Sullo stato di Gnome3

Ciao a tutti,
leggendo in giro ho trovato varie notizie come questa: http://www.chimerarevo.com/2012/07/30/progetto-gnome-filo-rasoio-benjamin-otte/

Ora vorrei prima di tutto chiedere al forum, quale DE usate? considerato anche che Fedora dovrebbe essere la distro “Gnome-Oriented” per antonomasia la maggior parte dovrebbe adottare questo DE, anche se probabilmente non è così.
Io uso Gnome.

In secondo luogo mi chiedo anche se sono totalmente vere le affermazioni fatte da Benjamin Otte, dalle sue dichiarazioni sembra che non ci sia un gran futuro per questo DE, anche se per me va benissimo che lo sviluppo sia portato avanti quasi totalmente da Red Hat, c’è da notare che è però una controtendenza rispetto agli sviluppi degli altri DE.

Infine e questa è una mia considerazione personale, non ritengo Gnome3 così male, certo, bisogna adattarsi a cercare diverse extensions, bisogna configurarlo e adattarlo, ma lo trovo intuitivo e veloce, ormai la barra in basso per aprire programmi aperti non mi serve più, sono abituato a spostare il puntatore del mouse in alto a sinistra e ad avere tutto quello che mi serve, ho aggiunto il tasto minimizza e ingrandisci a nautilus e quello è indispensabile, quindi lo promuovo a pieni voti dopo qualche aggiustamento.

Voi che ne pensate?

Ciao

Beh per come la vedo io non è solo Gnome a soffrire di questi tempi, segnali negativi si susseguono ogni giorno, un esempio fra tanti è la chiusura del centro di sviluppo QT in Australia.

Temo che i DE più famosi saranno i primi a perire uccisi dal cugino Android e dalla prossima estinzione delle macchine desktop che fra qualche anno diventeranno solo un prodotto di nicchia.

Ciao Ciao, Moreno

Io ho come l’impressione che ci si lamenti tanto per lamentarsi. E’ una tendenza che ho notato in molti blog e forum.Negli ultimi tempi c’è stato uno stravolgimento da parte di tutti i sistemi operativi e desktop che stanno/hanno cambiato faccia rispetto a come eravamo abituati.

A peggiorare la situazione poi ci si mette internet dove chiunque può dire ciò che pensa (e ci mancherebbe!) ma dove c’è anche chi tende a polemizzare su tutto per natura.

Gnome3 può non piacere ma sono sicuro che con il tempo tutte le mancanze verranno colmate, comunque le alternative non mancano.
Proprio per la sua natura dubito che progetti quali Gnome o KDE (come faceva giustamente notare Moreno) arrivino a perire…

Personalmente Gnome3 mi piace ma sto pensando di provare anche KDE.

P.S: Ho fatto una scappatella su Windows8 dal quale sto scrivendo…di cosa ci lamentiamo?!?

Brrr Speriamo di no.

:lol:

Non penso che ci si lamenti tanto per far qualcosa. Gnome3 ha un’interfaccia che non è per PC oltre ad aver stravolto il principio della minima sorpresa; chi veniva da gnome2 ha dovuto reimparare tutto da zero.

Dubito, è direzione presa che è errata (imho); troppi sfrozi sono da fare per cambiare direzione nuovamente per cui faranno quel che si può.

I numeri li fanno le masse e le masse non sanno usare un computer e non gli serve; è naturale che si rivolgeranno verso sistemi più semplici (tablet, smartphone, altro). Ma non penso che il PC classico (coi suoi DE) morirà … anzi è l’occasione per pensare di più ai professionisti (lavorare seriamente con un tablet credo sia irragionevole) e ignorare gli utonti :slight_smile: Spero in un’evoluzione dei DE in questo senso.

Io non sono esperto come voi, però ho due pc uno con fedora e gnome, l’altro con xfce.
Non l’ho trovo così malvagio gnome3, anzi!!
E poi penso sia naturale e giusta una normale evoluzione dei DE.
Non capisco DE come mate troppo legati al passato di gnome2, allora è meglio installare xfce!

