Problema: Driver Huion_Kamvas Pro 13

d68qdq8dq… come ho spiegato precedentemente non sono un esperto di Linux, anzi, l’installazione di 4 distro credo che un po tutti all inizio abbiano fatto, se si considerano principianti un motivo ci sara no? installare giusto per ma senza saper le conseguenze… questo certo mi e successo in quanto per negligenza e ignoranza non sapevo. Poi per quanto riguarda la tavoletta grafica era solo un aggiunta in quanto ogni distro per mio conto e per me si e sempre presentata con dei problemi… da Mint che non avviava i .deb e quindi rompermi le scatole ad installare sempre da terminale, a Ubuntu che non mi aprima mai gli Hdd esterni e di Windows sino a Manjaro che con le finestre s impallava e mi sconnetteva sempre i bluethoot. Con Fedora ho rispolto tutto e tutto funziona. E il pc che deve lavorare per me e non il contrario se non di pochi sbattimenti. Infine ho aggiornato Fedora e stop… per me rimane tutto cosi fin quando “schiatta” il pc in quanto windows rimane per ora in cantina e non ho nessuna necessita ne di aggiornare programmi e applicazioni. Tutto funziona e tutto per ora va bene cosi. Cmq ti ringrazio per la pazienza e naturalmente anche a chi ha partecipato alla discussione, ora solo il tempo mi dira se ho trovato quel OS in Linux che da sempre ho cercato. Grazie:)

anuki80, si vede proprio che i ricordi di Windows non ti mollano! Sotto Linux i pacchetti come vengono definiti non sono altro che archivi contenenti files! Sì, sono banali archivi, che si possono aprire e vederne il contenuto con un qualsiasi programma per la gestione di archivi compressi, però con al loro interno dei files specifici che ne gestiscono l’installazione, la disinstallazione e le relative dipendenze. Non sono eseguibili, per questo non si eseguivano! Sotto Linux come anche i vari BSD la linea di comando per la gestione dei pacchetti è la norma. Se avessi seguito il mio consiglio di due giorni fa avresti imparato in parte come si gestiscono i pacchetti e perché non bisogna reinstallare l’intero sistema operativo solo per cambiare il desktop grafico.

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Si esattamente, pero la prova è che con KDE la tavoletta funziona ed il pc si riavvia mentre con Fedora Gnome si riavvia e rimane schermata nera. Ora… se cambio ambiente grafico senza passare per la Iso e quindi installando Gnome da terminale il pc poi si riavviera? o mi dara schermata nera? non lo so e non posso rischiare ora. Per il momento mi accontento di quello che possiedo, tutto funziona e sono felice. Poi nel tempo, pian piano cerchero d imparare il sistema Linux e tutto cio che concerne. Le altre distribuzioni non le ho installate in questi giorni… è roba vecchia tanto che alla fine stavo usando solo Windows. Solo nel poi ho scoperto e informato per quello che ho potuto su Fedora 8mesi fa) sino a provarlo ad oggi. Infine sì, con Mint ricordavo le installazioni con Gdebi ma con Fedora è altra storia ed ora ho capito come installare da terminale i pacchetti. Cmq sia tutto funziona e questo è quel che conta: Fedora mi piace e lo trovo unico nel suo modo di operare e gestire il tutto. Ora non rimane che testarlo nel tempo e nel quotidiano. Ti ringrazio per l’aiuto e so benissimo cio che intendi ma con modo e tempo imparero a muovermi anche su Linux:)

anuki80, il problema dello schermo nero va esaminato a parte e che sia legato a GNOME o KDE è totalmente non legato a ciò. Cerco di spiegarti nelle linee essenziali cosa succede all’avvio di ogni distribuzione Linux:

  1. All’accensione GRUB si avvia e viene selezionato un kernel tra quelli presenti in /boot.
  2. Il kernel, effettuati alcuni controlli di base, carica in RAM l’immagine del disco virtuale che servirà per il proseguimento del processo d’avvio.
  3. Usando alcuni trucchi, il kernel carica dal file system memorizzato nell’immagine i moduli del kernel necessaria al proseguo dell’avvio.
  4. Il kernel prosegue nell’avvio, avvia alcuni servizi ( processi in background ) e rilegge quanto memorizzato nel disco rigido reale.
  5. Viene attivato Plymouth che gestisce quanto appare graficamente nel processo d’avvio.
  6. Viene attivato SDDM che gestisce l’accesso grafico alle varie sessioni disponibili.
  7. Dopo essere stata eseguita una selezione, previa scrittura della password associata all’utente, viene avviata la sessione gestita tramite X-Window o Wayland.

Quindi, anuki80, se parli di schermo nero all’avvio questo è un problema legato a Plymouth e il desktop grafico non è il colpevole. Guarda questa vecchia discussione su un problema simile ( Plymouth non funzione in Fedora 40 nuova installazione ).

anuki80, credo di aver capito perché hai installato quelle quattro distribuzioni: erano quelle elencate in OpenTabletDriver. Invece di sceglierne una e una sola e su quella capire come far funzionare quella tavoletta grafica le hai installate tutte e quattro pensando che fossero diverse. Come ti ho detto in precedenza due sono derivate dalla Debian ( Mint e Ubuntu ), Manjaro deriva dalla Arch e Fedora è legata alla RedHat e sai quant’è la differenza tra le quattro? Si e no 1%, principalmente la gestione dei pacchetti e poco altro e lo stesso vale per le BSD. Prima o poi dovrai fare una scelta: imparare bene come far funzionare una distribuzione o non saperne far funzionare quattro. E c’è la questione degli aggiornamenti… Mi chiedo cosa avresti fatto se i programmi e il driver per la tua tavoletta grafica fossero stati forniti come codice sorgente. Apriti cielo!