Ho installato fedora 35 ma non riesco ad utilizzarlo

Ieri ho installato fedora 35 così:
Il mio pc conteneva in sda, sotto UEFI, una partizione con fedora_32,S.O. di uso giornaliero, ed una partizione con fedora_34.
Ho scaricato il file .ISO di fedora.35, riversandolo poi (comando dd) in una pendrive.
Non volendo aggiornare, sul fedora.34 esistente, il recentissimo fedora.35, ho formattato la partizione con fedora.34 ed ho avviato l’installazione di fedora.35 col metodo custom automatico in una nuova partizione di sda (ciò perchè non sono riuscito a sovrascrivere fedora.34, prima di formattare la sua partizione ).
L’installazione è finita bene, ma al primo riavvio ho avuto problemi di tenuta di funzionamento.
Il malfunzionamento si manifesta col blocco totale del S.O. che non risponde più a nessun comando, nè da mouse, nè da tastiera. Sono obbligato a forzare lo spegnimento del pc ed ad avviare ogni volta.
Durante il breve periodo di funzionamento compaiono, a volte, strie bianche varie che, spostando il mouse seguono il suo puntatore.
A volte compare anche un messaggio del tipo “Siamo spiacenti ma abbiamo qualche problema …”

Come posso uscire da tale brutto imbrogli? Ripartendo con un nuovo scaricamento di fedora.35? e poi?

Chiedo scusa se non sono riuscito ad essere breve.

Ho rivisitato una discussione simile per una mia problematica vissuta dopo l’installazione dei fedora.32.

Ho ripercorso i passi seguenti:

A fine riavvio è comparsa la seguente riga di anomalia

Alla comparsa di GNOME, dopo avere digitato la solita password d’accesso (pur avendo abilitato la modalità d’accesso automatico) è apparsa quest’altra anomalia

Può darsi che i comandi di installazione di moduli kernel e dei driver nvidia siano errati o incompleti?

Controlla le linee di Grub relative al passaggio dei parametri al kernel. L’inghippo è lì.

Prima d’ora non mi sono mai addentrato nei meandri di grub.cfg.
Ti riferisci a questo?:

### BEGIN /etc/grub.d/00_header ###
set pager=1
. . .
function load_video {
  if [ x$feature_all_video_module = xy ]; then
    insmod all_video
  else
    insmod efi_gop
    insmod efi_uga
    insmod ieee1275_fb
    insmod vbe
    insmod vga
    insmod video_bochs
    insmod video_cirrus
  fi
}
. . .

Cerco di spiegarmi. Nella tua configurazione Grub cerca i moduli proprietari per la tua scheda NVidia ma non trovandoli attiva i nouveau liberi come viene indicato all’avvio. Una domanda sorge: i driver proprietari sono stati installati partendo dall’eseguibile fornito dal sito della NVidia oppure essi sono quelli installati come Rpm da RPM Fusion? Per attivare i driver proprietari vengono passati dei parametri al kernel. Il fatto che tu abbia tre versioni di Fedora rende la situazione ancora più complessa. Infatti abbiamo la 32 che ormai è obsoleta e non più supportata, la 34 che lo sarà tra poco e la 35 attuale. Non devi installare tutte queste versioni in partizioni separate solo perché è uscita una nuova versione. Basta aggiornare il sistema con:

sudo dnf system-upgrade --download --releasever= “versione”
sudo dnf system-upgrade --reboot

Se fossi in te lascerei solo la 32, rimuoverei le partizioni con le 34 e 35, ridimensionerei le partizioni con la 32 per occupare tutto il disco, aggiornerei la 32 fino alla 35 in sequenza per non avere rogne nei pacchetti. Molto più liscio e pulito.

Da un pò di tempo la mia preferenza è quella di tenere due partizioni con du diverse versione di fc installate.
Pertanto, ora dovrei tenere la buona versione di fc32, che uso ordinariamente, alla quale aggiungere l’ultima versione di fedora (fc35).
Perciò vorrei procedere, se possibile diversamente.