CIAOOO

E buone vacanze a tutti!!!

My 2 Cent:
A volte per evolversi bene è conveniente non fare “niente” :slight_smile:
Nella mania di voler evolversi, aggiornare ecc si rischia di fare più danni che altro. Così nel software, così nella società umana dove negli ultimi decenni siamo ossessionati da PIL e consumismo sfrenato (per far aumentare il PIL?) che ci porterà ad un punto di non ritorno (o ci siamo già?) … è questa evoluzione?

Invece di evolversi, fare gli effetti grafici, scombussolare le GUI, ecc … perché non si pensa a migliorare le prestazioni di quello che c’è già? Ho un bel computer, ma nonostante ciò KDE a volte riesce ad andarmi lento (ci riusciva anche gnome2). Gli strumenti che abbiamo sono ottimi, che pensino a migliorarli invece di evolverli.

Mi sono aggrappato alla parola evoluzione, scusa :slight_smile:

Se si evolve anche la tecnologia, di devono evolvere anche i software, è giusto pensare che pensare che linux potrà essere usato anche su dispositivi non “abituali” come ad esempio i tablet.
Chiaramente questo non deve portare a dimenticarsi di tutti i pc fissi esistenti e futuri.
Ed esempio non comprerei mai un pc con Win8 con la sua interfaccia da telefonino…
Però con linux puoi avere quello che vuoi: Xfce o lxde per pc un po’ vecchiotti; se vuoi qualcosa di “nuovo” la shell di gnome3 oppure Unity; Kde completo di tutto…

Sul discorso della presunta evoluzione della società umana “purtroppo” hai ragione…
Ce ne sarebbero da dire…

CIAOOO

In generale ogni opinione ha le sue ragioni di essere.
va bene affermare che andrebbe migliorato il lavoro attuale senza stravolgere e riscrivere gli schemi.
va bene anche evolversi, quando una mutazione o riscrittura di un lavoro porta a novità che hanno un valore.

io però continuo ad affermare che gnome3 potrebbe rappresentare la novità che stravolgendo lo schema iniziale diventa l’esempio di un modo nuovo di intendere il desktop.
speriamo che il lavoro continui e magari tra un anno o due qualcuno si accorgerà che il solito desktop è noioso e ripetitivo, allora sarà già pronto e maturo gnome3 :wink:

Fedora e Red Hat sono da sempre Gnome oriented.
La mia prima distro fu Red Hat 6.0, nel lontano 1999. A dire la verità, inizialmente non potevo permettermi di installare né Gnome né Kde, entrambi in versione 1 e qualcosa all’epoca, sul mio PC. Ripiegavo su dei semplici window manager, come Afterstep o altri i cui nomi mi sfuggono ora… e non erano malaccio, anche visivamente.
Tra Kde e Gnome ho sempre preferito Gnome, dalla versione 2, per la pulizia del suo desktop e per il miglior impatto visivo. Ma poi in alcune occasioni preferivo installare Kde perché dotato di programmi più utili, per riusare Gnome quando questo si dotava di programmi analoghi. Per passare alla storia recente, con Fedora 13 usavo Gnome, mentre quando sono passato a Fedora 16 ho installato Kde perché Gnome era ai primi rilasci della veersione 3 del suo desktop. Attualmente uso Fedora 17, ed ho preferito aggiornare subito per una serie di ragioni: proma di tutto perché Kde 4.8 ha ciò che voglio (in Fedora 16 c’erano alcuni problemi grafici relativi al porting) e poi perché, avnedo una scheda video Ati non più supportata dai driver ufficiali, ho la possibilità di prolungare l’utilizzo della distro sperando che nel frattempo la situazione dei driver open migliori nel 3D.
Ovviamente ho provato Gnome prima di ritornare a Kde. Come l’ho trovato? Direi abbastanza bene, l’ho trovato abbastanza in forma, ma… manca ancora qualcosina. Non l’ho provato tanto ma mi è sembrato stabile. La versione 3D è ottima, scarso impatto sulle prestazioni della mia scheda video, modello abbastanza economico. Ho poi provato la versione 2D, quella che eventulamente avrei usato. La versione 2D somiglia molto alla versione 2 di Gnome.
Perchè ho scartato Gnome? Prima di tutto per Evolution, nel calendario gli eventi spariscono alla vista, anche con la versione aggiornata. L’altro motivo è tracker, non integrato in Nautilus e scarsamente integrato in altri programmi e per me la possibiltà di effettuare ricerche dei file per contenuto e metadati è importante. Per i momento non mi ricordo altro.

