Brave è un browser open source, basato su Chromium e disponibile anche per le principali distribuzioni Linux, che blocca tutte le inserzioni pubblicitarie e altre tecnologie usate per raccogliere dati, come gli analytics scripts e gli impression-tracking pixels. Lo sviluppatore (Brendan Eich) afferma che il caricamento delle pagine viene incrementato del 40% su desktop e di quattro volte su mobile. I banner che vengono bloccati sono quelli troppo “aggressivi”, che rallentano il caricamento delle pagine, riducono l’autonomia dei dispositivi mobile e vengono sfruttati per registrare le abitudini di navigazione degli utenti. Il browser sostituisce le inserzioni più “spione” con inserzioni meno invadenti che servono a finanziare il progetto. Le estensioni pre-installate sono “PDF viever” e “Torrent viewer” (quest’ultima serve a scaricare i torrent nel browser senza usare un client dedicato, ed è disattivabile). Le altre estensioni normalmente presenti in Chromium non sono disponibili al momento; Adobe Flash è disattivato di default; Https Everywhere e il blocco cookies di terze parti sono attivati di default. La barra dei segnalibri è nascosta e se richiamata con “ctrl+maiusc+o” visualizza i segnalibri come tab del browser. Il pacchetto per Fedora permette di installare Brave da terminale, abilitando un repository aggiuntivo, e può essere disinstallato tramite Yumex-DNF.
Fonte:
http://www.webnews.it/2016/01/21/brave-browser-ad-blocker/
Homepage:
https://www.brave.com/
Download:
https://www.brave.com/download/