Prima installazione su UEFI GPT fallita

Ahahaha

Mi sa che @punico è nella stessa situazione.

@alciregi penso di si , difatti se disabilito il csm non parte mbr ma anche efi si impianta. Adesso non sapendo che scheda monta credo che anche lui sia nella stessa situazione che capitò a mè per quello gli ho suggerito le partizioni standard , per vedere che tipo di errore fà a riconoscre il boot , è poi secondo mè su ssd lvm lo vedo pesantuccio. :slightly_smiling_face:

Io non so se il codice UEFI di base contenuto nella moterboard che ho acquistato (ASUS PRIMED H£10M-R R2.0) è lo standard di tutte le motorboard, anzi credo che non lo sia proprio.
Da quello che tu mi dici e da quello che ho vissuto durante il partizionamento automatico è chiaro che il comportamento del processo di installazione funziona in maniera diversa, infatti:
io non posso selezionare niente, la scelta lvm viene fatta sempre in automatico dal programma installatore.
Sul tipo di Tabella delle partizioni, non ricordo di avere letto, nell’avvio della live, boot efi fedora-live o boot fedora-live.
Posso comunque riprovare.

Ora, per chiarire meglio alcune caratteristiche hardware del mio nuovo pc, riporto qui sotto l’esito del comando
cpu:
Intel® Core™ i3-9100F CPU @ 3.60GHz, 4097 MHz
Intel® Core™ i3-9100F CPU @ 3.60GHz, 4096 MHz
Intel® Core™ i3-9100F CPU @ 3.60GHz, 4095 MHz
Intel® Core™ i3-9100F CPU @ 3.60GHz, 4088 MHz
keyboard:
/dev/input/event4 Microsoft Wired Keyboard 600
mouse:
/dev/input/mice USB OPTICAL MOUSE
monitor:
PHILIPS Philips 192E
graphics card:
nVidia GK208B [GeForce GT 710]
sound:
Intel 200 Series PCH HD Audio
nVidia GK208 HDMI/DP Audio Controller
storage:
Intel 200 Series PCH SATA controller [AHCI mode]
network:
enp3s0 Realtek RTL8111/8168/8411 PCI Express Gigabit Ethernet Controller
network interface:
virbr0-nic Ethernet network interface
virbr0 Ethernet network interface
lo Loopback network interface
enp3s0 Ethernet network interface
disk:
/dev/sda TS512GSSD230S
partition:
/dev/sda1 Partition
/dev/sda2 Partition
usb controller:
Intel 200 Series/Z370 Chipset Family USB 3.0 xHCI Controller
bios:
BIOS
bridge:
Intel 200 Series PCH PCI Express Root Port #5
Intel ISA bridge
Intel Xeon E3-1200 v5/E3-1500 v5/6th Gen Core Processor PCIe Controller (x16)
Intel 200 Series PCH PCI Express Root Port #8
Intel 8th Gen Core 4-core Desktop Processor Host Bridge/DRAM Registers [Coffee Lake S]
Intel 200 Series PCH PCI Express Root Port #11
hub:
Linux Foundation 2.0 root hub
Linux Foundation 3.0 root hub
memory:
Main Memory
unknown:
FPU
DMA controller
PIC
Keyboard controller
/dev/lp0 Parallel controller
Intel 200 Series/Z370 Chipset Family Power Management Controller
Intel 200 Series PCH CSME HECI #1
Intel 200 Series/Z370 Chipset Family SMBus Controller
Serial controller
/dev/input/event5 Microsoft Wired Keyboard 600

@punico ho guardato le caratteristiche della scheda . allora abilita il csm , è fai partire fedora partira con la schermata nera come quella postata da @alciregi (UEFI) dopo aver messo la lingua in nome host che trovi nella sezione network , ti rechi su installazione , è metti la spunta su custom è prosegui ti apre un 'altra schermata , che troverai in alto tipo di partizionamento lvm se clicchi sopra compare partizione standard , è sempre in alto , cè una scritta in blu con crea partizioni , clicca sopra è ti crea un partizionamento , lui , se vuoi ridimensioni la /home per avere altro spazio libero per altri sistemi operativi :slightly_smiling_face: ti metto un link con immagini dell’installazione ,
https://computingforgeeks.com/install-fedora-linux-step-by-step-with-screenshots/
lascia stare quello che riguarda virtualbox , guarda mi sembra la 4 immagine che mostra la situazione dell’installatore , se vedi sotto lui ha scritto che per comodità lascia in automatico , però con la funzione custom , si possono creare delle partizioni come si vogliono , per darti un idea , sbagli un passaggio è quella scheda ha la stessa funzione mia se disabiliti il csm , ha problemi di installazione su linux , altra cosa se hai una voce con scritto iommu , abilitala in modo che se usi gnome-boxes o virtualbox non hai problemi di virtualizzazione. :slightly_smiling_face: picccola nota non usare ext3 come fail sistem ma ext4 che ormai è ultra maturo è anche più reattivo . :slightly_smiling_face:

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Primo passaggio :


Secondo passaggio :

Terzo passaggio :

Quarto passaggio :

Quinto passaggio :

Queste sono le schermate per un’installazione non uefi purtroppo con gnome-boxes non posso riprodurti il passaggio uefi ma calcola che i passaggi sono gli stessi , l’unica differenza che anaconda crea una partzizione /boot/efi in più , è basta come vedi è semplicissimo , se il bios è configurato in modo corretto , quando hai finito clicca fatto , se vuoi ridimensionare la /home ricorda dopo averla ristretta di cliccare su aggiorna impostazioni alla tua destra è poi clicca fatto . :slightly_smiling_face:

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Finalmente ce l’ho fatta. Ho capito dove sbagliavo.
All’interno del partizionamento Custom, dopo avere impostato il punto di mount “/” non cliccavo sul pulsante Avvia Aggiornamenti. Oggi l’ho fatto e, dopo, l’installazione è proseguita senza intoppi fino alla fine.
Grazie a tutti.

Ottimo , tra un pò avrei dovuto farti un video dimostrativo :joy: comunque sono contento che ci sei riuscito. :slightly_smiling_face: ricordati di spuntare soluzione , nel post che ti ha aiutato a risolvere il problema :slightly_smiling_face:

La soluzione devi metterla al post che ritieni più valido per aver risolto il tuo problema :slightly_smiling_face: (era meglio il famoso risolto) ma è cambiato tutto , è se lo vede @alciregi ci tira le orecchie :joy:

@edmondo
In verità ho sbagliato perchè non è vero che è risolto.
Comunque io pensavo di aver spuntato la casella soluzione del mio ultimo post, prima di questo. In ogni caso non riesco a resettare la spunta.

@alciregi
Ho sbagliato a spuntare la casella soluzione, perchè non è affatto risolto. Me ne sono accorto oggi.
Puoi farlo tu per me, o debbo aprire un’altra discussione?

Non è risolto. Peccato.
Cosa succede?

Si, non è risolto per niente, infatti mi sono accorto solo oggi che il partizionamento ottenuto non è quello che volevo.
L’installazione di fedora mi obbliga ad un partizionamento guidato, pur avendo io scelto la modalità custom.
Alla fine mi ritrovo con le partizioni che avevo creato io, a mano, con Gparted, impegnate, non so con che, inoltre fedora ha creato:

  • una partizione sda8 per grub2;
  • una partizione sua per lo swap;
  • una partizione /boot;
  • una partizione /;
  • una partizione /home;

Prima di fedora avevo installato manualmente ubuntu che occupa la sola partizione sda3, da me selezionata durante quella installazione con punto di mount “/”

Come potrai constatare nell’allegato, è venuta fuori una mappa delle partizioni abbastanza ingarbugliata, con 2 partizioni swap, le partizioni sda4-sda7 che probabilmente non servono a niente, ma non so se le posso cancellare, salvo a ripartire ancora una volta da zero.

Come se non bastasse, la partizione /home occupa tutta la parte rimanente del disco.

@punico sai perchè ti ha creato quel pasticcio ? perchè come ti avevo scritto prima di reinstallare dovevi cancellare tutte le partizioni , è come ti ho scritto falle in automatico , è per guadagnare spazio riduci solo la /home le altre non toccarle , sono state fatte tante prove , è si vede che qualche partizione non è stata eliminata bene. :slightly_smiling_face: pialla tutto è reinstalla come ti ho spiegato è vedrai che non hai problemi , difatti ho visto che ha creato la partizione uefi , alchè il bios funziona bene. :slightly_smiling_face: dimenticavo se poi vuoi reinstallare ubuntu o qualsiasi altra distro linux , prelevi lo spazio da quello che hai liberato dallo /home , non tutto se vuoi mettere più sistemi , all’installer dell’altra distro , non fargli creare lo swap , ovvero indichi quello che gia esiste , se ti chiede di formattarlo scegli no , è prosegui , tieni presente sempre di togliere le spunte da formatta /boot/efi. :slightly_smiling_face:

No, la partizione UEFI, come la swap di sda2 le ho create io a mancon GParted, prima di procedere con le installazioni. Comunque, riparto da zero come dici tu.

Però, a me, ancora non convince la presenza di quella partizione bios_grub (creata automaticamente da anaconda).
Comunque fai come dice @edmondo

@punico adesso ho capito perchè anaconda è andata in crisi nell’installazione. :slightly_smiling_face: è comunque la /boot/efi deve crearla anaconda non devi crearla tè , come lo swap , è via dicendo. Non siamo su archlinux che bisogna fare tutto a mano . :slightly_smiling_face:

@alciregi quel bios_grub è un residuo creato da ubuntu o quando ha creato le partizioni con gparted . Difatti pure io sono rimasto perchè anaconda come installer è ben difficile che sbagli , se torniamo indietro alla fedora 14 poteva capitare qualche crash , ma adesso è veramente ben fatto io installo sempre con la net install , è non mi è mai capitato una cosa simile. :slightly_smiling_face: però forse @alciregi pensandoci bene non vorrei che dato che @punico ha creato lui la /boot/efi , è il bios non è ancora ben configurato , anaconda lo abbia visto come mbr è non uefi è con errori di vario genere (è vai a capire quali) è venuta fuori tutta questa confusione è serie di errori anomali :slightly_smiling_face:

Dopo tutte queste riflessioni che ho letto solo stamani, dopo avere ripetuto tutta l’installazione, mi pare opportuno riportare il mio modo di procedere, per potere eventualmente reinstallare sia fedora che ubuntu e costruire una struttura non confusionaria e probabilmente anc he funzionale.
Io stamani ho cominciato con l’eliminare tutte le partizioni, escluse la sda1 (UEFI), la sda2(swap) e la sda3 destinata ad ubuntu.
Ho installato ubuntu manualmente assegnandogli il punto di mount “/” sulla sda3.
Allego l’immagine prodotta da GParted dopo tale installazione.


Poi, visto che fedora permette l’installazione con partizionamento custom automatico, ho avviato l’installazione di fedora-32 , nella maniera detta prima, completandola con successo.
Allego perciò anche la finestra di GParted prodotta dopo l’installazione di fedora, per permettervi di leggerne le differenze e suggerirmi, eventualmente, come procedere diversamente.

@punico quando uno scrive pialla tutto intende ogni partizione la /boot/efi devi cancellarla anche lo swap , ovvero formattare tutto hd , non deve avere nessuna partizione , poi installa è vedrai che la partizione uefi se il bios è impostato giusto lo crea anaconda. :slightly_smiling_face: quella partizione non deve essere cancellata se hai windows , sè no elimina tutto. :slightly_smiling_face: è guardando l’errore che continua a farti il problema è sempre il solito non pialli la partizione uefi , è anaconda crasha , poi spero che hai abilitato il csm nel bios è prima di installare ubuntu installa fedora , come ti ho già scritto in vari post.

Non è per contraddirti, ma non sono d’accordo con te. Ho fatto come mi hai appena detto ed ecco il risultato prodotto da anaconda:


Come vedi, per prima cosa ha modificato la tabella delle partizioni da GPT in msdos, di conseguenza tutto il partizionamento fatto da anaconda è andato completamente fuori tema: manca la partizione UEFI. la sda1 formata da anaconda contiene una /boot di formato ext4, ha creato, nonostante la mia selezione sul tipo di partizionamento standard, la partizione estesa sda4 al cui interno ha creato a sua volta la partizione sda5 /home (ext4).

Non è per niente quello che mi aspettavo e che voglio ottenere.
Sono veramente molto deluso. :face_with_symbols_over_mouth: