Salve,
vorrei installare fedora (uso desktop) usando 3 partizioni: /, /boot e /home, lasciando più spazio possibile a /home.
come mi conviene fissare la capacità delle partizioni / e /boot?
Grazie
Peppe
Io ho uno schema analogo sul mio portatile.
Per le partizioni di boot non ti serve molto spazio, io per il boot ci ho messo 1gb ed è anche troppo, potevo metterne la metà cavolo…
Per la root devi pensare te quanto software installerai, puoi variare da 10gb a 1 a 20 a 30, se n’era discusso nel forum in proposito comunque, usa il bottone cerca
P.S. se usi i dischi LVM il problema non ce l’hai come ora…
Ho un disco da ~ 160 GB
per ora è così:
df -h
Filesystem Dimens. Usati Disp. Uso% Montato su
/dev/sdb3 40G 3,9G 34G 11% /
/dev/sdb5 16G 481M 15G 4% /home
/dev/sdb1 198M 22M 167M 12% /boot
/dev/sdb2 95G 67G 28G 71% /media/Volume
Ciao a tutti
ho sempre avuto un dubbio.
Io ho tre fedora sulla macchina, ognuna ha la sua root con tutta la roba dentro.
Quello che mi fa esitare a usare, come diciamo in questo thread, /boot / e /home in partizioni separate è il seguente dilemma: supponiamo io faccia su un disco vergine un’installazione di F9 con le tre partizioni suddette.
Poi mi decido a installare parallelamente (mantenendo F9) fedora 10. Ora, che faccio, uso la /home creata con fedora 9 o ne devo creare un’altra?
Nel primo caso quello che mi turba, è che programmi come thunderbird o firefox, che hanno i loro profili in cartelle nascoste della home, andranno a modificare dei file, in maniera non sempre compatibile con la vecchia Fedora (si pensi a fedora 8 che aveva firefox 2 e fedora 9 con la 3…addons incompatibili ecc).
Attendo vostri pareri illuminanti
S.
Allora puoi installare anche 10 fedora e mantenere solo 1 partizione home, l’importante è che a tutte e 10 le fedora fai montare la partizione come /home.
Così potrebbe anche essere per la partizione di swap.
L’unico motivo per non fare una cosa del genere è proprio l’utilizzo di versioni di software diverso che creano file di configurazione nella directory dell’utente(come hai detto te firefox). La soluzione sarebbe creare 2 utenti diversi e con una versione accedi con un utente con l’altra con un altro utente(in questo modo non vengono sovrascitti file di configurazioni diversi).
Se hai le stesse versioni di programmi il problema non sussiste.
Spero di aver risposto…ma forse mi sbaglio…
[quote=MarioS]
Allora puoi installare anche 10 fedora e mantenere solo 1 partizione home, l’importante è che a tutte e 10 le fedora fai montare la partizione come /home.
Così potrebbe anche essere per la partizione di swap.
L’unico motivo per non fare una cosa del genere è proprio l’utilizzo di versioni di software diverso che creano file di configurazione nella directory dell’utente(come hai detto te firefox). La soluzione sarebbe creare 2 utenti diversi e con una versione accedi con un utente con l’altra con un altro utente(in questo modo non vengono sovrascitti file di configurazioni diversi).
Se hai le stesse versioni di programmi il problema non sussiste.
Spero di aver risposto…ma forse mi sbaglio…[/quote]
Ciao mario
si hai risposto perfettamente. E mi hai anche dato l’idea del nome utente diverso, non ci avevo pensato (!). Per
programmi come firefox e thund la soluzione è facile anche con un solo utente, basta che creo diversi profili nelle stessa cartella in home (uno per ogni installazione di fedora, e poi in ogni installazione apro firefox col suffisso
-Profile nomeprofilo
invece altre impostazioni in home (per es relative ai DE) potrebbero interferire (mantenendo un solo utente)?
S.
@ Sasomao
il tuo dubbio e’ piu’ che leggitimo;
bhe e’una questione di esigenze…
questo e’il mio punto di vista, in particolare
se si usano tante distribuzioni e/o versioni:
io terrei separati i dati dalle installazioni
e NON userei la stessa $HOME per versioni differenti
a meno di non essere esperto:
http://etimo.it/?term=esperto&find=Cerca
Ecco un esempio:
partizione dati_comuni es /media/dati preferibilmente su un
disco dedicato.
Se poi si vuole l’organizzazione canonica proposta in $HOME basta fare cosi’:
si spostano le cartelle
Documenti
Immagini
Modelli
Musica
Pubblici
Scaricati
Video
dalla $HOME a /media/dati,
poi si creano i link simbolici nella $HOME:
$ cd
$ ln -s /media/dati/Documenti $HOME/Documenti
$ ln -s /media/dati/Immagini $HOME/Immagini
$ ln -s /media/dati/Modelli $HOME/Modelli
$ ln -s /media/dati/Musica $HOME/Musica
$ ln -s /media/dati/Pubblici $HOME/Pubblici
$ ln -s /media/dati/Scaricati $HOME/Scaricati
$ ln -s /media/dati/Video $HOME/Video
- Almeno lo user id (uid, visualizzabile con il comendo $ id)
dovra’ essere sempre lo stesso a prescindere dalla distribuzione usata
(per fedora il default e’ 500)
Questo esempio implica di avere le personalizzazioni di posta firefox ecc
separate per ogni distribuzione/versione, e NON potra’ piacere a tutti.
Quello che inviece piacera’a molti sara il fatto’ di salvare -ad esempio-
una immagine nella cartella IMMAGINI e ritrovarla puntualmente nello stesso posto
a prescindere dalla discribuzione/versione usata (in virtu’ dei link simbolici)
Grazie Escher,
appena torno a casa mi leggo con calma quello che hai scritto :lol:
Sapevo che avevo fatto bene a sceglierti come vicino di sedia alla pizzata!
S.
Siamo un po’ usciti dalla domanda principale. Per le tre partizioni richieste direi che per la /boot bastano 200MB, il resto dipende un po’ dalle capacità del tuo disco. A grandi linee direi che un 60% per la /home e un 40% per la / vanno bene.
Certo che dipende anche un po’ dalle tue esigenze, di base può andare bene così.
Ciao Robyduck