[Risolto] Installazione con /home separata

Buongiorno a tutti, sono nuovo del forum e provengo da un’esperienza di qualche anno da SO Ubuntu. Ho notato che in fase di installazione in dual boot, Fedora 23, pur selezionando manualmente la partizione, mi crea la root, la home e naturalmente la swap. In ubuntu potevo fare a meno della home separata e vorrei sapere se con fedora si può’ fare lo stesso oppure no.

P.S. non ho trovato la sezione presentazioni se mi potete indicare dove è posizionata.

Grazie a tutti

Ciao e benvenuto, una sezione dedicata esclusivamente alle presentazioni vera e propria non c’è, però c’è “http://forum.fedoraonline.it/viewforum.php?id=12” che comprende anche le presentazioni.

Per il problema vero certamente si può partizionare solo con root “/” e swap, basta che in fase d’installazione cancelli la partizione /home che ti viene proposta e riutilizzi lo spazio per la “/”.

Però volevo anche dirti il motivo per cui viene suggerita una /home separata, in caso di reinstallazione puoi far montare la “vecchia” /home senza formattarla ed al riavvio ti ritroverai subito operativo con tutti i tuoi file.

Grazie,
infatti mi sembrava starno che non ci fosse il modo. Per quanto riguarda l’utilità della home separata la conoscevo solo che non avendola mai usata ero un po’ scettico, cmq è bene iniziare.

Benvenuto anche da parte mia.

Scrivo qualcosina ad integrazione dell’ottima risposta di andreamal:

  1. Da quello che capisco, in Anaconda, hai optato per gestire manualmente il layout, arrivando a http://doc.fedoraonline.it/File:Fedora22inst_15.png schermata. Verosimilmente però, hai schiacciato sul (comunque comodo) collegamento per creare in automatico i punti di mount. Se invece si utilizza il bottone “+”, si ha l’opportunità di personalizzare il tutto da zero.

  2. A dire la verità, immagino che Anaconda ti abbia predisposto la “/boot” separata e non la “/home”, ma non importa… Vale comunque il discorso dei punti 1 e 2.

  3. Un altro vantaggio, nell’avere “/home” separata, è che, in caso di corruzione del filesystem della “/”, i tuoi dati non vengono intaccati. Di riflesso, possiamo dire lo stesso della “/boot” separata, anche se da questo punto di vista, il pericolo è forse minore. Inoltre, in passato ho sentito dire che, per l’avanzamento di versione con lo strumento preupgrade, era necessario avere tale partizione divisa dal resto del sistema. Sinceramente non so se sia vero e se valga lo stesso per i software moderni (la questione andrebbe approfondita)… Visto però che la http://docs.fedoraproject.org/en-US/Fedora/22/html/Installation_Guide/sect-installation-gui-manual-partitioning-recommended.html consiglia di tenerla a sé stante… Mi fido del Project :).

  4. Su FedoraOnline teniamo molto alla leggibilità delle informazioni. Ti prego di non usare inutili abbreviazioni da cellulare - per esempio: il “cmq” di post #3 - e di scrivere per esteso. Colgo l’occasione per augurarti una buona permanenza sul forum e per invitarti a dare un’occhiata alla http://forum.fedoraonline.it/misc.php?action=rules.

Da questo credo si possa notare che è un bel po’ di tempo che non faccio installazioni da zero, ma solo aggiornamenti :).

Grazie a tutti per i consigli.
Avrei da chiedervi qualche altra delucidazione in merito. Ho installato correttamente Fedora con la home separata ed è andato tutto a buon fine, ho fatto gli aggiornamenti da riga di comando e aggiunto rpm fusion , fedi e PostInstallerF, quest’ultimo però non ha trovato il repository, ma ci riproverò.
Quello che ho cercato sono stati i driver di Nvidia e quelli della scheda wifi, che in Ubuntu li potevo installare, cercando in driver aggiuntivi che in Fedora non ho trovato.
Infatti, avendo la doppia scheda sul portatile ho uno sfarfallio con il puntatore cosa che con l’aggiornamento finisce perché le ultime versioni di driver inibiscono in automatico i driver nouveau, senza optimus o bumblebee.
Se è possibile vorrei sapere come effettuare gli aggiornamenti di questi driver.

Grazie,
Vince

Allora, alcune considerazioni.

  1. RPMFusion è un repo ben strutturato, tutto sommato ben gestito: puoi tenerlo.
  2. Tienti invece alla larga da Fedy, PostInstallerF e simili. Le scorciatoie offerte dai programmi offerti non permettono una comoda analisi in caso di problemi. In altre parole… Meglio fare tutto a mano.
  3. Idem come sopra. Fedora non è Ubuntu. Non utilizziamo strumenti automatici per i driver proprietari. Per gli NVidia, leggi http://doc.fedoraonline.it/Installazione_Driver_NVidia.

Un’ultima cosa… Siamo abituati a circoscrivere le questioni in singole discussioni, per renderle più utili e meno articolate, per agevolare eventuali ricerche future.
Se riscontri problemi con i driver quindi, apri un nuovo topic: questo riguardava l’installazione di Fedora ed è da considerarsi risolto.