Librem 5: lo smartphone che non ti spia

Librem 5 è un progetto di telefonino che si focalizzerà sulla sicurezza e sulla protezione della privacy: userà un protocollo di comunicazione decentralizzato e basato sulla criptazione dei dati end-to-end. Sarà basato su software libero e open source e sul sistema operativo GNU/Linux.

Per arrivare alla fase di produzione bisognerà aspettare ancora un poco: è stata lanciata una campagna di crowdfunding che ha raggiunto $1,229,629 pari all’82% dell’obiettivo finale di $1,500,000 (e mancano ancora 17 giorni al termine).

Quick facts

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]Does not run Google Android
Does not run Apple iOS
Runs PureOS by default, can run most GNU+Linux distributions
World’s first ever IP-native mobile handset
End-to-end encrypted decentralized communications
5″ screen
Security focused by design
Privacy protection by default
Works with 2G/3G/4G, GSM, UMTS, and LTE networks
CPU separate from Baseband
Hardware Kill Switches for Camera, Microphone, WiFi/Bluetooth, and Baseband/
]
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Prezzi
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]
]Librem 5 Developer Kit $299 (disponibilità stimata giugno 2018). Include screen, touchscreen, mainboard, cabling, power supply, e vari sensori
Librem 5 phone con caricabatterie $599 (gennaio 2019)
Librem 5 phone con monitor compatibile 24", tastiera e mouse $1.399 (gennaio 2019)
Librem 5 phone con monitor compatibile 30", tastiera e mouse $ 1.699 (gennaio 2019)/
]
[/list]
https://puri.sm/shop/librem-5/

Grazie!
Tienici informati sugli sviluppi

Non sapevo dello smartphone, sapevo solo dei laptop che sembrano ottimi

Speriamo che abbia un’efficienza energetica e poche app in background da non doverlo ricaricare ogni 18/20h come i comunissimi smartphone.

Peccato che non collaborino con SailfishOS e/o FairPhone (che è modulare). Senza compatibilità con le applicazioni Android è dura che diventi popolare. Mi preoccupa un po’ anche la parte in cui asseriscono che userà un driver libero per la grafica. Molti hanno fallito avendo piani molto più modesti, ed un telefono è molto più di una distribuzione GNU/Linux con qualche programma. Speriamo bene.

Auguri al progetto… Purtroppo ormai molti ci hanno provato, senza riuscire a inserirsi nell’ormai duopolio android/ios… Vedi in ambito linux Firefox OS, Ubuntu Touch, Meego, Tizen… E per non parlare dei tentativi di Microsoft, che pure ha tutt’altra forza alle spalle…

La campagna ha raggiunto e superato l’obiettivo (sono al 103% e vanno avanti per altri 13 giorni). Il prezzo è alto ma, aumentando il numero dei pezzi prodotti, potrebbe calare. L’hardware nel 2019 sarà obsoleto? Si, ma l’hardware può cambiare in corsa di qui al 2019, adeguandosi al progresso tecnologico. Il punto vero è: quante persone o aziende si preoccupano della privacy e fanno la scelta di investire denaro su un dispositivo più sicuro? In questo progetto il fulcro sono i consumatori e non è poco. Auguri ai temerari di Purism!
https://youtu.be/QUiYmtGL1EE
:slight_smile:

Ciao

La scelta radicale di non supportare applicazioni Android e IOs è l’unica possibile per garantire il fatto di non essere spiati.

Il problema che sorge però è che senza un parco App ragionevolmente ampio è inutile buttar via 500€ per un mattone, tanto vale spendere 50€ e tornare ai telefoni di una volta.

Ciao Ciao, Moreno

Un conto è iOS, dove puoi solo installare le app dal loro store che non include applicazioni libere tra l’altro, ma su Android puoi fare a meno del Play Store e installare applicativi liberi (vedasi FDroid & co.). C’è pure https://www.replicant.us/ che è una versione di Android completamente libera. Avrebbero potuto fare un terminale con i bottoni fisici per attivare/disattivare i vari componenti, Replicant, e sviluppare driver ecc. (cosa che comunque dovranno fare per usare iMX8). Quindi non capisco la tua affermazione (o meglio, la comprendo se sostituisci “applicazioni Android” con “Play Store”).

Un conto è iOS, dove puoi solo installare le app dal loro store che non include applicazioni libere tra l’altro, ma su Android puoi fare a meno del Play Store e installare applicativi liberi (vedasi FDroid & co.). C’è pure https://www.replicant.us/ che è una versione di Android completamente libera. Avrebbero potuto fare un terminale con i bottoni fisici per attivare/disattivare i vari componenti, Replicant, e sviluppare driver ecc. (cosa che comunque dovranno fare per usare iMX8). Quindi non capisco la tua affermazione (o meglio, la comprendo se sostituisci “applicazioni Android” con “Play Store”).[/quote]

infatti io ho uno Jolla senza play store e servizi gplay e dovrei essere tranquillo :slight_smile:

per sailfish cmq, il sistema è open, ma l’interfaccia è ancora closed, e alla librem hanno detto che vogliono solo prodotti completamente open…se mai si riuscirà ad attuarlo, c’è un processo in corso per rendere sailfish completamente open source…li se ne potrebbe riparlare…anche perché il librem mi sembra davvero un gran bel progetto, e in fondo condividono lo stesso pensiero di Jolla…

Avevo Sailfish su un N9, avevo provato anche l’interfaccia libera. Probabilmente fare una GUI libera su un sistema open che è sul mercato da anni richiede meno tempo di dover inventarsi un nuovo sistema operativo per cellulari (e si eviterebbe ulteriore frammentazione).

Ho visto che stanno lavorando per mettere Sailfish sul Fairphone 2. Ecco, qualcosa del genere, con qualche proposta/idea proveniente da Librem, sarebbe il non plus ultra :slight_smile:

L’interfaccia utente di Sailfish è tra le cose più belle e curate che abbia visto in vita mia comunque.

Ciao

Tutto dipende da dove mettete l’asticella della sfiducia

  • A livello di librerie
  • A livello di API
  • A livello di applicativi
  • A livello di servizi cloud

Più in basso sta l’asticella e meno cose si possono accettare dall’esterno.

Ciao Ciao, Moreno

Se una cosa gira in locale ed è libera, così che chiunque possa analizzarla, perché dovrei preoccuparmi?
FSF supporta Replicant per intenderci, e fatico a capire perché Replicant porrebbe problemi di sicurezza mentre un altro sistema aperto no :gratt:

[quote=frafra]Avevo Sailfish su un N9, avevo provato anche l’interfaccia libera. Probabilmente fare una GUI libera su un sistema open che è sul mercato da anni richiede meno tempo di dover inventarsi un nuovo sistema operativo per cellulari (e si eviterebbe ulteriore frammentazione).

Ho visto che stanno lavorando per mettere Sailfish sul Fairphone 2. Ecco, qualcosa del genere, con qualche proposta/idea proveniente da Librem, sarebbe il non plus ultra :slight_smile:

L’interfaccia utente di Sailfish è tra le cose più belle e curate che abbia visto in vita mia comunque.[/quote]

purtroppo, alla jolla hanno detto che il processo di apertura richiede più tempo in quanto gli attuali finanziatori non sono molto propensi…per questo c’è da attendere un pochettino di più…

sailfish su fairphone 2 in veste ufficiale non credo lo vedremo mai, sono 3 anni quasi che la fairphone ci sta pensando ma ancora non ha preso una decisione, e suppongo che sia per via del fatto che non possono prendersi tale rischio, anche se comunque esistono i port della comunità che funzionano benissimo,

per l’interfaccia invece, come darti torto…io l’ho comprato soprattutto per quella, anche se visto che tu hai parlato di n9, suppongo tu abbia usato un community port che credo fosse di sailfish 1, ora che siamo a sailfish 2.2 l’interfaccia è quasi un’altra…anche se rimane comunque meravigliosa :slight_smile:

Esattamente, N9 con port di Sailfish 1. Ora la batteria è morta.

Adesso vediamo cosa faranno con questo telefono. Molti erano dubbiosi sulla capacità di quelli di Librem di fare un portatile libero con Skylake, ma alla fine mi pare sia andata meglio del previsto. Speriamo! :slight_smile:

Beh, novità?
Oramai siamo già quasi a metà 2019…Qualcuno di voi l’ha comprato? Oppure conoscete qualcuno che l’ha fatto…
Che idea vi siete (si sono) fatti?

Mi incuriosisce…
Grazie.

Ciao,
Pare rinviata l’uscita
https://www.lffl.org/2019/02/purism-librem-5-rinviato.html
ciao

[quote=yum_yoshi]Ciao,
Pare rinviata l’uscita
https://www.lffl.org/2019/02/purism-librem-5-rinviato.html
ciao[/quote]

C’e’ anche questo :

https://www.indiegogo.com/projects/cosmo-communicator#/

e https://www.endoacustica.com/rilevatore_di_microspie_ace_rf.htm.

Con leggero ritardo, ho visto solo adesso questo thread. Lo avevo comprato, provato per alcuni mesi. Poi l’ho venduto perché mi servivano assolutamente alcune app presenti solo su Android.
Diciamo che mi ha fatto piacere aver finanziato la campagna di crowdfunding.