Ho perciò seguito quanto riportato qui

Purtroppo, dopo l’esecuzione del comando
sudo dnf install xorg-x11-drv-nvidia-cuda
il S.O. fc35 si è bloccato e non sono riuscito a riavviare.

Dopo avere forzato lo spegnimento ed essere ripartito ho ripetuto l’ultimo comando, ricevendo la seguente risposta

sudo dnf install xorg-x11-drv-nvidia-cuda
[sudo] password di petrus: 
Ultima verifica della scadenza dei metadati: 0:43:15 fa il mer 5 gen 2022, 22:33:51.
Il pacchetto xorg-x11-drv-nvidia-cuda-3:495.46-1.fc35.x86_64 è già installato.
Dipendenze risolte.
Nessuna operazione da compiere.
Fatto!

Ho riavviato, ma si ripresenta sempre, in fase di boot il messaggio

Mi sa che dovresti aggiungere akmod-nvidia con:
sudo dnf install akmod-nvidia
Questo dovrebbe generare la creazione automatica del modulo del kernel corrispondente. Ho installato solo una volta i drivers proprietari ma preferisco i nouveau. Il fatto che tu installi CUDA significa che lo usi per fare calcoli matriciali o simili. Sbaglio?

Si, lo so e l’ho già utilizzato in poassato e anche in quest’occasione, ma mi ritrovo sempre i driver nouveau che, molto probabilmente, sono quelli che mi creano i blocchi di mouse e tastiera.

No, non so nemmeno che sono specifici. Ho tentato di installarli solamente perchè è consigliatro nella guida che ho lincato prima.

Ieri sera, guardando con attenzione anche i parametri di boot del BIOS, ho notato che fra gli avviabili
c’è anche un SO. Ubuntu, che ho cancellato con GParted l’anno scorso.

Come posso allineare tale elenco alla situazione attuale del disco sda (fc32 e fc35)?

E poi cosa può succedere se sostituisco l’attuale disco sda con uno nuovo ed installo direttamente fc35 da zero e soltanto quello?
E’ possibile che i problemi dei driver VGA si possano definitivamente risolvere?

Francamente non capisco perchè debba soffrire tanto ad ogni nuova installazione di fedora.
:unamused:

Continuo a rispondermi da solo, ma mi serve anche per aiutarmi a riflettere su quanto fatto e su come potrei modificarmi per continuare.

Ho avuto modo di appurare che, pur essendo stato installato per ultimo fc35, quando avvio il pc il BIOS schedula sempre il grub.cfg, caricato nella partizione di fc32.

Ciò mi fa pensare che tutto quanto fatto per installare i driver NVIDIA in fc35 rimanga assolutamente inoperante, perchè i comandi dati vanno ad interessare esclusivamente quanto contenuto nel grub.cfg contenuto nella partizione inerente a fc35.
Sbaglio?

ciò significa che ho generato una situazione più che ingarbugliata, dalla quale solo una mente esperta (non sicuramente la mia), che abbia una visione completa del mio sistema, possa riuscire ad allineare tutto l’ambiente fino a fare funzionare bene sia fc32 che fc35.

@ d68qdq8dq
Per quanto ragionato nelle mie ultime due risposte, credo che sia giudizioso il consiglio che mi hai fornito inizialmente

sfruttando però una tecnica di impiego diverso della memoria esterna (SSD). Sto pensando infatti di togliere lo HDD SATA dall’interno del case, per portarlo fuori da esso, dopo avere lasciato in sda1 soltanto fc32.
Interponendo fra esso e la scheda madre un frontalino con porta eSATA collegata, a sua volta, ad una porta SATA della scheda madre.
A detta porta eSATA potrò connettere, da ora in avanti, a PC spento, un’unità SSD, dove avrò preinstallato un solo SO. (fc32, oppure fc35, oppure un’altro SO. Linux qualsiasi).

