Windows 10: pericolo per linux in dual boot

Questo articolo segnala un pericolo di cancellazione della partizione Linux da parte dell’aggiornamento di Windows 10:

http://tecnouser.net/windows-10-cancella-le-partizioni-linux-dual-boot/

Un mio amico ieri ha fatto l’aggiornamento in questione (“Anniversary”) e non si sono verificati problemi.
Ha dual boot con Fedora su un solo ssd e un hard disk con due partizioni solo dati. Arrivava da un windows 7 aggiornato a 10, sempre dual boot Fedora che non aveva avuto problemi nemmeno in tale fase, nemmeno a grub.

Consiglio prudenza e backup comunque, visto le segnalazioni.

Io ho su un portatile con un w10 insider preview , che con win non accendo quasi mai , l’altro giorno ho aggiornato , e dopo un eternità al riavvio schermo nero.
Ho risolto con un dvd di F20 ,modalità rescue , reinstallato il grub2 e riparte tutto.
L’unico problema è che con il dvd di F24 non c’è più il rescue system,
sapete come mai e come si fa eventualmente?
ciao

Pare che il sistema di aggiornamento, qualora abbia bisogno di più spazio per la sua partizione di ripristino, al posto di ridurre la partizione di Windows, si metta a distruggere le partizioni che non riconosce (vedasi ext4).

Pare distrugga la partizione non riconosciuta più piccola.

“Pare”, in quanto essendo un sistema operativo chiuso, poche persone hanno idea di cosa realmente faccia dietro le quinte.

In passato, Windows si limitava a sovrascrivere il boot loader. Poi è arrivato secureboot con le chiavi che dovevano essere approvate da Microsoft. Ora si è passati a distruggere quello che non è Windows.

Aldilà del classico consiglio di fare il backup (sempre valido), se proprio per qualche strano motivo ci fosse bisogno di utilizzare Windows, fatelo in una macchina virtuale: almeno non potrà fare danni altrove.

Oppure, siccome Windows decide di cancellare Linux, per ripicca potete decidere di essere voi a cancellare lui :wink:

Mi sembra giusto. Io sono più di 10 anni che dopo l’acquisto di un PC “piallo” l’HDD. Unico neo è che nell’acquisto è compreso anche il prezzo del S.O. di cui farei volentieri a meno.

Si può sempre optare per un PC senza sistema operativo, con Linux (o un altro sistema libero, come FreeDOS) preinstallato, oppure seguire la via del rimborso (magari evitando i produttori che non rispettano le sentenze della Cassazione): http://sistemainoperativo.it/

Già fatto dai tempi di Fedora 6.
Mia figlia ha dovuto installare windows per installare il programma di test per la scuola guida.
A petente acquisita mi ha chiesto di rimettere fedora e cancellare windows.

Fatti non parole :smiley:
Silvio

Dai ragazzi non scherziamo, secondo voi Microsoft rischia di far perdere dati creando un danno da non so quanti soldi per un aggiornamento? poi pensateci modificare la tabella delle partizioni anche per Windows stesso non è proprio il massimo della sicurezza per l’integrità dei dati, sembra quasi una cosa folle.
Non capisco se questo topic è nato per ironia… :smiley: