Si, ho intanto ripristinato la voce per creare un nuovo documento nel menu contestuale del tasto dx in nautilus, e poi la possibilità (con nautilus-action) di creare propri script/comandi da avviare sempre dal menu contestuale, oltre che (a scelta) dalla toolbar di nautilus; beesu serve invece per dare al comando i diritti di root, per cui va anche lui installato. I passaggi sono:
a. sudo yum install beesu
b. sudo yum install nautilus-python
c.
Data la dipendenza di python3-gi, indicata nella http://www.webupd8.org/2012/11/add-new-empty-file-entry-to-nautilus-36.html, e visto che il comando:
yum provides python3-gi
non forniva risposte su alcun pacchetto che dava quella dipendenza, ho fatto la ricerca di python3-gi su google, trovandolo http://repo.fedoramd.org/mirrors/cygwin/release/GNOME/python-gi/python3-gi/.
Una volta scaricato ed estratto, per installarlo ho dato il comando per copiare la cartella estratta (usr) nella cartella radice:
sudo cp -r ./usr /
d.
Sul http://repo.fedoramd.org/mirrors/cygwin/release/GNOME/python-gi/python3-gi/ è riportato quel file http://repo.fedoramd.org/mirrors/cygwin/release/GNOME/python-gi/python3-gi/setup.hint che indica come requisiti:
requires: libcairo2 libgirepository1.0_1 libglib2.0_0 python3 python-gi-common python3-cairo girepository-GLib2.0
e.
Ho dato quindi il comando seguente per conoscere i pacchetti che forniscono quelle dipendenze:
sudo yum provides libcairo2 libgirepository1.0_1 libglib2.0_0 python3 python-gi-common python3-cairo girepository-GLib2.0
f.
Quindi i comandi:
sudo yum install python3-3.3.0-1.fc18.i686
sudo yum install python3-cairo-1.10.0-4.fc18.i686
sudo yum install python3-3.3.0-1.fc18.i686
g.
Ho poi continuato a seguire la procedura http://www.webupd8.org/2012/11/add-new-empty-file-entry-to-nautilus-36.html:
mkdir -p ~/.local/share/nautilus-python/extensions
gedit ~/.local/share/nautilus-python/extensions/nautilus-acme.py
h.
Ho copiato nel file aperto con gedit il codice indicato nelle guide in inglese ed italiano, modificandolo in realtà leggermente per nominare il nuovo documento con *Nuovo documento*, anziché *new_file*:
[code]from os.path import join
from gi.repository import GObject, Nautilus
class Acme(GObject.GObject, Nautilus.MenuProvider):
def init(self):
pass
def new_empty_file(self, menu, folder):
with open(join(folder.get_uri().replace("file://", ""), "Nuovo documento"), 'w') as f:
f.write('')
return
def get_background_items(self, window, current_folder):
AcmeMenuItem = Nautilus.MenuItem(
name="Acme::NewEmptyFile",
label="Crea file vuoto",
tip="Crea un nuovo file vuoto"
)
AcmeMenuItem.connect('activate', self.new_empty_file, current_folder)
return [AcmeMenuItem][/code]
i.
Quindi salva e chiudi il file nautilus-acme.py, riavviando poi nautilus col comando:
nautilus -q
j.
Vedrai quindi, con piena soddisfazione :), comparire nel menu tasto dx di Nautilus, la voce "Crea file vuoto", che genererà un file vuoto "Nuovo documento" nel percorso in cui sei.
k.
L'altro metodo riportato, alternativo, vede la creazione di un file vuoto da terminale, col comando:
cd ~/Modelli
touch "Documento Vuoto"
o, se hai le cartelle in inglese:
cd ~/Templates
touch "Documento Vuoto"
ma questo metodo, una volta inserito il file nella cartella Modelli, vede una doppia voce nel sottomenu *Nuovo documento* del tasto dx di nautilus che non mi piaceva, per cui ho preferito il primo.
l.
Il pacchetto **nautilus-action**, invece, permette di avviare un programma col comando:
nautilus-actions-config-tool
col quale puoi inserire, nel menu tasto dx di nautilus, il link a tuoi scripts, come ad esempio la possibilità di creare un nuovo lanciatore, col comando:
gnome-desktop-item-edit --create-new ./
oppure, da root, per crearlo in qualunque cartella di sistema:
beesu "gnome-desktop-item-edit --create-new ./"
That's all ;)