaxx ed il suo “committente”. Se servisse, e se le regole del forum lo consentono (non ho trovato nulla a riguardo) posso riportare il percorso che ho fatto (non posso però spiegare e giustificare tutti i passaggi: un po’ sono andato per tentativi, un po’ ho letto la documentazione).