[RISOLTO] Fedora non si avvia dopo aggiornamento

Ho aggiornato fedora 25 KDE, più di 1 GB di roba non lo uso mai, e al riavvio si blocca e dice:

[code]generating “/run/initramf s/rdsosreport.txt”

entering emergency mode. exit the shell to continue.
ecc ecc ecc

:/#[/code]

Ma la cosa veramente assurda e pesante è che la stessa cosa ora accade anche con Fedora Gnome che funzionava benissimo e che non ha cambiato o aggiornato niente, quindi pensando che è un problema del grub siccome c’è anche Ubuntu che al momento è l’unico funzionante e immune a questo casino ho impostato l’avvio col Grub di ubuntu ma niente Fedora non va ne con KDE che ha provocato il problema e ne con Gnome.
Che faccio formatto ?

Senza poter leggere i messaggi di errore non possiamo aiutarti

Formattare senza aver compreso cosa è successo è sconsigliabile. Dal post #1 mi sembra che varie “stratificazioni” di potenziali problemi possano aver concorso a questo impasse; prima va in emergency shell, poi si avvia ma non parte un DE, e si finisce per incolpare un DE.
Non è chiaro se l’errore dell’emergency mode è ancora ripetibile e con quale metodo è possibile selezionare il grub di questa o quella distribuzione all’avvio. Concordo assolutamente sulla necessità di vedere i messaggi di errore.

Innanzitutto grazie per le risposte.
Allego quello che dice Gnome quando si blocca, la partizione KDE l’ho eliminata.
Mi piacerebbe capire quello che è successo perché mi sembra una cosa inconcepibile, capisco che KDE o qualsiasi altro DE possa non essere abbastanza stabile o avere qualsiasi tipo di problema ma che mi va a rovinare un altro sistema che non solo sta in un’altra partizione ma addirittura in un altro disco (KDE era sdb Gnome su Sda) è una roba inconcepibile sulla quale si può passar sopra solo per la passione verso questi sistemi liberi o perché col computer si cazzeggia e basta.

https://postimg.org/image/op47b25kn/https://s23.postimg.org/op47b25kn/WP_20170210_001.jpg

Controlla che in

/etc/fstab

non ci sia un riferimento alla partizione sda3 che ora non esiste più.

Piacerebbe saperlo anche a noi, ma è impossibile decifrare il contenuto semantico del tuo primo post e soprattutto è impossibile senza un elenco punto punto di ogni singolo comando da te inserito.

Fedora 25 non ha alcun bug noto che comporti perdita di partizioni. Inoltre i sistemi operativi liberi basati su kernel Linux sono alla base di tutti i sistemi ad alta criticità che operano in tutto il mondo: satelliti, centrali nucleari, macchine mediche, centrali spaziali, quindi dire che vanno bene solo se si cazzeggia con il computer è quantomeno azzardato

Il messaggio di errore dice chiaramente che /dev/sda3 (che a quanto pare ospita il punto di mount radice) è danneggiato/presenta errori (oppure, è erroneamente configurato in /etc/fstab). Questo non c’entra assolutamente nulla con KDE o con la stabilità di questo o quel componente. Non è un DE che è “andato a rovinare” il filesystem. Le cause possono essere molteplici: fallimento del disco, spegnimento brusco del computer… Eviterei quindi di incolpare un sistema operativo che sta solo cercando di prevenire ulteriori danni. Il sistema operativo che reputi tanto “amatoriale” non solo ti soccorre in questo ma ti mostra punto per punto quale è il problema e cosa fare.
“See systemctl status systemd-fsck-root.service for details”
Non solo. Ti suggerisce di salvare il file di report temporaneamente salvato in /run/initramfs/rdsosreport.txt nel punto di mount /boot (che si assume essere su partizione separata) o su altro luogo sicuro (come una pennetta USB) per ulteriori ispezioni.
Il problema non è stato l’update o KDE. Posso capire lo scoramento verso quello che presumo per te sia un sistema operativo inconsueto (o col quale hai poca dimestichezza) ma impiegherei meglio le energie verso l’effettiva soluzione del problema. Certe porzioni del tuo messaggio sono quasi un insulto per alcuni di noi.
Quello che puoi fare:
[list=*]
]ispezionare systemctl status systemd-fsck-root.service/]
]ispezionare /run/initramfs/rdsosreport.txt/]
]da una live (o da un sistema operativo che non adotti /dev/sda3 tra i suoi punti di mount) effettuare un fsck completo delle partizioni elencate nel file /etc/fstab adoperato da fedora/]
[/list]

Forse non mi sono spiegato abbastanza bene:

  1. Fedora Gnome in altro disco funzionava e negli ultimi giorni non aveva subito nessun aggiornamento o modifica di nessun tipo;
  2. Ho aggiornato fedora KDE, riavviato e tutto ciò che nel Grub si chiamava Fedora è andato;
  3. Ubuntu funziona.
    Ora non credo che c’è da essere un programmatore per individuare chi ha creato il casino e cosa si è incasinato.

