spin di Fedora per vecchio PC

ciao,
ho un vecchissimo portatile (acquistato nuovo almeno 7-8 anni fa) che vorrei convertire a Fedora, ma prima vorrei sapere qualcosa di più in base alla vostra esperienza.
In particolare, non riesco a capire se per una macchina obsoleta sia più adatto (in quanto meno oneroso) XFCE oppure LXDE - invece avrei escluso Cinnamon o Mate-Compiz perché mi pare che abbiano l’unico vantaggio di offrire un’interfaccia che ricorda Gnome 2, ma non credo siano “leggeri” quanto le due precedenti.
Userei la macchina per poche cose (sostanzialmente internet e videoscrittura), di certo non giochi né grafica, che in genere sono gli ambiti più pesanti.
Al momento non ho sottomano le specifiche del laptop, ma se servono potrei cercarle e fornirle.
Ho visto un http://www.phoronix.com/scan.php?page=article&item=fedora-23-desktops&num=1, dell’ottobre scorso per F23 (non ancora uscita, dunque), che sembra indicare una lieve preferenza per Xfce, ma potrei sbagliarmi.
In http://lxer.com/module/forums/t/35948/ si spiega poi il comportamento diverso di Lubuntu/Xubuntu, illustrato ad esempio in http://www.makeuseof.com/tag/best-lean-linux-desktop-environment-lxde-vs-xfce-vs-mate/.
:gratt:
Abbastanza confuso, attendo quindi le vostre opinioni, intanto grazie della collaborazione.

Ciao aiace.

Xfce, pur essendo leggero e parco di risorse, è un ambiente che mira ad essere il più completo possibile, portandosi quindi ai livelli di usabilità dei più famosi Gnome e KDE. Lxde invece, è un desktop environment che sacrifica un po’ di comodità in favore proprio della reattività. Essenzialmente, è un “completamento” del window manager Openbox, a cui aggiunge un pannello, un gestore di sessione e qualche altro strumento per facilitare la configurazione.

Mate credo si collochi, più o meno, ai livelli di Xfce. Cinnamon è invece decisamente più dispendioso, in quanto nasce come estensione di Gnome 3.

Sulla carta (e di default) quindi, il più leggero è senza dubbio Lxde, perché di fatto ha meno processi attivi. Il rovescio della medaglia, è che occorre rinunciare ad alcune funzionalità (mi vengono in mente, i tasti per la gestione del volume e della luminosità dello schermo), oppure “arrangiarsi” per implementarle (non è comunque difficile).

Usandoli entrambi durante gli ultimi periodi di testing, ho notato che:
[list=*]
]Xfce è un progetto attivo al 100%. Lxde è invece in una sorta di limbo; è nato il progetto Lxqt, che dovrebbe esserne la naturale continuazione, ma non c’è ancora nulla di sufficientemente affidabile./]
]In ambito Fedora, sia Lxde che Lxqt sono quasi abbandonati a sé stessi. Non ci sono abbastanza contributori; 3/4 dei bug report rimangono aperti./]
]Sempre in ambito Fedora, a livello di maintainers, Xfce ha molto più seguito di Lxde. Non è comunque un problema enorme, la versione contenuta in F23 è stabile da anni./]
[/list]

Come sempre quindi, il vero giudice è il proprio gusto personale (anche perché non ci hai delineato le specifiche del computer). Se sei disposto a rinunciare a qualche comodità, vai di Xfce, che comunque non richiede una grossa potenza di calcolo.

Grazie, arkanoid,
della risposta tempestiva.
Ora ho le idee più chiare, ma quando scrivi che

con quest’ultima ti riferisci a Lxde?
In tal caso, però, come fa a essere stabile se non ci sono abbastanza sviluppatori da intervenire sui bugs segnalati, come indicavi poco prima?

Domani riesumo il vecchio portatile e ne vedo le caratteristiche, così vediamo in concreto se Xfce le può soddisfare o dovrò smanettare su Lxde.
Per il momento ringrazio ancora delle informazioni e a presto

Ciao Aiace, stavo proprio per scrivere un post simile, in quanto devo riesumare non solo un pc datato ma un netbook.
Il secondo eeePC della Asus: eeePC 900

Personalmente con pc simili mi son sempre trovato bene con lxde… Però nel mio caso sarebbe un 32bit e mi pare di aver capito che Fedora, in quanto distro sempre sulla cresta dell’onda, non supporterà più i 32bit o almeno, se dovessero esserci bug seri non sarebbero considerati bloccanti per la pubblicazione.

Questo ci fa capire che: “Fedora non è una distro per vecchi”?

Un portatile di circa 2007-2008? Molti hanno processori core 2 duo dignitosissimi e ancora utilizzabili anche con gnome (ne ho uno pure io, intel p8600 2,4 GHz, geforce 9600m gt, 4 Gb ram).

