Su Fedora 40 lxde, su mini-pc Geekom A5, ho installato VirtualBox da dnfdragora.
Ho fatto un primo tentativo di creare una macchina virtuale, ma non ha funzionato.
Qualcuno può guidarmi passo, passo, dall’avvio di VirtualBox ad avere la mia macchina virtuale?
Creare una macchina virtuale su VirtualBox è estremamente semplice. Partendo dal presupposto che tu abbia installato VirtualBox nella versione presente su RPM Fusion i passi da seguire sono i seguenti:
- Nella barra dei menu selezioni Macchina, quindi Nuova… . Sotto Nome e sistema operativo devi indicare un nome a piacere della tua nuova macchina virtuale, la cartella di destinazione dei files che fungeranno da disco rigido ( va bene la configurazione di default ), l’immagine iso del CD o DVD in cui si trova il sistema operativo oppure il CD o DVD vero che verrà letto per l’installazione del sistema operativo nella macchina virtuale ( è la voce Altro… ).
- Sotto la voce Tipo hai da scegliere quale sistema operativo emulare: Windows, Linux, Solaris ( è un Unix ), BSD ( è un Unix ), IBM OS/2, Mac OS X e Altri ossia tutti i vari sistemi operativi non compresi nella lista. Sotto la voce Versione su ogni singolo tipo hai la possibilità di scegliere una delle tante versioni del sistema operativo che hai scelto.
- Delle altre voci quella che potrebbe interessarti per la prima configurazione sarebbe Disco fisso. Potresti avere necessità di ridurre o aumentare lo spazio riservato ai files che emulano il disco rigido.
- Cosa devi fare per installare un qualsivoglia sistema operativo su VirtualBox? Dai un nome a piacere alla nuova macchina virtuale, gli dai in pasto l’immagine iso o il CD/DVD del sistema operativo da te scelto e infine selezioni la configurazione predefinita specifica per quel sistema operativo.
- Si aprirà una finestra con la macchina virtuale in funzione, vedrai le segnalazioni del BIOS o UEFI emuilato, installi il sistema operativo e dopo l’installazione rimuoverai l’immagine iso o il CD/DVD dal lettore e riavvierai il tutto.
Se ti interessa provare sistemi operativi dimenticati con le relative applicazioni, vai qui su WinWorld Library ( https://winworldpc.com/library/operating-systems ). Dimenticavo: VirtualBox accetta solo sistemi operativi della famiglia 80X86!
Ho provato di nuovo con una iso di Ubuntu. Si blocca.
Vedo un messaggio che dice:
VirtualBox can’t enable the AMD-V extension. Please disable the KVM kernel extension, recompile your kernel and reboot (VERR_SVM_IN_USE).
| Codice uscita: | NS_ERROR_FAILURE (0x80004005) |
|---|---|
| Componente: | ConsoleWrap |
| Interfaccia: | IConsole {6ac83d89-6ee7-4e33-8ae6-b257b2e81be8} |
P.S.: Aggiungo che ho installato VirtualBox solo perchè è l’unico soft del genere che conosco di nome.
Se c’è altro di più consigliabile, benvenga.
P.P.S.: Per gli OS dimenticati, ho visto quella pagina. Contiene una lacuna terribile, oppure AmigaOS non è ancora annoverabile tra i dimenticabili? A me piacerebbe rivederlo in funzione. Il primo amore non si dimentica mai. 
E visto che VirtualBox accetta solo OS della famiglia 80X86, allora ho sbagliato soft. AmigaOS era per i Motorola 680XX.
Se vuoi emulare il buon vecchio Amiga c’è FS-UAE, poi ci sarebbe anche come lontano parente AROS ( https://en.wikipedia.org/wiki/AROS_Research_Operating_System ). Io sulla mia macchina l’ho installato, ma avendo conosciuto e usato il Mac dei poveri cioè l’Atari ST c’è Hatari. Se vuoi provare c’è anche il Mac sotto Basilisk II. Riguardo Ubuntu, penso che dipenda dalla versione che volevi installare, l’elenco delle versioni ammesse va dalla 10.04 LTS alla 24.04 LTS. Se vuoi aiuto sono sempre disponibile.
P.s: il mio primo home computer è stato uno Sinclair ZX-81 a cui aggiunsi una memoria da 16KB! Altri tempi…
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Ho tentato con Ubuntu 24.04. Il problema non è la versione di Ubuntu.
Il messaggio di errore dice chiaramente che il problema è dovuto ad una estensione del kernel chiamata KVM.
Quello che non mi è chiaro è cosa è esattamente KVM.
Cioè, è già KVM un software che svolge le funzioni di VirtualBox e similari? Oppure dovrebbe essere usato da VirtualBox o similari?
Perchè non vedo nessun lanciatore per KVM.