Chissà se un giorno non mi deciderò di scrivere alcune mie memorie sui miei primi tredici (quasi) anni con Linux. Probabilmente lo farò a Novembre, a tredici anni precisi.

mmmhhh, dal fatto che Fedora usa come DE di default Gnome, dire che gli utenti dovrebbero usare quello…mah. Ognuno userà e usa quello che più gli piace.

Ma leggendo i commenti devo dire che Gnome 3 non è assolutamente instabile, è passato più di un anno dal cambio versione e oggi dire che Gnome 2 era meglio…rimango molto perplesso. Forse in quel caso è davvero meglio andare su XFCE?
L’interfaccia di Gnome 3 personalmente la trovo comoda, intuitiva e veloce: ha una gestione delle finestre e delle aree di lavoro diversa, ma più ordinata. Per me è perfetto (opinione che può anche non essere condivisa).
Ciao ciao

[quote=robyduck]mmmhhh, dal fatto che Fedora usa come DE di default Gnome, dire che gli utenti dovrebbero usare quello…mah. Ognuno userà e usa quello che più gli piace.
[/quote]

Ma il fatto che non chiuda le porte in faccia agli altri vuol dire che poi non sono così “chiusi” come decisione. Se avessero voluto che gli utenti usassero solo Gnome, avrebbero solo Gnome. Se la comunità ha deciso di portare avanti anche gli altri DE, significa che Gnome è quello consigliato, non obbligato.

Gabri (KDE tutta la vita!)

:welcome:

Red Hat non ha mai nascosto di prediligere Gnome rispetto a Kde. Del resto tutti i suoi tool sono scritti in gtk da sempre, Gnome risulta l’ambiente con più stabilità con riferimento al numero di versione rispetto a Kde, con il quale a volte si prende delle licenze che non si prenderà mai con Gnome, ecc. Ciò non toglie che rende disponibile altri ambienti, tipo Kde e Xfce, perché gli utenti li richiedono.

ciò mi sembra ragionevole visto che la Red Hat è un fork di Fedora.

ciò mi sembra ragionevole visto che la Red Hat è un fork di Fedora.[/quote]

In realtà Red Hat è la casa madre e Fedora è la sua distro gratuita.

non credo sia così, quoto da “What is the relationship between Fedora and Red Hat Enterprise Linux?”

è uno sponsor, il più forte ma non è l’unico: http://fedoraproject.org/sponsors

Questa mi è nuova…ho sempre considerato Fedora una “spin” di Red Hat :gratt:

no, la Red Hat è un fork (nell’accezione positiva del termine) di Fedora.

[quote=virus]non credo sia così, quoto da “What is the relationship between Fedora and Red Hat Enterprise Linux?”

è uno sponsor, il più forte ma non è l’unico: http://fedoraproject.org/sponsors[/quote]

Scusa se mi permetto ancora, ma è scritto qualcosa di diverso. Riporto alcune righe tratte da quel link:

Red Hat, Inc. è lo sponsor principale per il Fedora Project. Red Hat fornisce al Fedora project una varietà di risorse, che includono il supporto dei dipendenti a tempo pieno, infrastrutture hardware e di banda, finanziamento degli eventi e consulenza legale.

Comunque io mi sono basato un po’ sulla storia, che non viene contraddetta da queste righe.

Volendo approfondire un po’ di più, esiste oltre a Fedora anche Fedora epel, che sono gli extra pacchetti per Red Hat Entreprise Linux (installabili anche su CentOS e Scientific Linux), utilizzando le stesse risorse usate per Fedora.
RHEL e la distro commerciale di Red Hat.