Io sono almeno 4 anni che lavoro principalmente con fedora quindi lo reputavo tutto meno che amatoriale ma l’ultima volta che ho visto un incasinamento del tutto inaspettato come questo era il 97 ed il sistema operativo si chiamava Windows 95, ma mi insegnò la lezione più importante e da allora non ho più perso un dato.
Quindi siccome nemmeno questa volta ho perso niente, il computer funziona, ho parecchio da lavorare, non ho tempo per il momento e mai ne avrò di fare niente di quello che ci sarebbe da fare per indagare, … ringrazio e saluto tutti.
Parere personale di una persona che non capisce niente di computer e programmazione, se Open Suse che è usato principalmente da tutti quelli che amano KDE usa una versione fixed di KDE e non lo aggiorna anche se a tutti piacerebbe il contrario … ci sarà un motivo ?

Mi sento di affermare con quasi assoluta certezza che nessuno dei sistemi ad alta criticità da te citati usa Fedora KDE. :slight_smile:

Non credo che ci voglia un programmatore per leggere quanto riportato dal messaggio di errore e quanto ho tentato di evidenziare nel mio post (che per qualche motivo hai deciso di ignorare?)
Insistere a imputare a KDE un danneggiamento di una partizione semplicemente non sta in piedi. L’esperienza che riporti al punto 2 a maggior ragione dovrebbe indurti ad approcciare il problema diversamente; quanto all’altro sistema operativo, chiaramente non utilizza quel /dev/sda3 che è montato come radice in fedora.

e qua non si capisce cosa intendi con “non ho perso niente, il computer funziona”; quanto al “tempo necessario per indagare”… se avessi provato a seguire quanto suggerito (qui e a terminale) credo avresti già risolto o quanto meno avresti le idee più chiare. Se con “non ho perso niente” intendi dire che hai backup (visto il riferimento a passate esperienze con altri sistemi operativi di 20 anni fa) questo è di per sé encomiabile ma al contempo è un approccio potenzialmente poco utile (in termini della stessa “produttività” che cerchi di salvaguardare) a fronte di questo errore.
Attento a quel disco sda, potrebbe essere l’inizio di un fallimento generale del disco (non limitato a quella partizione). Ovviamente ti auguro che non sia così. Sempre se non è semplicemente un errore di configurazione di fstab e/o un disco rimuovibile.

Vorrei capire se cerchi aiuto per il tuo problema, o no, visto che, al di là delle polemiche (che lasciano il tempo che trovano), bisognerebbe andare a fondo e cercare output che ti sono stati richiesti e che non hai dato.
Partiamo dal fatto che il sistema ti dice

[FAILED] Failed to start File System Check on /dev/sda3. See 'systemctl status systemd-fsck-root' for details
Possibili cause:

  1. hai erroneamente rimosso la partizione /dev/sda3;
  2. il file system si è corrotto (spegnimento mal riuscito, ecc.), e va riparato;
  3. il disco è arrivato al suo fine vita;

Ovviamente, non avendo la sfera di cristallo, non so quale sia la risposta giusta.
Ma il tuo problema è sicuramente che il sistema non trova /dev/sda3, e questo avviene ben prima di far partire il DE (Gnome o KDE che sia).
Quindi: quando entri in console di emergenza digita

systemctl status systemd-fsck-root

e posta l’output.
Io posterei anche l’output di

fdisk -l /dev/sda

per verificare l’esistenza di /dev/sda3.

Se esiste, si potrebbe tentare una riparazione del file system:

fsck -f /dev/sda3

Se la riparazione fallisce, facendo partire il sistema da una live (o da Ubuntu, se parte), montare /dev/sda3 da qualche parte e verificare il file /etc/fstab che contiene (anche se dubito che, in questo caso, si riesca a montare la partizione).

Insomma, se posso dare un consiglio, meno (pre)giudizi e più output aiuterebbero di più.

Che non è stato KDE con il suo aggiornamento non ci credo nemmeno se oltre a dimostrarmelo me lo fate pure vedere.

Concordo e comunque rimarrà tutto così per un bel po’ visto che non ho proprio tempo di reinstallare Gnome, quindi se capisco cosa c’è da fare ci provo a seguire le indicazioni che mi fornirete.
Qualsiasi cosa da postare va a lunedì perché il fine settimana non ho il computer in questione sottomano.

Già fatto da Ubuntu, la partizione esiste e si monta e il file /etc/fstab non sembrava contenere cose strane … lunedì posto tutto.
Comunque ringrazio sempre tutti voi che mi siete stati utili non so quante volte.

Vi posto l’immagine più esaustiva di tutte:

https://postimg.org/image/dqu6mzjcd/https://s14.postimg.org/x8ou2xga9/Scherata.pnghttps://postimage.org/index.php?lang=italian

Che mi si correggeva da li non ci avrei mai creduto, riparato il file system con:

fsck -f /dev/sda3

grazie Marco :slight_smile:
Però che non è stato KDE continuo a non crederci nemmeno se lo vedo :slight_smile: