TL;TR c’è qualcuno che sarebbe interessato a (ri)costituire un gruppo di traduttori all’interno del Fedora Project?
Penso che contribuire volontariamente a qualcosa, anche alle traduzioni, debba essere un “dare e avere”.
Nel senso. Sarebbe interessante fare le cose in gruppo, così che se io ho un dubbio, tramite la discussione o perché qualcuno ne sa di più,
imparo qualcosa di nuovo.
Ho un dubbio, chiedo agli altri. Vedo una traduzione che suona male, chiedo agli altri cosa ne pensano. Se invece mi trovo solitario di fronte a migliaia di frasi, alcune ingarbugliate, senza nessuno con cui confrontarmi, dopo un po’ mi arrendo, ho paura di scrivere cavolate, mi annoio, mi stufo, perdo interesse.
Ora io non sono qui a proporre un gruppo con riunioni, policy strette, formalità e burocrazie. Personalmente sono per le cose agili e malleabili (dopotutto anche la “nuova” piattaforma, Weblate, al link traslate.fedoraproject.org, incita al vai e traduci) dove la gente va e viene secondo le proprie possibilità e disponibilità. E allo stesso tempo, personalmente mi è difficile prendere impegni formali e scritti sulla roccia. Quindi non mi va di fare il coordinatore o quello che tira il carretto.
Riterrei però interessante la (ri)costituzione di un gruppo di traduttori legati a Fedora. Dove, di nuovo, ognuno fa quel poco o tanto che può, quando può e sulle cose da tradurre che più gli interessano, però con po’ di confronto con altre persone.
Questo nell’ottica di coinvolgere anche altra gente e creare un gruppetto che sì, contribuisce volontariamente al progetto, ma dove le persone hanno un modo di arricchirsi.
Insomma concludo qui. Per ora.
Mi farebbe piacere sapere se c’è qualcuno interessato. Ed eventualmente aprire una
discussione tutti insieme da qualche parte (mailing list, questo forum o una chat che sia).