Non sono però ancora sicuro che all’Avvio del pc Il software di Boot di UEFI-BIOS riesca a fare partire correttamente il boot loader contenuto nell’unica partizione del disco SSD connesso come detto sopra.
:thinking:

Fin dai tempi dell’ormai dimenticato IBM 5150 i controller IDE, poi PATA, ora SATA hanno sempre avuto quattro canali. Ora uno per forza di cose è utilizzato dal lettore/masterizzatore DVD, uno dal disco primario e altri due sono liberi. Perchè portarlo all’esterno? Grub permette di gestire il multi-boot. Io sulla mia macchina attuale ho due connettori SATA liberi. Un tempo avevo installato su un disco la Mageia e Grub riconosceva perfettamente la situazione. In seguito l’ho rimosso perchè gestire due distribuzioni, per l’uso che ne faccio io, è inutile. Mi sa che qualcuno ha necessità di “sciaquar i panni in Arno”, se mi capisci. Per come la vedo io basterebbe aggiornare la 32 in sequenza fino all’odierna 35. La 32 non è più supportata tra l’altro.

Comincio dalla fine della tua riflessione perchè è quella che mi permette di esprimere il mio oensiero sul modo personale di utilizzo del pc.
Ho avuto sempre scetticismo nell’avanzamento di versione di fedora, per via della cattive esperienze, vissute da altri frequentatori del forum e ho sempre temuto di potermi bloccare per diversi giorni.
É vero che io non lavoro col pc, ma è anche vero che lo uso essenzialmente per seguire le spese familiari giornaliere, attraverso il mio programma di contabilità domestica.
Ciò spiega perchè non vorrei fermarmi nemmeno per un giorno. Spiega anche il motivo per cui ho sempre installato la nuova versione, sia essa fedora, Ubuntu o quant’altro, sempre con una nuova versione, su una partizione diversa da quella corrente e funzionante.
Col vecchio BIOS non ho mai avuto problemi, con lo UEFI-BIOS ho seguito ancora il mio metodo per ben due volte e tutte e due le volte mi si sono manifestate anomalie sui driver nvidia.
Ho deciso perciò di seguire il tuo primo consiglio “dedicare l’unica partizione del disco di sistema” al S.O., nella speranza di non dovere più soffrire come sta succedendo ora.

A questa tua prima domanda-riflessione, rispondo chiarendo che, attualmente, alla scheda madre del mio pc sono collegate 3 unità a dischi:
sda -> dedicato esclusivamente ai S.O.
sdb -> dedicato ai dati correnti
sdc -> dedicato ai back-up dei dati correnti.

Resterebbe, secondo il tuo ragionamento, un ultimo controller SATA libero, però ricordo anche che non ho più lo spazio fisico libero nel case per inserire un ulteriore unità a dischi.

Ecco perchè sto pensando di montare la nuova unità SSD in uno slot esterno al case.

Non ho però ancora deciso. Anche a me non piace detta soluzione.

Oggi ho potuto finalmente provare ad installare, su un dispositivo SSD nuovo, fc35.
Purtroppo, al primo avvio, dopo l’installazione, si sono verificate anomalie sulla forma del cursore. Inoltre, non ho potuto proseguire con la configurazione perchè non ho potuto scrivere più niente.
Allora ho provato a formattare la partizione dove avevo installato fc35 ed ad installarvi frc34.
A fine installazione, ho riavviato e questa volta, a fine caricamento di gnome, la finestra di configurazione che si doveva aprire non è apparsa. É apparsa una schermata a sfondo bianco, puntellata da quadratini colorati di diversi colori.
Naturalmente la tastiera ed il mouse non funzionavano.

Situazione assolutamente ingestibile, ma se non installo un nuovo SO. su un disco nuovo, con tutta la mia scrivania solita, non mi sento di intraprendere altre strade, come quella di avanzamento di SO. partendo dall’attuale fc32, l’unico che posso usare tranquillamente.

A questo punto, non so più come procedere.

Sono veramente distrutto ed avvilito!

Dopo i tentativi di installzaione di fc35 ed fc34 su una SSD nuova, ho provato ad installare altri S.O. Linux come Opensuse e LinuxMint.
Per tutti si verifica sempre lo stesso inconveniente

L’unica cosa che mi resta da pensare a questo punto è che l’hardware del mio pc incompatibile coi kernel Linux.

Cosa fare? Abbandonare Linux? Cambiare i componenti incompatibili? Ma quali?

Oggi, ho reinstallato Ubuntu e, con mia piacevole sorpresa, al suo avvio il sistema non si è assolutamente bloccato, Tastiera e mouse hanno funzionato sempre, dall’accensione fino allo spegnimento del pc.

Ciò non significa che abbandonerò Fedora, il mio primo amore in Linux.
Procederò con gli avanzamenti fino a fc35, non appena mi sarò assicurato di potere eseguire in quell’ambiente le attività che svolgo attualmente con fc32.

É solamente una scelta di prudenza, al fine di non restare senza strumenti software, in caso di un qualsiasi imprevedibile malfunzionamento, durante la procedura di avanzamento.
:wave:

Io non capisco, ho provato ad installare i driver nvidia, ho provato a disabilitare i driver nouveau con l’aggiunta di una blacklist in /etc/modprobe.d/blacklist.conf, tutto come avevo fatto l’anno scorso con fc-32, sotto la paziente guida di edmondo.
Allora, dopo tanta fatica, i driver nvidia sono stati abilitati ed i blocchi di tastiera e mouse sono finiti.

Ora che voglio installare fc-35 in un nuovo disco, come se installassi fedora per la mia primissima volta, non funziona assolutamente niente.

Arrivato alla soglia dello sfinimento, ho anche eseguito il comando

sudo dnf remove nvidia*

Ora la segnalazione di anomalòia durante il caricamento del S.O non viene più data, ma, dopo l’avvio, tastiera e mouse si bloccano sempre.

Se avvio fc-32, va tutto liscio e non subisco blocchi di alcuna sorta.

Ciò mi porterebbe ad escludere un guasto alla scheda video.

Allora, dalla sommità della mia NON conoscenza, mi viene da dire che se non c’è incompatibilità fra scheda video e driver nvidia, la procedura di installazione ed attivazione dei driver nvidia è così complessa che conviene cambiare la scheda video con un’altra, compatibile coi driver nouveau.

Mi sbaglio?

Ieri ho avviato un nuovo tentativo per installare fc-34 su un disco SSD da 120GB, completamente libero e dedicato a detto S.O.
Bene, dopo tanta sofferenza di blocchi continuati, purtroppo, in qualche caso, anche durante l’installazione, sono riuscito a completarla ed ad avviarne la configurazione.
Cercando ancora notizie operative sui repository RPM Fusion Non-free, ho trovato questa guida e ne ho seguito le indicazioni che mi invitavano ad eseguire, dopo la loro installazione, anche la loro abilitazione, operazione a me sconosciuta prima.
Poi ho dato il comando di installazione dei driver Nvidia:

sudo dnf install xorg-x11-drv-nvidia-470xx akmod-nvidia-470xx xorg-x11-drv-nvidia-470xx-cuda

Quindi, ho riavviato ed ho esguito:

[petrus@fedora ~]$ inxi -G
Graphics:
  Device-1: NVIDIA GK208B [GeForce GT 710] driver: nvidia v: 470.94
  Display: x11 server: X.Org 1.20.14 driver: loaded: nvidia
    unloaded: fbdev,modesetting,nouveau,vesa resolution: 1920x1080~60Hz
  OpenGL: renderer: NVIDIA GeForce GT 710/PCIe/SSE2 v: 4.6.0 NVIDIA 470.94
[petrus@fedora ~]$ 

Inutile dirvi quale gioia incontenibile ho provato dopo avere visto che, finalmente, ero riuscito ad attivare i driver Nvidia.

Infatti, da quel momento, sono finiti i blocchi da panico che mi hanno assillato per tanto tempo. :hugs:
Ora dovrei avviare l’avanzamento della versione di S.O. alla 35.