Eliminerei VirtualBox e proverei KVM, ma non ho idea di come fare. Forse mi manca qualcosa?
Vedo in dnfdragora che ci sono diversi pacchetti con riferimento a KVM che non sono installati, ma non ho idea se qualcuno di essi mi serve.
Ho individuato ed installato Gnome Boxes. Ho provato sempre con Ubuntu.
Ha funzionato al primo tentativo senza nessun problema.
GNOME Boxes è una interfaccia grafica per QEmu e Virtual Manager. Siamo sempre nell’ambito della virtualizzazione ma gestita in maniera diversa da VirtualBox.
In pratica, cosa cambia? Hanno possibilità diverse?
La differenza tra VirtualBox e QEmu è a livello di emulazione:
- VirtualBox gestisce solo architetture 80X86 gestendo l’accesso all’hardware sottostante, ricreando un computer virtuale.
- QEmu emula vari microprocessori sotto varie architetture, emulando anche i RISC. Tieni conto che è pensato per essere portatile e una cosa è emulare un microprocessore usando un microprocessore magari più potente appartente alla stessa famiglia, un’altra è emularlo in un ambiente diverso.
- Tutti e due poi gestiscono l’accesso al RING0 in maniera diversa perché pensati con finalità diverse.
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Ah, dimenticavo! Hai mai sentito parlare di DragonFly BSD? Questo sistema operativo che appartiene al filone BSD è in un certo qual modo imparentato al tuo amato AmigaOS, in quanto prende ispirazione dall’AmigaOS per la gestione di certe tematiche e l’AmigaOS è una versione del Tripos…
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Interessante. Non sapevo di DragonFly. Penso che lo proverò.
DragonFly BSD è sempre un Unix BSD, ma con variazioni per quanto riguarda la gestione dei processi, la messaggistica interna e la gestione della memoria. Il suo creatore è stato molto influenzato dalla sua esperienza con l’Amiga. Nota: l’AmigaOS non è nient’altro che il sistema operativo Tripos portato su una macchina 68000 ( per la conversione vennero usati gli Apollo ) ed in origine era scritto in BCPL e assembler! Il sistema operativo pensato per gli Amiga si sarebbe dovuto chiamare… Caos!
KVM altro non è che un modulo del kernel linux utilizzato dalle librerie libvirt che sono alla base di software come qemu o virt-manager e le varie interfacce grafiche come Gnome Boxes e virt-viewer.
Purtroppo VirtualBox utilizza suoi moduli kernel che confliggono con i moduli già integrati. La soluzione potrebbe essere quella di disabilitare il modulo KVM ma, essendo già integrato nel kernel, sarebbe un’operazione da dover ripetere ogni qual volta si presenti un nuovo aggiornamento del kernel.
Per evitare questo tipo di problemi ho adottato già da qualche anno i software proposti da Fedora come, per l’appunto, Gnome Boxes (tra l’altro già preinstallato sulla versione Workstation), con il vantaggio di avere un’integrazione nettamente migliore e molto più ottimizzata (proprio grazie al modulo KVM) tra il sistema Host ed il sistema Guest senza la necessità di installare addon aggiuntivi (come ad esempio l’addon GuestAdditions).
Sulle varie spin di Fedora, Gnome Boxes non si trova già preinstallato, ma è sufficiente utilizzare il comando:
sudo dnf install @virtualization
oppure
sudo dnf group install --with-optional virtualization
per includere anche i pacchetti opzionali.
Si installerà così virt-manager (e i vari pacchetti che fanno parte del gruppo virtualization) per poter gestire macchine virtuali con comodità… magari senza necessariamente tirarsi dietro dipendenze di Gnome legate a Gnome Boxes.
Quello che dici è vero, oStile10001, si tratta di due modi diversi per non entrare in conflitto col kernel del sistema ospite e con la necessità di non toccare il livello più importante e più delicato del microprocessore nelle forme attuali, ossia il RING0…
La comunicazione tra il sistema principale ed il sistema ospite come funziona?
Cioè, come passo un file tra i due?
Io uso abitualmente VirtualBox e QEmu l’ho usato poco o nulla. Sul primo per trasferire i file puoi usare immagini iso o img oppure con una estensione accedere a delle cartelle condivise. Ambedue i sistemi fanno uso di file immagine che simulano i dischi rigidi ed è possibile, con i giusti strumenti, convertire questi files da un sistema all’altro. Il mondo dell’emulazione è bello e complesso…
OK. Ma come posso fare?
Mi occorre una indicazione più precisa.
Ho provato a tradurre con google. Non ho capito granchè, salvo che riguarda l’installazione di windows in macchina virtuale di VirtulaBox.
Io VirtualBox l’ho messo da parte per Gnome Boxes e vorrei trasferire files tra sistema principale e sistema ospite, o anche tra due differenti sistemi ospite. Con macchina virtuale di Gnome Boxes.