Sicuramente funzionano meglio con qualsiasi spin Fedora che appena comprati con Windows Vista e un sacco di software spazzatura preinstallato… :smiley:

Io ho un portatile HP 6110nx comprato intorno al 2004/2005 all’epoca installando XP da un dvd microsoft (quindi senza spazzatura del produttore ma solo quella MS) e aggiornandolo col SP3 si sedeva e non si muoveva più. Da quando ho aggiornato con Fedora, ed ora c’è la 23 cinnamon, non dico che vola ma corre benissimo.

Sì, mi riferisco a Lxde. Il DE in sé esiste da anni e non viene frequentemente aggiornato. Con pochi cambiamenti quindi, si riduce la possibilità che vengano introdotti nuovi bug specifici, relativi all’ambiente.
È ovvio che, essendo meno manutenuto, si alza la possibilità che esso non reagisca bene ai cambiamenti esterni.

Xfce è invece desktop primario e release blocking per ARM. I bug seri, vengono risolti, pena lo slittamento del rilascio di Fedora.

I primi esempi (stupidi, ma che rendono l’idea) che mi vengono in mente sono questi.
[list=*]
]https://bugzilla.redhat.com/show_bug.cgi?id=1299088: La versione 4.6 del software Xpad - contenuto in Lxde - ha introdotto un bug fastidioso; nessuno ha rimosso tale applicativo dalla spin./]
]https://bugzilla.redhat.com/show_bug.cgi?id=1306144: Midori crasha in F24. Prima del rilascio della Alpha, è stato rimpiazzato da Firefox, come browser predefinito./]
]Nota a margine… Uhm… Ho paura che Midori sia il browser di default anche di Lxde… Se così fosse, F24 Lxde Alpha, di default non avrà un browser funzionante…/]
]Ricordo inoltre che, in Fedora 21 Lxde (final!), si avevano dei difetti abbastanza evidenti (right-click sul desktop e logout che non funzionavano), prontamente segnalati ma risolti a fatica./]
[/list]

Spesso si tratta comunque di problemini a cui si può ovviare rimpiazzando qualche programma (il browser, il gestore di sessione, ecc.). Chi usa Lxde, di solito non è sprovveduto e riesce ad arrangiarsi.

Recentemente sto puntando su Mate (senza fronzoli) per avere un ambiente leggero in contrapposizione a KDE (il mio preferito). Anche io ho un vecchio netbook che faccio sopravvivere (atom con 1G di ram).
Mi sto facendo un remix personalizzato e le prime impressioni sono buone. Forse non è in assoluto il più leggero, ma lo preferisco ad altri perché:
[list=*]
]è completo/]
]sembra avere un buon supporto da diverse distribuzioni/]
]è praticamente identico a Gnome 2 che già conoscevo e quindi so dove mettere le mani/]
[/list]
Ovviamente il peso complessivo dipende anche dai programmi che usi: i moderni firefox e libreoffice non sono delle piume, ma è difficile rinunciarci.

grazie, ragazzi, delle numerose risposte.
Putroppo il portatile in questione è molto più antico di quelli che segnalate: trattasi infatti di un Pentium 4 con Cpu a 2800 MHz e appena 256 MB di Ram.
Per quest’ultima, mi pare difficile reperire banchi di memoria così vecchi da potenziarlo opportunamente, ma il problema principale mi pare quello posto dalla domanda di Veon:

[quote]mi pare di aver capito che Fedora, in quanto distro sempre sulla cresta dell’onda, non supporterà più i 32bit o almeno, se dovessero esserci bug seri non sarebbero considerati bloccanti per la pubblicazione.
Questo ci fa capire che: “Fedora non è una distro per vecchi”?[/quote]

Al di là di questo, ci gira su Windows 2000 Professional, ma ormai con qualche problema (non trova più dei file di sistema, ecc.).
Ci lavoravo fino a qualche anno fa perché avevo installato dei dizionari e altra roba che funzionava sotto Win$, ma ormai credo di poterci rinunciare.

Chiarito ciò, siete sempre dell’opinione che Xfce sia troppo oneroso per questo rudere?
:wink:

PS: dimenticavo di dirvi che ha un lettore CD-DVD, quindi forse per tagliare la testa al toro, cioè non rimanere a livello di disquisizioni teoriche, potrei vedere come ci girano su delle live…
:gratt:

Con 256mb, anche Lxde farà fatica…

Per il resto, chiedo a frafra se può intervenire con qualche consiglio mirato (è un http://forum.fedoraonline.it/viewtopic.php?id=22873).

io su un penthium IV con il doppio della ram (ben 512) ho installato lubuntu.
Lo usano i miei genitori per fare i giochi di carte e altri giochini “scacciapensieri”.
Non credo che pc cosi vecchi si possano usare neanche per navigare, tra immagini e oggetti multimediali, l’internet di oggi non è cosi leggera come si pensa.

Con LXDE, magari zram abilitato ed un po’ di ottimizzazione non dovresti avere problemi (video sul web e flash a parte).
Ti consiglio di guardare il link di arkanoid :wink: