tempi di risposta disco rigido

Salve!
Ho un disco rigido Seagate da 500 GB con un paio d’anni di vita, che non mi ha mai dato problemi e anche a un’analisi recente sembra a posto.
Secondo voi è normale che qualche volta, soprattutto salvando file .odt e .ods di LibreOffice, impieghi 4-5 secondi prima di visualizzare la directory in cui decido di metterli? Poi vengono salvati regolarmente e non ho problemi a riaprirli, anche a distanza di tempo, però mi sembra un tempo eccessivo rispetto alla macchina che è tutto sommato abbastanza recente (appunto, poco più di 2 anni).

E se dovessi cambiare hard disk per uno più capiente, dato che questo è l’unico e principale, posso mantenere la configurazione attuale (non creata con LVM, ma nel modo tradizionale) senza dover reinstallare tutto daccapo? E come?

Grazie sin d’ora delle risposte

Il fatto che il disco sia così lento è sospetto. Controlla i dati SMART.
Per la clonazione del tuo disco in uno più nuovo, beh è un gioco da ragazzi con DD. Ti consiglio di prenderne uno con capacità maggiore-uguale a quello vecchio

Maggiore? Di 500GB? Non ne sono convinto, dischi più grandi hanno risposte più lente e non servono in un portatile secondo me.
Se uno ha bisogno consiglio l’uso di un disco capiente esterno, USB 3.0. E per il portatile penserei a un SSD piuttosto.

@ robyduck
ehm, sono un po’ allergico ai portatili… Cmq mi riferivo al mio PC fisso (desktop comprato per lavori pesanti…), anche per questo mi ero impensierito, essendo pressoché nuovo.
E sono d’accordo con CATERPILLAR che converrebbe comunque prendere una memoria più capiente, tanto la pagherei mediamente quanto spesi per quella attuale (sono passati 2 anni e i prezzi calati di conseguenza). Oppure ALMENO uguale all’esistente (ma tanto si riempiono in fretta…). Però NON SSD, che costano ancora parecchio e AMIO AVVISO non avrebbe molto senso in un desktop.
E cmq i backup dei dati li faccio su un hd IDENTICO (comprato assieme a tutto il resto, ma usato molto meno, cioè unicamente quando faccio i salvataggi), collegato come suggerivi tu via USB 3.0, sfruttando quel meraviglioso programmino che è Grsync (anziché Disk Dupe, perché in questo modo ho la possibilità di consultare il file direttamente, senza doverne fare il “restore”: tanto per adesso non ho (ancora?) problemi di spazio…)

@ caterpillar
Quando scrivevo che sembrava a posto, mi riferivo appunto a SMART.
Comunque l’ho rilanciato adesso e nella panoramica generale c’è OK, e così sono anche tutte le colonne “Valutazione” delle singole analisi (sono 22, dal numero 1 “Tasso letture errate” al numero 242 “total-lbas-read”). Il disco risulta acceso da 9 mesi e 8 giorni, quindi (ovviamente) è anche più giovane della età “anagrafica”.
Nella colonna “Tipo” c’è sempre “Old age” tranne 5 casi, dove c’è scritto “Pre-fail”, che sono: Tasso di letture errate; Tempo di rotazione; Conteggio settori ricollocati; Tasso posizionamenti errati; Conteggio tentativi di rotazione.
Mi devo preoccupare?
C’è qualche altra colonna o qualche altro valore in particolare da osservare?

Non ricordo quali valori di SMART siano i più sensibili, cerca su internet. Invece per quanto riguarda il mio suggerimento circa la capienza del disco, volevo precisare che la mia affermazione era finalizzata a DD. Infatti per clonare un disco così com’è, a DD serve che il disco di destinazione sia di capacità maggiore-uguale di quello di partenza.